CAPITOLO 54

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Erano passati tre mesi dall'accaduto e Grace e Brad stavano molto bene. << dai Jade, svegliati. Dobbiamo andare a fare shopping!>>,disse Sierra buttandomi giù dal letto. Mancava solo qualche giorno al mio matrimonio. "Mi sposo". Due parole, mille emozioni. Brontolai assonnata ed indossai una tuta grigia comoda. Non avevo voglia di mettermi in tiro solo per questo. Mi lavai la faccia, i denti, mi pettinai ed uscimmo. Il gruppo era completo. Quella mattina, con me, c'erano: Sierra, Lele, Phoebe, Maggy e Gina. Io e mio "fratello" stavamo andando molto d'accordo. Questo legame si è ulteriormente rafforzato da quando diventò zio. Essere sorella del migliore amico del mio futuro marito era una cosa comoda, in fondo. Avevo ulteriori pareri su cosa sarebbe piaciuto o no a Cam. Il mio Nashi si sarebbe sposato con Lele insieme a noi. Anche Hayes e Maggy si erano avvicinati. Ero riuscita a farli conoscere ed è subito scoppiata una scintilla tra quei due. In quanto a coppie, mi ricordai quando notai che il professore d'inglese guardò Matt in modo strano. Con il tempo scoprii che erano sposati! Un giorno ero a casa sua a guardare un film con la mora e li vidi baciarsi mentre stavo andando in bagno. Da lì mi raccontarono tutto. Erano così carini! Sierra e Jack si misero insieme dopo qualche mese. A parte qualche litigio, tra di loro andava tutto bene ed erano abbastanza affiatati.
Andai al bar con i miei amici e prendemmo qualcosa per fare colazione. Erano le dieci del mattino e non avevamo ancora mangiato. Comprai un cornetto  alla nutella  ed un cappuccino. Mentre stavo sorseggiando quest'ultimo, pensai a due mesi prima.
Io ed il mio gruppo andammo nel negozio di abiti da sposa. Avevamo deciso che le testimoni si sarebbero vestite con abiti color blu notte. Dopo aver provato tanti abiti, trovammo quelli giusti. Lele scelse uno a sirena che le evidenziava perfettamente le curve meravigliose che aveva, io invece avevo deciso di prenderne uno bianco da principessa. Inoltre, andammo dal fioraio per scegliere il bouquet, dalla truccatrice e dal parrucchiere. Optai per un taglio scalato, i capelli mossi e tutti da un lato, mentre Lele li volle raccolti da una pinza elegante argentata con due ciuffi davanti mossi che le evidenziavano il viso. Chiesi un trucco leggero: ombretto bianco con sfumature leggere in argento, eyeliner e rossetto nude. La Pons uno smockey eyes bianco e grigio, mascara ed alle labbra il mio stesso colore. Chiesi un bouquet di giacinti e gigli per la mia amica e per me uno con rose rosse, tulipani bianchi e alisso, dei fiorellini del medesimo colore. Ormai era tutto pronto. Mancava solo sposarsi e per quello ero più pronta che mai.

Downfall || Cameron Dallas Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora