Capitolo 40 (SI PARTE..VIA!!)

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(TUESDAY BURAK YETER - MORE THAN YOU KNOW AXWELL)

Dopo la passeggiata ed il pranzo, Blake chiese di poter andare al lago. Così, ci preparammo e poi partimmo tutti insieme per andare.

Arrivammo e Blake si buttò subito in acqua. "dai Katie vieni! Si sta benissimo!" Disse risbucando fuori dall'acqua.

Mi spogliai e quando rimasi in costume sentì i brividi percorrermi su tutto il corpo: L'aria era cosi fredda che facevo fatica anche mettere un piede nell'acqua. "Blake ma sei matto l'acqua è gelida!" Dissi cercando di riscaldarmi muovendo le gambe. "dai forza! Buttati e vedrai che non sentirai freddo!" Mi incoraggiò, ma io non volevo. Vidi lui venirmi incontro e, per paura che mi buttasse in acqua, iniziai a scappare da lui. Alla fine però riuscì a prendermi.

"ti prego non buttarmi in acqua!" Lo supplicai. "ok!" Rispose adagiandomi piano piano in acqua.

Sentì i brividi sparire, sentì come migliaia di spade trafiggermi il corpo per quanto fosse fredda l'acqua.

"oh! Madre quanto è fredda!" Esclamai battendo i denti dal freddo. (lui intanto rideva) "ma che ti ridi!?! Io mi muoio di freddo!!" Dissi mentre lui continuava le sue risatine.

Poi si avvicinò abbracciandomi; in quel momento non sentì più le migliaia di spade che mi trafiggevano il corpo, ma sentivo solo il calore che mi dava lui tenendomi stretta fra le sue braccia.

"Va meglio?" Sussurrò prendendomi in braccio. "si, meglio!" Lo baciai. Puoi lui sorridendo sotto i baffi mi spinse in acqua e da lì ci fu una bella battaglia di spinte e schizzi.

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Pov. Blake

Mi divertivo tantissimo a rompere le scatole a Katie soprattutto quando lei rispondeva con qualche altra marachella.

Adoravo fargli gli scherzi come se avessimo ancora 2 anni(ciascuno però 😂).

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Pov. Katie

Dopo il bagno al lago ci riunimmo al barbecue fuori la baita (in giardino) dove mangiammo.

Io ero ancora infreddolita; avevo i capelli bagnati, uno scialle di Alexa sulle spalle oltre ad essere vestita. Mentre Blake sembrava non sentire affatto freddo, visto che girava a torso nudo per tutto il giardino.

"Noi andiamo a riposarci in camera!" Dissero i grandi. "ok." Dissi sistemando le ultime cose in giardino. "Voi che fate?" Chiese Sally. "ci sdraiamo su un plaid al sole...così ci rilassiamo" rispose Blake mentre portava dentro casa le ultime cose. Ed è proprio quello che decidemmo di fare.

Passammo il pomeriggio sdraiati al sole su un plaid a riposare, ascoltando solo la natura e la musica sul mio mp3, a parlare delle nostre solite cose e a ridere delle nostre stupidaggini.

Nel tardo pomeriggio, quando i nostri genitori si alzarono, andammo a fare un bel giro per il bosco e anche nella più vicina cittadina (anche se desolata!!?).

In serata (dopo cena) decidemmo di rimanere fuori, al contrario dei genitori che decisero di giocare a carte con il caminetto acceso.

Noi, nonostante il freddo che c'era, ci coprimmo e uscimmo.

Io e Blake ci divertimmo a giocare con la palla, a guardare pe stelle e ad accendere le stelle filanti che illuminavano i nostri visi sorridenti e pieni di gioia.

Quando ne accese una si avvicinò a me illuminandomi il viso distratto puntato sulle stele. Sentì le sue labbra appoggiarsi sulla mia guancia mentre ero distratta. "visto quante?!" Sussurrò prendendomi da dietro e stringendomi fra le braccia. "si. Si vedono molte di più qui che in città" risposi continuando ad avere il viso puntato sul cielo notturno.

È così meraviglioso passare serate del genere nel verde, mentre osservi cose che non puoi vedere tutti i giorni.

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