Capitolo 33 (TELEFONATA INASPETTATA)

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(SAY IT RIGHT CRUZZER FT. NELLY - ALLI SEE IS GOLD BRIDGIT MENDLER)

I giorni al camping volarono come niente; passammo 2 settimane li in montagna, poi dovemmo tornare a casa perché avevamo un sacco di cose da fare.

La martina verso le 9.00 ci riavviammo verso casa e arrivammo verso l'ora di pranzo; subito dopo mi abbioccai per quanto ero stanca e idem Blake.

Mi risvegliai che erano le 16.05 del pomeriggio.

"Ben alzata!" Disse ridendo Kendall seguito dalle risate di Blake. Io intanto scendevo le scale strofinandomi gli occhi e facendo un mezzo sorriso. Poi mi diressi verso il divano dov'erano Kendall e Blake e subito mi sedetti in braccio a Blake, proprio come una piccola bimba. "Stanca?" Chiese lui baciandomi in fronte. "leggermente." Sorrisi.

Piano piano cercai di riprendermi, visto che continuavo a dormire in piedi. Appena riuscì a svegliarmi completamente mi ansia a dare una sciacquata e poi mi misi a preparare la merenda con Blake.

"cosa prepariamo di buono?" Chiese mettendosi la parannanza. "non so! Guardiamo tra le ricette che ha Alexia." Proposi e lui allungando il braccio prese il libro delle ricette della mamma e insieme iniziammo a sfogliare per scegliere qualcosa da preparare. "che ne dici di questo?" Domandò. "non abbiamo il cioccolato!" Risposi. Così continuammo a cercare qualcos'altro. "questo invece?" Chiese. "ok! Prendiamo quello che serve!" Dissi.

Ci mettemmo a preparare un bel ciambellone all'anice (un liquore). Per prepararlo mettemmo la cucina sotto sopra: Tra cose sparse du qua e di la che avevamo usato, farina sparsa un po' ovunque e cose da lavare sul tavolo o sul piano di lavoro.

"ecco qua!" Dissi asciugando il sudore dalla fronte. "si! Ecco qua che abbiamo finito di prepararlo.. Ora tocca sistemare!" Disse indicando il disordine fatto Blake. "oh no!" Sbuffai stanca. "espettate! Vi do una mano, così finirete prima!" Sorrise entrando in cucina Maia. La ringraziammo ed insieme riuscimmo a terminare prima del dovuto.

Poi, dopo una bella doccia rilassante e fresca, scesi giù per servire una fetta di ciambellone a tutti (compresi Alfred, Robert e Maia).

Mentre mangiavamo il dolce ci mettemmo tutti attorno al tavolo parlando e ridendo delle solite battute di Kendall e Robert; Era la prima volta che, insieme a Alfred, Robert e Maia stavamo seduti a tavola parlando e scherzando. (bellissimo e divertentissimo!)

Mentre finivamo di mangiare il dolce il cellulare di Blake inizia a squillare... Tra me e me incominciò a chiedermi 'chi può essere? Chi lo può chiamare a quest'ora?'

"scusatemi!" Si assentò per rispondere. Dopi qualche minuto, vedendo che non rientrava, uscì davanti al portico per sapere come andava. "ehi tutto ok?" Chiesi appoggiandomi alla colonna. "tutto bene. Solo che devo andare da Mark (suo compagno di squadra) perché abbiamo gli ultimi allenamenti di football" disse mettendosi a sedere sullo scalino. "verso che ora torni?" Domandai mettendomi accanto a lui. "verso le 21.00 massimo 21.30." Rispose e poi mi salutò baciandomi in fronte. "a dopo piccola! Li avverti tu mamma e papà?" Chiese mentre si avviava alla macchina. "si, tranquillo!" Lo salutai ed entrai in casa.

Chiusi la porta ed Alexia guardandomi chiese "Blake?" "è andato da Mark per gli ultimi allenamenti per la partita." Risposi e subito si tranquillizzò.

Erano le 21.00 e avevamo già cenato, ma di Blake neanche l'ombra.

"ho chiamato Blake e ha detto che starà qui verso le 22.00 perché hanno preso la puzza per mangiare tutti insieme." Disse mettendosi sul divano Kendall.

Dopo un breve episodio di Macgyver mi andai a lavare e a mettere il pigiama, ma poi.... 'DRIN DRIN DRIN'....continuava a suonare il telefono di casa e nessuno rispondeva, così andai io.

*Pronto!* *Salve sono Sally..la mamma di Katie...* (non fece in tempo a finire che io subito...) *mamma! Come stai?* *ehi Katie sei te?! Scusami che ci sono Kendall e Alexia?* (domandò con voce strana)

Chiamai Alexia che sin mise subito a parlare con Sally al telefono mentre io ero lì, seduta sulle scale, a cercare di ascoltare la conversazione.

Quando terminarono di parlare e Alexia riattaccò vidi che il suo volto sorridente si trasformò in un volto impaurito e preoccupato.

"tutto bene?" Chiesi mentre Kendall spuntò d'improvviso dalla cucina. "Sally ha chiesto di te..." Disse. "cosa!? Di me?" Domandai perplessa. "si. Ha chiesto se puoi tornare li da lei per un po' perché sta male...ed ora è in ospedale." Disse ed io con tono preoccupato chiesi "cos'ha?" "ha un problema e deve essere operata." Rispose. "è grave?" Domandai anche se non volevo avere una risposta. "beh lei ha.. Ha...un tumore al seno." Disse e subito cercai conforto tra le braccia di Alexia e Kendall si avvicino a noi posando una mano sulla spalla di lei.

Erano quasi le 22.00 ed ero sdraiata sul mio letto con le lacrime agli occhi mentre fissavo il soffitto e avevo le cuffie nell'orecchie.

Le lacrime scivolavano lentamente sul mio viso caldo, mentre le mie mani stringevano le lenzuola più che mai dalla rabbia e la paura.

"ehi!?!" Fece capoccella nella mia stanza Blake. "come va? Mamma mi ha detto tutto!" Continuò a parlare mentre si sdraiava accanto a me. "non so descriverlo neanch'io come mi sento." Cercavo di parlare ma senza riuscirci. "sta tranquilla tesoro! Qualsiasi cosa io sarò li per te!" Mi strinse tra le sue braccia facendomi sentire al sicuro. Poi baciandomi la fronte si sistemò su un fianco stringendomi forte, mentre io appoggiai la testa sul suo petto. Afferrò una delle mie cuffie e sela portò all'orecchio. Restammo appiccicati così tutto il tempo finché non finì per addormentarmi.

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