outlaws|| n.h.

thirty

**Margot's Pov**

"Intendete tenermi il muso per tutta la durata del viaggio?" Chiesi incredula al ragazzo e al gattone appollaiato accanto a lui, per la prima volta erano d'accordo su qualcosa.
La mia sbadataggine.
Il biondo non rispose e continuò a guardarmi duro al che roteai gli occhi al cielo e capii che era ora di ricorrere alle mie doti da ragazza sfacciata.
Che poi, non potevo di certo dargli tutti i torti, insomma ero al corrente che Niall odiasse i ritardatari e non sapevo nemmeno come facessimo ad andare d'accordo, eravamo totalmente opposti...
Fatto sta, che avevo fatto un ritardo di un'ora circa e per un pelo non mi giocavo la carta de:"Io-Niall-soli-per-cinque-giorni"
Mi avvicinai al biondo, il quale continuava a fissare l'oblò con sguardo disinteressato.
"E se mi facessi perdonare con una maratona di serie tv a lume di candela e pizza a volontà?" Chiesi guardandolo e facendogli il labbruccio.
"Mh" disse pensandoci su.
"Ho finito le idee, Nì...per cui se ci pensiamo dopo a come devi perdonarmi e ora mi perdoni e basta?" Chiesi con un sorriso convincente, tipo come quelli che, i conduttori delle pubblicità dei materassi, usano per invitarti a comprarlo e poi scopri che è morbido quanto un sasso.
Vidi Niall soffocare una risata, al che mi fiondai fra le sue braccia e iniziai a lasciargli centinaia di bacini per tutta la faccia, finché lui non prese a ridere come un bambino.
In tutto ciò Salem ci guardava disgustato, ma in realtà lo sapevo che ci adorava.

"Ah mi sei mancato un sacco! Ieri cos'hai fatto?" Chiesi curiosa stendendomi sulle sue gambe e guardandolo negli occhi, adoravo osservare ogni suo minimo particolare.
"Nulla di che! Io e gli altri siamo andati a cena in un ristorante privato, troppi paparazzi al fast food." Spiegò, poi fece un pausa per soffermarsi a guardarmi e iniziò ad arrotolare un dito tra una mia ciocca di capelli biondi, poi continuò: "Zayn l'ho visto alquanto contento di andare in Italia, è strano, non gli piace lasciare la sua famiglia per viaggi di lavoro...penso stia iniziando a perdere la testa per Gigi"
"Gigi, l'ha già persa da molto tempo. Non appena sbarcai in America la prima cosa che mi chiese fu:'Hai visto Zayn Malik?!'
A lei Zayn piace dai tempi del liceo perché scleravam-" mi bloccai immediatamente.

Niall non doveva sapere che era il mio idolo sin dall'età di sedici anni, ma capii che la missione era fallita dal momento in cui sul viso di Niall balenò un sorrisetto beffardo
Perché ero così tonta?!

"Aaallora, Margot Robbie sclerava su di me già al liceo eh" scandì bene e continuò a sorridere divertito, mentre io sentivo le mie guance tingersi di bordeaux.
Mugugnai qualcosa d'incomprensibile che Niall prese come un sì e lo vidi scoppiare in una fragorosa risata.
"Non ridere!" Borbottai dandogli un pugnetto sul petto e lui smise, per poi ricominciare subito dop o, al che lo guardai malamente.

*

"Ti va di fare un gioco?" Chiesi dopo un po' che ridevamo.
Ormai mi ero fatta perdonare anche da Salem, che s'appollaiava sempre più vicino a noi, ma ogni volta che lo osservavamo con sguardo divertito, lui si allontanava nuovamente, miagolando con fare aristocratico.

"Sì, perché no?" Accettò il biondo e io sistemai meglio la testa sulle sue gambe poi spiegai:"Allora giochiamo a una sorta di preferiresti, solo che io devo prevedere le tue risposte e tu ovviamente le mie..."
"E la ricompensa? Dev'esserci una ricompensa, c'è sempre!" Chiese il biondo.
"Ovvio che c'è! La ricompensa viene scelta o da chi ha posto la domanda o da chi ha risposto in modo giusto.
Mettiamo che io ti ponga una domanda su di me, tu rispondi giusto, allora sarò io a doverti dare un bacio, mentre, se rispondi sbagliato, dovrai essere tu a darmelo"
"Mh, credo che sceglierò la ricompensa del bacio più di una volta..." buttò lì il biondo, sorridendo innocentemente.
"Dipende se risponderai giusto o no, alle mie domande" osservai sorridendo.
"Ehi, ma non è giusto! Tu sai tutto di me, ero il tuo idolo al liceo no?" Protestò, prendendomi in giro.
"La smetti di ricordarmelo?!" Mi lamentai mettendo il broncio, che però fui costretta a metter via non appena lo vidi scoppiare a ridere. Era impossibile tenere il muso quando sorrideva.
"Allora ci stai sì o no?" Chiesi riferendomi al gioco e Niall dopo poco annuì.
"Allora inizio io...mh, partiamo da un qualcosa di semplice...preferisco i film d'amore o i thriller?" Chiesi, guardandolo con un sorriso di sfida stampato in faccia.
"Oh dai questa è facile...film d'amore!" Rispose convinto e io sorrisi ancora di più dicendogli:"Risposta sbagliata! Preferisco i thriller...fortuna che era semplice!" E lui replicò sconvolto:"Tu menti! Insomma è impossibile"
"E invece è possibilissimo...quindi...la mia ricompensa sarà...il lato sinistro del letto!" Dissi e lo vidi sospirare contrariato, quelle poche volte in cui avevamo dormito assieme, avevamo sempre discusso su chi doveva dormire in quel lato.
Che alla fine era una discussione inutile, visto che finivamo sempre per dormire abbracciati al centro del letto.
"Ora tocca a me! Vediamo se indovini...preferisco le caramelle della Haribo o le Skittles?" Chiese il biondo sorridendo.
"Uh facile, le Haribo!" Risposi facendo spallucce.
"Eh no, però! Io volevo il mio bacio" protestò il biondo alzando gli occhi al cielo.
"Andiamo era una richiesta così semplice?" Chiesi tra il confuso e l'incredulo.
"Così semplice?! Ogni volta che ci baciamo sono sempre io a fare la prima mossa" disse il biondo.
"Ehi! Non è vero..." borbottai arrossendo.
"Mh non credo proprio, Robbie" annuì il biondo con un piccolo sorrisetto tirato.
In risposta, mugugnai qualcosa e continuammo a giocare.