capitolo 21||princess

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Pov's elisa

"Muoviti!"urló mia madre dal piano di sopra.

"E se aspetta qual'è il problema?"chiesi ormai innervosita dal suo continuare a rimproverarmi.Stefano mi ha invitato a casa sua e non essendoci mio padre a casa il quale non avrebbe mai acconsentito che io andassi da un ragazzo.Fini di truccarmi e presi la mia borsa al completo di tutto il necessario.Non ero vestita elegante;non era un appuntamento,mi aveva solo invitato a passare un pomeriggio con lui e sorrisi al pensiero di come me lo chiese balbettando.

Flasback_ _ _ _ _ _ _ _ _ _

Stefano era stanco sul letto di Elisa coricato,Elisa era sdraiata sul suo petto mentre si guarfavano negli occhi;Stefano giocava con i suoi capelli,facendo dei piccoli nodi.Poi improvvisamente stefano si sedette,ed Elisa dispiaciuta fece lo stesso."scusa"sussurro il castano,prima di posare una mano sulla guancia della mora"volev-"il castano si interrompeva spesso imbarazzato."volevo invitarti...ecco magari...domani...a casa..."si fermó il castano per poi sospirare"mia"la mora sorrise"certo stefano;va bene"il castano arrossì e le diede ul leggero bacio a stampo per poi alzarsi e uscire dalla sua camera;la mora rimase lì a guardarlo e quando egli uscì lei sbuffo pensando al giorno successivo.

Fine FLASHBACK

Uscii di casa e camminando fra le strade di Firenze raggiunsi la sua casa,era un palazzo perchè al contrario di me che avevo una vills lui viveva in un appartamento a 2 piani molto carino.Mi affrettai a salire le scalette e una volta trovato il suo citofono 'lepri' suonai e mi rispose una voce raggiante,esattamente la sua.

"Si?"chiese lui.

"Sono Elisa ste"dissi avvicinandomi al citofono in modo da assicurarmi che mi sentisse.

"Oh si certo ora ti apro"disse stefano che sembrava quasi impanicato,egli attaccò e subito dopo si sentì un rumore che garantiva che la porta poteva essere aperta,aprii la porta schiacciando il tappeto all'entrata che prima non avevo visto,scrutai il posto,c'era un tappeto rosso e il pavimento era fstto di marmo,c'erano le scale e gli ascensori lussuosi color blu.Sali sul primo fra i tre,il palazzo aveva 8 piani,stefano abitava esattamente all'ottavo,schiacciai il bottone e sospirai,l'ansia cominciava a salire;non vedevo sua madre da anni e non sapevo che effetto gli avrei fatto.La porta dell'ascensore si apri pronta per farmi uscire e cosi feci,trovai la porta socchiusa seno che si potrva entrare,aprii la porta lentamente,osservando l'appartamento,il pavimento era in parquet e riuscivo a intravedere la madre di stefano che era alla seconda camera a destra;il salotto.Mi chiusi la porta alle spalle e con passo deciso mi diressi verso Anna per salutarla"buon pomeriggio!"stava stirando e in quel momento l'avevo distratta parecchio,ma non sembro esserne dispiaciuta,lasciò il ferro da stiro sopra i vestiti;poggiandolo in modo che non bruciasse i vestiti"buongiorno cara!"esclamò sorridendo"quanto tempo!"si avvicinò per abbrscciarmi e io aprii le braccia per permetterglielo"stefano è su in camera sua;prima camera a sinistra"Anna tornò al suo posto e io le sorrisi sussurrandole un timido "grazie".Uscii dal salotto per avventurarmi nelle scale nel corridoio che mi avrebbero portato alla camera di Stefano.Subito dopo guardai alla sinistra notando una stanza con un grande cartellone sopra su cui c'era scritto stefano il suo nome su quella porta sembrava quasi un graffito o forse lo era,per me era un'opera d'arte;sotto di esso c'era un'altro cartello dove c'era scritto 'don't enter'e per rispettare quella scritta in inglese bussai alla porta.Stefano mi aprii sorridente con i suoi soliti capelli imbarrati di gel, la sua camicia a quadri rossa e nera e i suoi jeans anche se faceva caldo lui non accennava a voler mettere dei pantsloni corti"perchè non sei entrata subito"chiese grattandosi l'occhio,probabilmente aveva dormito poco."c'è scritto don't enter"Dissi indicando il cartello,stefano rise e mi prese il viso fra le mani "non per te principessa"e mi baciò dolcemente.

fly in love||Stefano LepriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora