Capitolo 15 (2 GIORNO DI SCUOLA)

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(FINAL SONG MØ - SCARED ZENDAYA)

'DRIN DRIN' suonò la campanella della fine della prima ora. Così io ed i miei amici ci dirigemmo nell'aula di economia, dove c'era già la professoressa che aspettava il nostro arrivo.

"Ci sediamo vicino?" Mi chiese Alicia. "ok.." Presi posto affianco a lei, mentre Blake si mise dietro a noi con Austin.

L'ora di economia sembrava non finire mai: La prof parlava e parlava senza sosta illustrando le didascalie alla lim.

La ricreazione poi suonò e noi corremmo fuori dala classe prima che la prof ci desse altri compiti per casa.

"Dove andate?" Chiese Austin. "ce ne andiamo in giardino a prendere una boccata d'aria fresca." Rispose Ariel. "ma non venite a vedere la partita di Blake?" Chiese Hunter. "hai la partita ora?" Chiese a Blake Natasha. "si...su venite per favore? Ho bisogno di sostegno!" Disse guardandomi dritta negli occhi sorridendo. "ok andiamo!" Disse Alicia prendendomi sorto braccio.

Arrivati nel campetto prendemmo posto sugli spalti mentre i ragazzi accompagnarono Blake negli spogliatoi, poi ci raggiunsero.

"Blake!?" Chiesi appena arrivarono i ragazzi. "si sta finendo di preparare." Rispose Hunter accomodandosi accanto ad Ariel.

Dopo qualche minuto i giocatori si disposero sul campo da gioco; vidi Blake guardare nella mia direzione e poi sorridermi. La partita incominciò, e vidi correre a destra e sinistra i ragazzi nel campo appresso ad un pallone. Inizialmente non riuscivo a trovare Blake dopo un po' riuscì a trovarlo e continuai a seguirlo con gli occhi, per tutta la partita.

Non so perché ma ogni volta che si girava a guardarmi sentivo un brivido su tutto il corpo e sul mio viso compariva un grande sorriso: Ero sicura di essermene innamorata!

La partita terminò in pareggio; per festeggiare, nonostante non avessero ancora vinto, andammo a prendere una bevanda al chioschetto fuori scuola.

"Devo andare un attimo al bagno ci vediamo in classe ragazzi!" Dissi avviandomi.

Finito al bagno mi avviai in classe, ma feci un incontro che preferivo evitare: Incontrai Justin. Appena lo vidi il mio corpo, come d'istinto, si bloccò mentre lui veniva verso di me.

"Ehi! Ci si rivede!" Si fermò a qualche centimetro da me; Io indietreggiavo e lui si avvicinava sempre più a me, fino a che non sbattei le spalle al muro. "Cosa vuoi?" Chiesi impaurita e arrabbiata. "io? Io niente..." Rispose ridendo e poi continuò "volevo solo parlare!" Sorrise accostandosi di più, ma per fortuna qualcuno venne in mio soccorso. "ehi! Lasciala stare!" Gridò nel corridoio, vendendo verso di noi Blake. "e ora che vuoi tu?" Arrabbiato verso Blake. "lasciala stare Justin!" Si avvicino scostandolo da me. Mi prese per mano per portarmi via ma, "ehi fifone! Hai paura di affrontarmi?" Domandò facendo il coatto.

"lascialo perdere Blake..." Dissi tirandolo per il braccio, ma lui continuava a girarsi verso Justin e a stringere la mandibola.

"Ti prego lascialo stare! È solo uno stupido!" Dissi tirandolo, ma non funzionò: Si agitò e staccandomi di dosso camminò velocemente verso Justin. Io cercai di raggiungerlo e ponendomi davanti a lui cercai di fermarlo, ma continuava a camminare. Appena vidi che Justin stava per alzare le mani mi tolsi di mezzo. "Basta! Smettetela ragazzi!" Strillai e un sacco di gente uscì dalle classi, compresi i prof. Alla fine riuscirono a dividerli.

"Vieni!" Presi Blake e lo portai in infermeria.

L'infermiera gli medicò i lividi e i piccoli tagli, mentre io temevo il ghiaccio spinto sulla sua fronte.

"Perché ti preoccupi tanto per me?" Chiese. "Perché sei mio amico...e ti voglio bene" mi soffermai ad osservare i suoi occhi chiari e lui a fissare il mio sorriso.

"Scusate se vi interrompo ragazzi, ma tu dovresti tornare in classe e tu andare dal direttore." Ci disse l'infermiera. Uscimmo dalla stanza mano nella mano, poi sentì scivolare la sua mano dalla mia e dire da lui "ci vediamo dopo in classe!" Fece l'occhiolino.

Passai tutta l'ora preoccupata per Blake perché non si vedeva tornare in classe. Poi suono l'ora di pranzo e tutti uscirono di classe tranne me, che aspettai per qualche minuto il suo arrivo, ma inutilmente, poi raggiunsi i miei amici nella sala mensa.

"Katie, ma Blake?" Mi chiese Austin. "Penso stia ancora dal direttore." Dissi, ma non finì di parlare che me lo ritrovai in piedi vicino. "eccomiii!!" Disse sorridendo e abbracciandomi. "tutto ok?" Chiesi preoccupata. "diciamo...starò in punizione per un po', ma niente di che." Rispose sorridendo. " visto che è tutto ok, prendete da mangiare e unitevi a noi!"

Disse sorridente Austin.

Mangiammo e ci rilassammo tra risate e battute, poi tornammo in classe per le ultime 3 ore strazianti di lezione.

"Ehi ragazzi domani vi va di fare qualcosa?" Chiese Ariel. "Cosa però?" Domando Natasha. "Non so... Magari dopo scuola possiamo andare al cinema e poi andare a mangiare una bella pizza. Vi va?" Chiese sorridendo. "Non male come idea." Rispose Hunter. "Ok. Noi ci stiamo!" Disse Blake avvolgendo il suo braccio sulle mie spalle. "voi, invece?" Chiese Ariel. "ok..." Rispose Alicia sia per lei che per Austin e Nathy.

Dopo saluti e abbracci andammo via, stavolta però prendendo l'autobus visto che il cielo si stava già annuvolando.

In autobus ci dividemmo le cuffie (una per una) e ascoltammo la nostra musica preferita, scegliendone una per uno.

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Pov. Blake

Fu rilassante e romantico ascoltare con Katie la musica. Poi lei mi guardò ed io gli stampai un bacio in fronte e lei appoggiò la testa sulla mia spalla; gli sfiorai delicatamente la mano e poi gliela strinsi.

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Pov. Katie

Quando mi strinse la mano sentì i brividi su tutto il corpo; Arrivati alla fermata andammo a casa, dove ci rilassammo sul divano a guardare la Tv, sdraiati con la copertina addosso.

Mi sentivo al sicuro lì vicino a lui.

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