Amore sotto la luna

La vera verità

Aspetto il dolore che non arriva. L'urlo agonizzante di qualcuno mi fa spalancare gli occhi all'istante. Sono tornata nella sala del trono e mi ritrovo distesa sul pavimento con Jake inginocchiato a fianco a me, tenendomi la testa alzata con una mano, mentre l'altra mi stringe la mia. Ha un'espressione sollevata. Mi metto pian piano seduta. Noto che le ali si sono ritratte da sole. Un altro urlo di dolore. Alzo lo sguardo e mi pietrifico davanti all'orrore a cui assisto. La pelle bronzea dei gemelli è diventata rossa, i simboli sul corpo brillano e gli occhi da gatto sono diventati completamente bianchi, così come i capelli. I gemelli si trovano ai fianchi di Mattia, con le braccia distese all'altezza delle spalle ed i palmi rivolti verso di lui come ad abbracciare la barriera azzurra che hanno creato, sulla quale compaiono sempre quei simboli. Essa accerchia Mattia, come se fosse in una bolla. Lui si divincola, ma più si agita e più le catene che lo tengono legato gli si stringono al corpo e si arroventano ustionandolo. Ad intervalli regolari viene colpito da scariche elettriche lanciate da tutte le direzioni all'interno di questa barriera. Urla come un dannato per l'estremo dolore, ma neanche una goccia di sangue viene versata. Noto che ogni volta che viene fulminato il suo aspetto cambia. Mostra lunghi canini e la sua pelle diventa più bianca, poi torna normale e subito dopo i suoi ricci biondi diventano bianchi. I due fratelli iniziano a cantare una nenia in quella loro lingua antica e potente. Le scariche elettriche diventano sempre più frequenti, così come il suo mutamento. Dopo un ultimo urlo Mattia s'illumina, letteralmente, e la luce bianca ed accecante riempie la barriera. Non si distingue più nulla, poi pian piano essa si affievolisce e la bolla svanisce. Un cerchio azzurro di fuoco rimane sospeso in aria attorno ad un Mattia completamente diverso. La metà sinistra del suo corpo ha la pelle completamente bianca e un po' irritata dalla presenza di luce, i capelli sono pettinati ordinatamente all'indietro e le labbra sono livide. La metà destra, invece, ha i capelli bianchi spettinati, più corti sul lato e più lunghi sopra, la pelle di un rosa contrastante rispetto al bianco dell'altra metà e le labbra di un rosso ciliegia. Nel punto in cui le due metà s'incontrano compare una cicatrice irregolare. Ha il capo chino sul petto. Uno sbuffo divertito, poi un altro e prima piano, poi sempre più forte, come se fosse in preda ad un attacco isterico, ride di gusto, come se avesse assistito allo scherzo del secolo. La sua risata è agghiacciante, malvagia. Reclina la testa all'indietro in preda alle risate, e noto che i canini di sinistra sono più lunghi di quelli di una persona normale, come quelli di un vampiro. Lentamente mi alzo. Niente di quello che un tempo era Mattia è in colui che ho davanti a me. Di colpo smette di ridere, e mi fissa con i suoi occhi ... Oh, i suoi occhi! Quello di sinistra è viola elettrico con sfumature rosso sangue, mentre quello di destra è completamente nero, con qualche venatura d'oro colato. Rimango immobile a fissarlo con gli occhi spalancati. In risposta alla mia reazione ghigna. Quando sposta lo sguardo su Jake fa una smorfia di disapprovazione e delusione, come se avesse compiuto qualche errore madornale, o meglio, come se la sua sola esistenza fosse un errore madornale.

-Elena- mi saluta con un cenno del capo.

La sua voce è rauca ed agghiacciante, provocandomi brividi lungo la schiena, ma in qualche modo dolce, come se ci tenesse davvero a me.

-Re Elyson è un piacere tornare alla vostra reggia dopo così tanto tempo, mi rammarica solo il fatto di non aver avuto modo di rendermi più presentabile prima di venire al vostro cospetto-.

-È un piacere Buio, anche se dopo ciò che è successo mille anni fa non so se è un bene- replica il re.

Buio sbuffa ed alza gli occhi al cielo, come se ciò che accadde fu solo un semplice battibecco.

-Ombra- lo saluta Mattia, anche se dal tono di voce sembra volerlo insultare.

Jake a fianco a me s'irrigidisce e si scaglia contro Mattia.