Capitolo 39 (PRONTI?!?)

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(RIGHT NOW ONE DIRECTION - WINDOWS DOWN BIG TIME RUSH)

Eravamo così euforici io e Blake che non reggevamo più la tensione del viaggio.

Infatti per tutto il tragitto in auto non la finimmo mai di cantare muoverci o parlare per quanto eravamo felici.

Ci vollero 3 ore di macchina prima di arrivare alla baita...ma quando arrivammo, e scendemmo dall'auto, io e lui rimanemmo lateralmente a bocca aperta per quanto fosse bello quel posto.

Entrammo di corsa dentro la baita per poi posare i nostri bagagli: Già dalla soia dell'intera della baita si sentiva un buonissimo odore di cannella. Poi mi girai e vidi un piccolo caminetto e tutt'intorno dei piccoli sofà. Poi andai a perlustrare anche la cucina: Al suo interno c'era una tavola fatta di sole pietre e una bellissima finestra che affacciava sul lago.

"Katie vieni a vedere le stanze?" Mi chiamò Blake dal piano di sopra. "eccomi! Arrivo!" Dissi correndo su per le scale con la mia valigia in mano. Corsi per il corridoietto fino ad arrivare alla porta che nascondeva la mia camera... E quando aprì... "wooo!" Esclamai con tono basso. Era bellissima! Ancora riesco a ricordare il bellissimo tessuto liscio e profumato del letto, il colore delicato delle pareti (lilla), la scrivania fatta di puro legno e infine la parte più bella: La finestra con un piccolo balconcino di pietra che si affacciava sul verde della natura che ci circondava.

"Ti piace la tua camera?" Domandò mettendomi un po' di paura Alexia. "si molto! È fantastica!" Risposi buttandomi sul letto. "sono felice che ti piaccia!" Disse uscendo dalla stanza.

In poco tempo sistemai i vestiti nell'armadio e poi mi buttai un altro po' sul letto.

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Pov. Blake

Ero elettrizzato dall'idea di una bellissima vacanza immerso nella natura, che non riuscivo a fermarmi: Continuavo a camminare per la mia stanza guardando il paesaggio, sistemando le mie cose, sorridendo come se fossi un pazzo. Poi.... mi venne un'idea...

Corsi in camera di Katie e la svegliai facendola sobbalzare.

"scusa tesoro non volevo metterti paura!" Risi. "perché mi hai svegliato?" Chiese buttandosi di uovo giù. "ti va di andare a camminare? O a fare il bagno al lago O di arrampicarci sugli alberi...o...." Lei mi frenò e disse "ehi! Ma come mai sei così elettrico oggi? Sembra che gli zuccheri che non prendi da 2 giorni ti facciano male." Disse lei ridendo. "dai andiamo!?" Cercai di trascinarla via da quel maledetto letto.

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Pov. Katie

"Dai, andiamo!?" Lui cercò di farmi alzare via dal mio letto, ma io cercavo di fare 'il peso morto' così che lui non mi potesse alzare. "ti prego! Altri 5 minuti e poi andiamo!" Dissi con la faccia spiaccicata sul cuscino. "no! Ora!" Continuava a tirarmi. "e poi sei sempre tu quella arzilla che non vede l'ora di viaggiare fare nuove cose e poi ti butti sul letto?!?" Continuò.

Alla fine mi dovetti arrendere e mi dovetti alzare. Piano piano cercai di riprendermi, visto che avevo ancora gli occhi socchiusi e continuavo a sbadigliare.

Blake mi portò a camminare sul piccolo percorsi che c'era dimezzo al verde.

Io mi guardavo tutt'intorno osservando le cose che mi circondavano e i rumori che si riuscivano a percepire. Sembrava di stare in una favola!! Era così fantastico!!!

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