" I want nothing more
so don't change anything
Don't worry about anything
Because I like everything about you
Don't change anything,
about yourself "
Ron si svegliò di soprassalto, sentendo rumori provenire da tutto il primo piano.
Si alzò dal suo caldo, comodo e nuovo lettone, intenzionata a scoprire la causa di tutto quel trambusto.
Aprì lentamente la porta della sua camera, venendo sopraffatta da un grande caos.
«Cosa diamine sta succedendo qui?!» Domandò la ragazza alzando, mano a mano, il tono di voce con le mani poggiate sui fianchi stile mamma-rimprovera-bambini.
«Scusaci tanto Ron, se ti abbiamo svegliata, ma siamo in ritardissimo per le prove!» Esclamò Min-Ho, tutto indaffarato a correre da una parte all'altra, cercando di legarsi alla bell'è meglio il laccio dei pantaloni.
«L'allenatore questa volta ci ammazza sul serio! Ed io che potevo finalmente comprarmi quella strepitosa giacca della Gucci!» Ammise esasperato Ki-Bum, correndo in bagno.
«Le prove? Ma sono solo le sei e mezza!» Alzò ancora di più il tono di voce per farsi sentire meglio anche dagli altri ragazzi, infatti tutti corsero poi dinanzi alla ragazza.
«L-le sei e m-mezza?!» Ripetè incerto Jong-Hyun entrando successivamente in camera di Ron, per avere conferma alle parole di quest'ultima ed infatti così fu.
La sveglia digitale segnava esattamente le 6:30 del mattino.
«Ma io lo ammazzo...» Sbraitò un Jong-Hyun su tutte le furie.
«C-cosa...? Cosa s-sta succedendo?» Domandò la piccola, ricevendo così una risposta immediata.
Risate.
Si udivano solamente risate che provenivano dall'unico ragazzo rimasto assente mentre tutti erano preoccupati per il loro famigerato 'ritardo'.
«Tae-Min, sei un coglione!» Urlarono tutti all'unisono mentre Jjong era già spedito nel tentativo di fare al maknae anche l'altro occhio nero/viola.
«Cosa devo fare con questo bamboccio impertinente?» Disse in un sospiro eomma Key.
«Semplice, Bummie, mandarlo all'asilo.» Rispose Ron alla domanda, rivolta più a se stesso, di Ki-Bum.
«Tu stai zitta, cannibale! Mi hai regalato un occhio nero e morsi su tutte e due le braccia, per non parlare che in alcune zone della testa mancano dei capelli!» Sbraitò Tae-Min, lanciandole un'occhiata.
«Tu picchi ed offendi delle povere e fragili donne! E sei anche un maniaco.» Ribattè la minore dirigendosi successivamente al pian terreno, così da vedere qualcosa di interessante in tv, visto che il sonno si era andato oramai a far benedire.
***
«Perchè ti comporti così con lei? Sai per certo che non potresti vivere senza lei, eppure ti ostini a comportari da stronzo.» Fece Ki-Bum con un tono decisamente alterato, verso Tae-Min, preoccupandosi per l'incolumità di quest'ultimo e Ron.

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𝐕𝐀𝐌𝐏𝐈𝐑𝐄'𝐒 𝐁𝐀𝐂𝐊
Фанфик❝ Nella vegetazione fitta di quel preciso parco incontrò quella bambina e, nell'esatto istante in cui gli occhi del ragazzino dalla buffa chioma a fungo incontrarono le profonde e gioiose iridi blu della biondina, qualcosa scosse il suo cuore. Altro...