Capitolo 38 (PER FORTUNA!?!)

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(CANNONBALL KIESZA - WE DON'T TALK ANYMORE CHARLIE PUTH FT. SELENA GOMEZ)

Il pomeriggio seguente riportammo mama a casa. Poi, il giorno dopo i Dawson invitarono mia madre a mangiare con noi, cosi da festeggiate il suo ritorno a casa.

"benvenuta Sally!" L'accolsero Kendall e Alexia. "oh ma che bella casa che avete!" Si guardò tutt'intorno facendogli i complimenti.

Alexia le mostrò tutta casa, mentre io e Blake aiutammo Alfred a preparare la tavola all'esterno e Kendall, insieme a Robert, iniziò a fare la brace.

"Sono felice che le nostre mamme canno d'accordo!" Disse sorridendo Blake. "si...una buona cosa!" Appena conclusi la frase mi misi a pensare a cosa sarebbe accaduto inseguito: Mia madre sarebbe tornata da sola a casa o sarei andata con lei? Cosa avrei deciso di fare? Andare con lei o rimanere dai Dawson? La mia testa continuava a riflettere ma intanto non mi accorsi che avevo il gomito dentro al piatto (ancora vuoto per fortuna!).

"Katie!" "Katie!" Mi richiamò più volte lui. "tutto bene?" Chiese toccandomi sulla spalla e subito ritornai con i piedi per terra. "em....si si. Ero soprappensiero." Risposi alzandomi dal tavolo e iniziando a camminare per il giardino.

Cercai di riprendermi e di non pensare a ciò che avrei fatto inseguito, ma di preoccuparmi solo di quello che avrei fatto in quel momento.

"a tavola è pronto!" Ci chiamò Maia.

Pronti, tutti seduti ad aspettare che il cibo arrivasse anche nei nostri piatti, dopodiché mangiammo fino a sazietà. Durante il pranzo Sally e Alexia non facevano altro che parlare e ridere di cose 'Da donne'.

Finito il pranzo Kendall si andò a sdraiare sul letto, mentre le due mamma se la spassavano a parlare e a ridere sedute sui lettini da sole intorno alla piscina.

"Madre quanto sono pieno!" Disse Blake.

Eravamo sdraiati entrambi sull'amaca all'ombra (che relax!).

"io sto bene! Ho solo un po' di sonno!" Risposi girandomi verso di lui, appoggiando la testa sul suo petto e chiusi gli occhi. "spero tanto che da adesso in poi vada tutto bene!" Sospiro lui chiudendo gli occhi; quelle sue parole mi fecero un attimo ripensare alle domande che mi ero posta prima io, poi mi rimisi giù.

Ero cosi rilassata che potevo vedere da un momento all'altro addormentandomi.

Poi sentì la sua mano calda scivolare fino al mio mento ed il mio viso immediatamente si alzò verso il suo, lasciandomi cosi un bacio. Poi appoggiò la sua fronte sulla mia avvicinando il più possibile il suo viso al mio, fino a far toccare i nostri nasi. Mi comparve un sorriso che mi ricoprì tutto il viso proprio come il rossore e a questo punto uscì un bellissimo sorriso anche a lui.

"adoro quando diventi rossa!" Rise baciandomi nuovamente. "ed io adoro il tuo sorriso." Lo ribaciai io.

Ci rilassammo per una decina di minuti poi iniziammo a parlare sul nostro weekend da passare insieme.

"Chi sa che faremo in questi giorni?!" Disse e poi continuò, "cosa ti andrebbe di fare Katie??" Domandò cin un sorriso stampato in faccia. "non saprei...dovremmo chiedere ai nos..." Non riuscì a finire di parlare che qualcuno ci chiamò interrompendo il nostro piacevole relax. Sally e Alexia ci chiamarono così le raggiungemmo a bordo piscina.

"che succede?!" Chiesi perplessa. "stavamo pensando...che se vi andasse, potevamo andare, tutti insieme, alla baita su in montagna?!" propose mia madre.

"Che ne dite voi??" Chiese Alexia. "Emm..." Iniziò Blake poi io, "alla fine abbiamo trovato qualcosa da fare questo weekend!" Risposi sorridendo a Blake che subito contraccambiò il sorriso.

Non aspettammo un minuto di più e corremmo entrambi nelle nostre camere per preparare le nostre cose per partire; eravamo euforici come due bambini!

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