era come volare,tutte quelle sensazioni,mi sentivo vibrare,il suo sorriso sempre stampato sulle labbra,il mondo;il mio mondo,lui era Stefano Lepri,il mio stefano;diverso.
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Finì con il dime...
Mi ricordo ancora quel giorno di 6 mesi fa in cui feci la miglior scelta della mia vita.
Già qualche giorno prima mi vantavo con i miei amici ma non ero totalmente sicuro sarebbe stato un successo.Chiesi molti consigli e presi tanti di quei appunti per soddisfare la mia idea,volevo che fosse speciale quanto indimenticabile,ciò rendeva la faccenda complicata ma non per me.
Per me niente era impossibile.
Finisco di editare il video e mi alzo dalla mia solita postazione, uscendo dalla stanza poggiai lo sguardo su quella foto, eravamo io e lei, sulle coste della spiaggia e non a prendere il sole, no, io volevo chiederle la mano, porgerle il mio cuore in modo che se lo portasse per sempre con sè, quel giorno gli chiesi di sposarmi.
La foto ritraeva me in ginocchio mentre sorridevo e lei che aveva le mani che coprivano il viso dall'emozione, sorrisi per l'ennesima volta, lei è la miglior cosa che mi sia mai capitata.
Stringendola fra le mani ricordai quel giorno, non era un giorno qualunque, volevo che quello fosse il regalo di Natale più bello che avesse mai ricevuto.
Flashback
"Sei in ritardo" Dico con tono arrabbiato "ma smettila" Rise e mi prese la mano, anche sta sera era stupenda, indossava un vestito anche troppo corto oserei dire, gli arrivava sulla coscia di colore rosso e i tacchi del medesimo colore.
Gli stampai un bacio sulla guancia prima di aprirgli la portiera e farla salire.
"Quanta gentilezza oggi" Mi sorrise stupita.
"Solo per te" Gli risposi mentre mettevo in moto. "Non starai mica registrando un video?" Lo chiese dopo qualche minuto di viaggio, ci aveva pensato "no, non posso essere gentile? " Gli chiesi accarezzandole la mano.
"Certo" Si spostò una ciocca dietro l'orecchio sorridendo.
Di video insieme a lei ormai ne avevo fatti davvero tanti, mi divertivo e lei ci sapeva fare.
Eravamo arrivati davanti al ristorante, parcheggiai e andai subito ad aprirgli la portiera.
"Grazie" Sorrise, uno dei suoi numerosi e bellissimi sorrisi.
Entrammo nel ristorante, la portavo molto spesso lì, che dire, ero un romanticone perciò non credo proprio che capirà ciò che sto per fare.
Non lo farò con l'anello nel bicchiere, in modo più semplice e classico.
Le dissi di mangiare leggero, e così fece, e una volta finito, la presi a mò di sposa e la portai fuori, verso il mare.
Mi ero tolto le scarpe e correvo facendo ogni tanto qualche giro con lei fra le mie braccia.
Continuai finchè non fui stanco.
Ci sedemmo sulla sabbia e poggiai la testa sulla sua spalla.
"Anche oggi le stelle sono bellissime" Sussurrai, e in quel momento giuro che ero davvero preso da esse, dalla felicità, lei annuí e iniziò ad accarezzarmi i capelli.
A volte le serate le passavamo così, io, lei, le coccole e le stelle.
"E tu sei la mia stella" Le dissi infine, stampandogli subito dopo un bacio sulla guancia.
Mi sembrava di essere ubriaco, ubriaco di amore.
Le presi delicatamente il viso e la baciai, ancora una volta e l'avrei fatto per sempre.
Per quello volevo farlo, perchè nonostante tutto io non mi stancavo mai di lei e lei non si stancava di me, perchè era l'unica che ho sempre amato senza rimorso e perchè ero sicuro che tutto ciò sarebbe stato in eterno.
Mentre mi alzavo misi la mano in tasca, prendendo una scatoletta rossa, la rigirai fra le mani tantissime volte.
L'ansia dell'ultimo minuto, così la chiamavo, perchè arrivava sempre e solo nel momento più importante.
Mi morsi il labbro inferiore e sorrisi, era il momento perfetto.
Scrollai le spalle per l'agitazione e poi lentamente, mi inginocchiai.
"Stefano che stai facendo?" Mi chiede con aria divertita.
Risi un po' e poi glielo chiesi nei più semplici dei modi ma sono sicuro che lei abbia capito, leggendomi negli occhi come solo noi siamo capaci di fare.
Avevo preparato un discorso a dir poco poetico ma non lo ritenevo più adatto.
"Elisa, vuoi sposarmi?" Le chiesi aprendo la scatoletta che rivela un anello d'oro con un diamante in mezzo.
Lei lo guarda e strabuzza gli occhi portando una mano davanti alla bocca e scuotendo la testa, poi vedo le lacrime di gioia uscire e lei annuire.
"SI SI E SI" Si butta fra le mie braccia e mi stringe forte a se, poi mi bacia e mi sussurra all'orecchio un "ti amo"
FINE FLASHBACK
E ora eccoci qui, davanti all'altare a prometterci di amarci per sempre.
Un esperienza come questa non si ripeterà mai un'altra volta, non con lei ed è l'unica cosa che voglio.
"Stefano Lepri vuoi tu prendere in sposa Elisa Missoni?"
Ci guardiamo negli occhi per pochi istanti.
"Si" Rispondo sicuro di me.
"Elisa Missoni vuoi tu prendere in sposo Stefano Lepri?"
Mi sorrise dolcemente e mi prese la mano.
"Si" Rispose girandosi verso il prete.
Così ci voltammo verso gli invitati, fieri di noi stessi.
Fieri del noi che ora saremmo stati per l'eternità.
The End
Ho deciso di fare solo un piccolo good ending in previsione del futuro sequel che è in corso d'opera e avendo già detto tutto nell'altro capitolo finale non ho altro da dire.
Volevo finirla nel 2018 quindi eccoci qui, nel 31 dicembre del 2018,il giorno in qui un'altro anno se ne va.
Grazie a tutti e buon 2019
Akwodie
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