I hate you I love you❤

Capitolo 45 (COSE INASPETTATE)

(FEEL THE LIGHT JENNIFER LOPEZ - LOVE WILL TELL US WHERE TO GO BRIDGIT MENDLER)

Poi... La porta si aprì... Era Blake!

Tolsi le cuffie e mi asciugai le lacrime alzandomi dal letto per iniziare a risistemare tutto prima che chiedesse cosa fosse successo.

"Katie tutto bene? Ti ho vista scossa." Disse avvicinandosi, ma io lo respinsi allontanandomi da lui e non voltandomi verso di se. "Katie!?!?" Disse riavvicinandosi a me. "lasciamo stare Blake! Va via!" Alzai la voce spingendolo fuori dalla mia camera. "aspetta Katie io..." Non riuscì a finire di parlare che gli sbattei la porta in faccia e mi ributtai a piangere sul letto. Ero così distrutta da voler addirittura morire o sparire. Il solo fatto di vederlo mi distruggeva ancora di più il cuore, in piccoli pezzettini; riuscivo a sentire il dolore nel petto come migliaia di coltelli infilati al suo interno. Continuavo a stringermi le mani verso il petto per non sentire il dolore ma non funzionava e dal pianto iniziai a singhiozzare ed emettere gridolini (silenziosi) di dolore.

Dopo il lungo lamento di dolore riuscì a terminare il pianto: Ero esausta a tal punto da addormentarmi, ma poi qualcuno entrò bussando lievemente sulla mia porta.

"Katie, posso?" Domandò Alexia affacciandosi. "si vieni." Dissi con tono basso girata verso la finestra. "cara tutto bene? È molto tempo che sei qui dentro. Ti serve qualcosa?" Chiese. "non mi serve niente! Hp solo bisogno di solitudine che mi consoli!" Dissi. "mi dispiace tanto per quello che è successo...non volevamo che lo venissi a sapere così...ci dispiace!" Concluse. Io mi voltai verso di lei e, "sembra che lui non abbia avuto problemi a rimpiazzarmi!" Dissi. "ma lui ancora ti ama! Quella ragazza se tu la conoscessi è la tua copia! Ecco perché sta con lei!" Disse accarezzandomi. Ma la cosa non mi calmava affatto. Ci fu qualche minuto di silenzio assordante poi sentì lei alzarsi dal mio letto e dire, "il pranzo è pronta se scendi!?" Io mi alzai facendo leva sulle braccia e, "due minuti e scendo!" Lei uscì ed io cercai di prepararmi mentalmente per la cena.

Il pranzo fu la cosa più terribile d'affrontare: Lei (la sua nuova ragazza) era seduta accanto a me che continuava a parlarmi della sua vita, ma io ero troppo intenta a fissare quei bellissimi occhi azzurri che mi ritrovai di fronte, non riuscivo a smettere di guardarlo ero imbambolata!!! Poi... "capito si?!?" Disse Clara. "Emm...si si capito!" Finsi un sorriso e poi mi fissai sul mio piatto e subito dal mio viso scivolò una piccola lacrima che cadde sul piatto. Mi asciugai immediatamente per non farmi vedere, ma lui aveva visto tutto!

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Pov. Blake

Ero così combattuto da me stesso e dalle scelte che avevi preso, in quel frangente di tempo che non c'era stata Katie. Ero distrutto! Cercavo di sembrare naturale, ma non riuscivo assolutamente ad esserlo: Non riuscì a dire neanche mezza parola per tutto il pasto e non riuscì neanche a togliere gli occhi di dosso a Katie. Quando poi visi quella piccola lacrima cadere sul suo piatto mi si bloccò il cuore ed ebbi come un tremendo dolore al petto: Era colpa mia!

La continuavo ad osservare poi... "scusate..sono molto stanca vado in camera mia." Disse alzandosi senza neanche rivolgermi lo sguardo.

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Pov. Katie

Passai il pomeriggio chiusa in camera mia a fissare le pareti della mia stanza e ad ascoltare la musica senza cuffie stavolta.

Poi.....

"Katie! C'è una persona per te!" Mi chiamò Kendall. Subito mi alzai e scesi di corsa dalle scale: Speravo tanto fossero i miei amici che mi fossero venuti a trovare ma non erano loro... Era Justin.

"Justin!??" Sorpresa dissi affacciandomi alla porta. "Katie ciao...posso entrare?" Chiese lui. "che ci fai qui?" Preoccupata indietreggiai. "sono qui perché volevo chiederti scusa per tutto...posso?" Domandò nuovamente, stavolta li diedi il permesso di entrare e lui mi seguì in camera mia dopo aver salutato tutti.

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Pov. Blake

"che ti va di fare tesoro?" Mi chiese Clara seguendomi fuori dalla cucina. "non so...dimmi tu..." Risposi, poi mi bastò alzare la testa per rimanere di stucco: Justin era all'entrata di casa a parlare con Katie. 'Ma che ci fa quello qui??' Mi chiesi tra me e me. Rimasi a fissarlo corrugando le sopracciglia. "ehi Blake andiamo!" Mi prese Clara portandomi in camera mia. Mentre salivo le scale continuavo a guardare quel ragazzo che ora si trovava dentro casa mia.

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Pov. Katie

Passai più di mezz'ora a chiarire tutto con Justin, raccontandogli anche tutto di me e di quello che mi stava succedendo. "E quella chi era? Quella con Blake?!" Chiese ed io abbassai lo sguardo dicendo, "la sua ragazza!" Iniziai a far lacrimare i miei occhi e lui mi prese per stringermi forte sussurrandomi, "mi dispiace non volevo!" Lo strinsi e lo ringraziai per essere stato la mia spalla di incoraggiamento per il pomeriggio.

"qualsiasi cosa chiamami Katie...ok?" Disse abbracciandomi. "grazie Justin!" Lo bacia in guancia e poi andò via.

Quando mi girai per andare verso le scale vidi gli occhi di Blake puntati si di me, cercai di non dargli molta importanza e sali le scale ma la sua mano mo bloccò. "aspetta! Che ci faceva lui qui?" Chiese. "che ti interessa?! Sono cavoli miei!" Risposi continuando a salire ma lui subito riprese il discorso... "sono un tuo amico e voglio saperlo per il tuo bene?!?!" Alzò al voce e la cosa mi diede sui nervi. "a si??! Sei mio amico desso??! Qualche giorno fa eri il mio ragazzo, ora pensi di essere mio amico e di Dover sapere tutto della mia vita, ma ti sbagli! Tu non mi hai detto niente di una nuova ragazza delle tue scelte!" "tu non ti sei fatta sentire per più di un mese!" Alzò nuovamente la voce. "perché non potevo...ho avuto problemi e tornare qui e vederti con un'altra è stato un altro pesante problema che ho dovuto affrontare....non puoi capire quanto sto male per colpa tua!" Gli strillai contro.

Lui cercò di riprendersi dalla botta che gli avevo dato con queste parole, ma non ci riuscì così corse prima di me in camera e sbatte forte la porta; intanto Kendall e Alexia avevano assistito a tutto.

Dopo la figuraccia davanti a loro mi chiusi anch'io dentro la mia camera per il resto della serata.

Poi per cena ne io ne Blake ci presentammo a tavola e restammo a digiuno, perché non volevamo vederci!