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IL BACIO

Affondo le mani nei suoi capelli mossi e corvini, da quanto desideravo farlo?
All'inizio le bocche semplicemente si accompagnano e  stiamo per secondi che potrebbero essere anche minuti a tastarle le nostre labbra. Le sue, lo sapevo, le avevo osservate bene, sono carnose e così soffici. Diego inizia a schiuderle ed apriti cielo le nostre lingue entrano in contatto, non so come muovermi. Non è il mio primo bacio, sono alle prime armi ma non fino a questo punto, tornano alla mia mente i ricordi di baci teneri e prolungati con Lucio il mio compagno di terza superiore. Mentre cerco di mantenere la calma e farmi guidare in questa danza che di tenero ha ben poco ripenso a quanto ingenuamente baciavo Lucio pensando a Marco, pensavo di farlo ingelosire, solo questo era il mio obbiettivo e per Lucio non provavo trasporto ma solo una forte voglia di farlo ingelosire il mio Marco, che mai era stato mio. Ritorno al mio bacio appassionato, Diego si accorge del mio estraniarmi e mi prende per la nuca e con passione cerca di morderla la mia lingua. Un po' mi spaventa questo trasporto, è tutto nuovo per me ed è eccitante quel metallo che ogni tanto mi viene a contatto. Cavolo il piercing sulla lingua, me l'ero dimenticata. Mi sento accaldata ed inizio ad andare in apnea, sento il bisogno di staccarmi. Le mie guance avvampano e penso di avere la febbre, meno male che sono sdraiata, non avrei retto tutte le emozioni che questo bacio mi sta facendo provare.
Diego appoggia la fronte sulla mia e mi guarda con uno sguardo penetrante, mi sta leggendo dentro. Io non riesco a reggere il suo sguardo, con due dita mi alza il mento e sono costretta ad incrociare il suo sguardo. Cosa stai leggendo Diego? Lo stai vedendo? Non sono pentita, quello no ma mi vergogno e in questo momento vorrei correre via, lontano da te. Non dovevano andare così le cose, non avrei mai dovuto fare io il primo passo, sono una ragazza timida e poco intraprendente. Non so niente di seduzione e movenze sexy, non sono abituata ad un primo bacio. E adesso che succede? Dimmelo Diego che succede? Il mio Dieguito piega le labbra all'insù ed esce fuori un sorriso bellissimo, è bello Diego ma di una bellezza non fisica è ancora di più la sua bellezza che traspare dal suo viso. Mi abbraccia, le appoggia le sue braccia intorno alle mie spalle, non c'è pressione, è come se mi volesse dare la possibilità di scegliere. Io mi appoggio sul suo pettorale e lo sento che anche il mio Diego è emozionato, il cuore batte e batte forte. Non so se batte quanto il mio che sta per uscire fuori dal mio petto, quanto vorrei farglielo sentire. Guardo con la coda dell'occhio l'orologio sulla parete e mi rendo conto che sono quasi le 11. Quanto siamo stati abbracciati? E soprattutto in silenzio, non una parola dopo il nostro primo bacio. E se non gli fosse piaciuto? Io sono una principiante e lui ne avrà dati a centinaia. Faccio per alzarmi ma lui mi spinge giù e si avvicina pericolosamente - Non ti lascio andare così facilmente, hai promesso di raccontarmi di te. Voglio sapere tutto sulla mia chica, la notte è appena iniziata-  Mi fa l'occhiolino ed io capitolo, mi appoggio di nuovo sul suo petto e sono un fiume in piena.
- Ho 19 anni ed ho passato una vita dietro ad un ragazzo che neanche lontanamente mi considerava. Ho perso gli anni più belli della mia adolescenza, mentre le mie amiche e soprattutto la mia migliore amica Giada si divertiva, si emozionava, sorrideva dietro a ragazzi carini ed intraprendenti io avevo sempre e solo un pensiero: Marco -
Diego si rabbuia e mi fa continuare - Ho una mamma bigotta e rompipalle. Poche tenerezze dalle sue parole e soprattutto dai  suoi gesti ho ricevuto e poi..-
Non so se ce la faccio, vorrei parlargli dell'uomo della mia vita, di mio papà ma ho un groppo in gola - E poi - mi incita lui.
-È tardi, devo andare Diego - Lui non vuole lasciarmi andare ma io non ce la faccio - Ce la farò, ti parlerò anche di mio papà ma non adesso -
Diego mi accarezza con il dorso della mano una guancia ed io mi appoggio completamente chiudendo gli occhi. Ci alziamo e mano nella mano ci avviamo all'entrata di casa Barr, di casa mia.
Non so cosa dire, un sorrisetto isterico esce dalle mie labbra - Ehi non so niente di te, ho parlato solo io stasera - Diego appoggia le sue labbra sulle mie, ci guardiamo intensamente.
- Ci sarà tempo per quello, stasera ho scoperto che la mia chica sei tu Cami. Io voglio stare con te e voglio farti dimenticare quel deficiente, quel Marco se lui non ti ha mai considerata, non sa cosa ha perso. Io so cosa ho trovato, buonanotte -
Si gira e se ne va, cosa siamo adesso Diego?

Grazie per le 1000 visualizzazioni. Un grande traguardo per Camilla e per me che sono alle primissime armi 😘

Camilla (eBook e Cartaceo su Amazon)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora