Chapter twelve

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" I'm creeping in your heart babe

I'll flip you over, break you down and swallow you up

I'll steal you and indulge in you

I'm gonna mess you up

I'm engraved in your heart

So even if I die, I'll live forever "  























Si svegliò sentendo, come ogni mattina ormai, i soliti rumori provenire da tutto il primo piano segno che i ragazzi si stavano preparando di fretta e, quindi, tutta quella fretta significava soltanto una cosa: mancavano pochi minuti alle 10:00.

  «Buongiorno ragazzi.» Disse una Ron tutta sbadigliante mentre apriva la porta della sua camera da letto.

«Buongiorno Sherry, ti ho preparato la colazione, mi raccomando: mangia tutto!» La intimò Key comportandosi, come al solito, da mamma super preoccupata per la sua piccola bambina.

  «Va bene, eomma Bummie, grazie mille.» Ci ridacchiò sopra la ragazza, schioccandogli un rumoroso bacio sulla guancia lattea, dirigendosi poi verso la cucina.

«Tae-Minnie, non fare così, ieri sera hai avuto di meglio.» Lo rimproverò Ki-Bum accorgendosi della reazione manifestata dal minore, nel momento in cui la piccola Ron aveva posato le labbra -innocentemente- sulla sua guancia.

«E ne avrò anche di più, hyung.» Ammise il più piccolo fra i due, ridendo sornione, ricevendo così una bella e schioccante sberla sulla nuca da parte del ragazzo dai capelli fucsia.

«Non ti azzardare, bamboccio che non sei altro. La mia pura e fragile bambina non la sfiorerai con le tue manacce vogliose, figuriamoci con il tuo migliore amico lì sotto che si dimena senza ritegno.» Sentenziò a braccia conserte l'eomma, prima di "girare i tacchi" e congedarsi, non concedendo nemmeno del tempo al suo dongsaeng di ribattere.




























                                                                                                          ***   




























Come al solito i ragazzi andarono a lavorare mentre la piccola donna di casa l'avevano "abbandonata" alle sue monotone pulizie mattutine, come di routine.

Questa volta Ron ci mise meno tempo del previsto nel svolgere il suo lavoro e così ebbe del tempo di un po di relax, immersa in un'immensa vasca di acqua bollente.

Quel bagno le servì davvero tanto; servì a rilassare tutti i suoi muscoli contratti conseguiti a tutti gli avvenimenti che le erano capitati.

Era felice ed al tempo stesso impaurita.

Felice perchè la sua vita finalmente stava avendo progressi di ogni tipo: sia in ambito sociale, lavorativo e sopratutto nella situazione sentimentale.

Finalmente era riuscita a crearsi una vita lì, in Corea.

Era riuscita a farsi degli ottimi amici, beh... più che amici assumevano una seconda figura famigliare, sì proprio loro: Lee Jin-Ki, Kim Jong-Hyun, Kim Ki-Bum, Choi Min-Ho e Lee Tae-Min. 

Lee Tae-Min, quel ragazzo...

Non riusciva a schiodarselo dalla testa, per lei ormai quel soggetto era al centro del suo universo: tutto ciò che accadeva girava intorno a quel ragazzo.

𝐕𝐀𝐌𝐏𝐈𝐑𝐄'𝐒 𝐁𝐀𝐂𝐊Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora