(COMPLETA) Camilla 19 anni..una farfalla che vola via🦋
Londra è una meta, un traguardo. Camilla ragazza alla pari lontana da casa, alla scoperta dell'amore.. Diego. L'ombra di Stephanie sempre nel suo cammino, crescerà e soffrirà Camilla e tornerà...
Non ce l'ho fatta a svignarla e Susan mi ha praticamente obbligata a cenare con lei e Mike. Sono irrequieta e non faccio che agitarmi sulla sedia. Le creature sono a letto da un'ora ormai e c'è un silenzio quasi tombale in casa Barr Susan mi sorride in modo malizioso ed io mi lascio andare sconfitta sulla sedia, che l'interrogatorio abbia inizio. - Allora Cami come ti sono sembrate le aupair di Lauren? - Odiose e parecchio insipide, forse anche un po' con la puzza sotto il naso proprio come la tua carissima amica Lauren. - Non abbiamo parlato molto a dire il vero ma mi sembrano molto simpatiche - Faccio un bellissimo sorriso di circostanza e Susan sfiorando il braccio della sua dolce metà afferma - Oh non è magnifico darling la nostra Cami si è oramai ben inserita nella nostra comunità e ha due bellissime e simpaticissime nuove amiche con cui condividere gite e serate in questa stupenda città! - Mi viene da vomitare, non ho ancora deciso se andare da Diego e sono piuttosto elettrizzata all'idea, andare in camera sua e stare vicino a quel ben di Dio, magari sul suo letto. Con la mia solita scusa patetica, SOS toilette mi avvio in stanza e saluto i miei cari signori Barr. Mi verrebbe da complimentarmi con Susan per l'ottima cena ma riscaldare fish & chip al microonde e scaldare una brodaglia spacciandola per zuppa di verdure non la fanno sicuramente un'ottima cuoca. Mi verrà uno stomaco di ferro, mia madre ha tanti difetti ma i suoi cannelloni al forno mi mancano, devo ammetterlo. Eccomi in stanza, allora mi cambio e metto qualcosa di sexy o resto con la mia tuta sciatta grigia. Ma soprattutto vado o non vado da Dieguito? Sono le 8 e mezza, l'appuntamento è per le 9 davanti al suo cancello, Camilla valuta tutte le opzioni. Dunque Cime tempestose insieme all'amore malato di Catherine e Heathcliff mi sta guardando e implorando la lettura dal mio comodino, invece l'agenda è ben riposta nel cassetto della scrivania e aspetta solo di essere sfogliata. E per finire in bellezza ho una miriade di messaggi da leggere su WhatsApp, per non dimenticare che non ho ancora sentito la voce, per non dire le urla di mia mamma. Ok è deciso, si va da Diego. Non mi cambio se mi vuole mi prende così come sono, come dire nature. Non mi trucco, non sono brava in questo, Giada ci ha provato ad insegnarmi ma con scarsissimi risultati. Metto una matita nera per gli occhi e un po' di lucida labbra, afferro il giubbino di pelle ed esco. Devo fare piano, non ho voglia di altri interrogatori stasera, sto per aprire la porta di ingresso quando la voce squillante di Susan mi raggiunge - Esci cara? Fammi un favore porta la spazzatura nel bidone al fondo del vialetto così io e Mike riusciamo finalmente a riposarci sul divano - Alzo gli occhi al cielo ed eccomi qui con 3 sacchi giganti che trascino fino al bidone, benissimo mi porterò questo accattivante profumo au de immondizia in camera da Diego. Lui mi sta aspettando con le braccia conserte appoggiato al portone, un giubbino di pelle e i pantaloni abbassati in vita che gli fasciano quelle gambe statuarie lo fanno proclamare in tutto e per tutto il mio macho spagnolo. - Ma buonasera mia chica - Mi tende la mano ed io non esito nel stringerla. Saliamo diversi scalini e quando siamo davanti ad una porta ecco che se ne apre un'altra. Mannaggia è la velina bionda, Nadine. - Ehi non sapevo avessi ospiti Diego, Cami conosci il nostro giardiniere? - Lo dice con fare derisorio e Diego con una faccia tutt'altro che rilassata le risponde - È una mia amica e allora? Agghindata in quel modo starai sicuramente andando ad una festa esclusiva con la tua cara collega Sophie, non ti intrattengo, buon divertimento! - Mi catapulta letteralmente nella sua camera e sbatte la porta alle sue spalle. - Scusa non sopporto le impiccione come lei e Sophie, ti dò un consiglio stalle alla larga, potrebbero portarti su una brutta strada ok? - Annuisco e non ho voglia di approfondire, non mi interessano le due veline. Diego toglie la giacca e mi sorprende, è a dorso nudo. Avvampo e lui inizia a ridere - Non è un tentativo di sedurti, semplicemente giro sempre così in camera ma se ti disturba mi metto una maglietta - Che impertinente, sa l'effetto che ha su di me. Non riesco a togliere lo sguardo dal tribale che ha sul braccio sinistro
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Sono tantissimi piccoli cuori, mi hanno sempre incuriosito i tatuaggi ma non ho mai trovato il coraggio di farne uno. - Quello che vedi ti piace? - I suoi occhi sono penetranti e neri come la pece, è desiderio quello che leggo. Mi prende per mano e mi trascina sul suo enorme letto sfatto. Sono titubante, lo percepisce anche lui - tranquilla non ti voglio saltare addosso, non ancora almeno - Ride, non sa fare altro e decido di seguirlo ma di stendermi a una distanza di sicurezza. Sono praticamente a bordo del letto e devo stare attenta a non cadere. - Sono curioso di sapere molte cose di te..il tuo colore preferito, il tuo primo bacio, i tuoi sogni e soprattutto qualcosa sulla tua famiglia - Curiosissimo Diego ma io sono affascinata da un altro suo tatuaggio all'interno del suo braccio destro
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Un' iguana. - Scommetto tu non capisca cosa rappresenta - Nego con il capo e Diego si avvicina pericolosamente al mio viso - È la metà del mio cuore, la donna che lo conquisterà si dovrà tatuare l'altra metà sul suo braccio sinistro - Non so cosa mi stia succedendo ma quella donna vorrei essere io e in un attimo di pura follia mi avvento sulle sue labbra.
