UN'AMORE SENZA FINE.•

Capitolo 16.

Tornata!!📰❤

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DRÍÍÍN DRÍÍÍN

La sveglia suona e io mi alzo controvoglia, mi faccio la doccia, mi vesto con un jeans bordeaux stracciato con le borchie dove ci sono gli strappi, un maglioncino bianco, le scarpe nere lucide e il giubbotto in pelle nero. Mi trucco come al solito, esco di casa e mi avvio verso la scuola.

Mentre cammino il suono del mio telefono mi fa risvegliare dal mio stato di coma.

Adam: Buongiorno, spero che tu sia andata a scuola😉

A Adam: Si idiota ricattatore comunque buongiorno anche a te

Adam: Attenta a come parli. Comunque, sei già arrivata?

A Adam: Quasi

Adam: Vuoi un passaggio? Tanto sono in pausa lavoro riattacco tra mezz'ora

A Adam: No ma va tranquillo, due passi e sono quasi qui. Scusa, ma tu a che ora vai a lavorare?

Adam: Alle 5! Mica sono come te che sei vagabonda

A Adam: Gne gne, comunque sono arrivata

Adam: Allora ci sentiamo dopo, buona scuola😜

A Adam: Sappi che ti odio! Ciao😔

Sono le 07:55 e vedo Vic davanti al cancello.

"Ei, ce l'hai fatta allora! E sei in anticipo, non ci credo" dice lui dandomi un bacio sulla guancia.

"Non so nemmeno io come ho fatto ad arrivare cosí presto".

Ed é vero, quando mai...

"Lo vuoi il kinder bueno?" Mi chiede.

E sono sicura che nei miei occhi c'é una scintilla.

"Io ti amo" gli dico ridendo e entrando a scuola per andare al distributore e Vic mi prende il mio kinder bueno.

"Tieni, bimba felice" dice tirandomi una ciocca di capelli.

"Cominciamo ad andare in classe?" Gli chiedo mentre addento il mio kinder bueno.

"Si andiamo, cosí parliamo un po'" dice lui e ci avviamo verso la classe.

Ci sediamo vicini e lo vedo pensieroso.

"Come stai?" Gli chiedo, anche se conosco già la risposta.
E allora perché lo chiedi scusa?
E fatti i fatti tuoi
Sono fatti miei..
Ah... ciao!

"Vuoi la verità?" Mi chiede.

"Ovvio" dico io alzando gli occhi al cielo! O meglio, al tetto della scuola.

"Di merda" dice lui tenendosi la testa tra le mani.

"Non posso dirti che andrà tutto bene. Ma qualsiasi cosa accada, ti saró vicina ok? Come lo stesso con Tyler, é sempre mio cugino." Gli dico io accarezzandogli la schiena.

"Se mi sporchi di cioccolato la maglietta bianca ti ammazzo!" Dice lui guardando le mie mani.

"Quanto sei stupido" gli dico spingendolo.

So che voleva evitare questo discorso!

La campanella suona e gli studenti entrano in classe e poco dopo fa il suo ingresso la prof.

Prepariamoci alle prossime 5 ore di noia.

5 ore dopo...

"FINALMENTE!" Urlo.