Sono qui, davanti alla porta del molo con il cuore che batte a mille e le gambe tremolanti. Suono e sento subito dopo dei passi all'interno della stanza.
- Scusa Lucas se sono arrivata tardi e... - non mi fa finire di parlare che mi bacia e mi consegna un mazzo di rose.
- Tranquilla - mi sussurra all'orecchio. Entro, metto i fiori in un vaso e, da vero gentiluomo, mi fa accomodare sulla sedia.
- Hai cucinato tu? - chiedo sorpresa notando delle posate sporche nel lavello.
- Sì e ho fatto del mio meglio giuro - si mette una mano sul cuore e ride.
Inizia a portare i piatti e mangiamo mentre chiacchieriamo come solo vecchi amici fanno. Non è per niente imbarazzante e la cosa mi piace molto. Sento di potergli dire tutto e di non essere, per una volta, giudicata da nessuno.
- È buonissimo! Sei bravo eh -
- Grazie, pensavo di aver fatto un disastro - è tutto a base di pesce e adoro troppo!
- Oddio sono piena - metto le mano sulla pancia mentre faccio una faccia molto buffa.
- Ma se c'è ancora il dolce! -. Ridiamo e scherziamo tutto il tempo. Mi ha raccontato tutte le cretinate che faceva da piccolo. Era già stupido a quell'età!
- Ora arriva il dolce ma devo bendarti - mi avverte e mi torna in mente un flashback della nostra prima uscita insieme.
- No dai di nuovo no - mi lamento e in tutta risposta lui scoppia a ridere.
- È una sorpresa - . Mi benda per la seconda volta e mi guida in spiaggia.
- Togliti le scarpe che ti fai male e poi non vorrei portarti a casa in braccio - sorrido a quella frase e faccio come dice lui.
- Pronta? - annuisco e un secondo dopo toglie la benda.
Sgrano subito gli occhi alla vista di tutto quello splendore. Su un tavolino c'è uno spumante, una torta e una mini cassa, tutto abbellito con dei petali di rosa attorno alle candele sulla sabbia. È tutto così... Romantico.
- Ti piace? - Resto un attimo immobile realizzando il tutto.
- È... è stupendo! - dico avvicinandomi alla torta che lui taglia. Accende la cassa e mi invita a ballare.
- Te l'ho detto che sei bellissima? - arrossisco come al solito.
- Mh... no, mai detto - sorrido di gusto.
- Allora te lo dico ora, sei bellissima! - mi sussurra all'orecchio facendomi rabbrividire.
- Anche tu - gli sussurro a mia volta.
È vestito in modo semplice ma elegante, camicia bianca e jeans, e sarà scontato sicuramente, ma è troppo bono!Dopo aver brindato, appicchiamo un falò e mettiamo un lenzuolo sulla sabbia visto che è un po' umida e io, avendo freddo, mi copro con una coperta. Si siede davanti a me e inizia a suonare la chitarra e a cantare, la voce è diversa da quel ragazzo. Certo però che al giorno d'oggi con le applicazioni si può modificare tutto.
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One more day
Misterio / Suspenso" E mentre tutti i ragazzi della mia età andavano alle feste più cool del momento, io ero sola in una stanza d'ospedale " - So tutto di te, so della tua vita da quando sei nata e so il tuo più grande segreto. Non puoi scappare da me perchè ti rincor...