UN'AMORE SENZA FINE.•

Capitolo 35.

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Sono appena arrivata a casa di Adrianna e appena sua madre mi ha aperta, sono corsa in camera sua.

La trovo che piange, soffocando le urla nel cuscino.

"Ei, calmati. Calmati Adri, cos'é successo?" Gli chiedo abbracciandola.

"É..-" cerca di parlare, ma il magone la blocca.

"Vuoi un po' d'aqua?" Gli chiedo.

E lei annuisce.

Prendo la bottiglietta che ha sul comodino e gliela do.

Beve quasi mezza bottiglietta e finalmente un po' si calma.

"Allora? Mi spieghi?" Gli chiede asciugandogli le lacrime.

"Oggi ho fatto 6 mesi con Seth" comincia a parlare.

Poi gli faccio segno di continuare.

"Tanya mi ha detto di andare a casa sua che Seth mi aveva preparato una sorpresa." Mi dice.

"Oddio... non mi dire.." ma lei mi ferma.

"No, non quello. Mi ha detto di andare verso 8 e mezza. Ma mi sono preparata prima e quindi ho finito prima. Quindi sono andata alle 8 meno un quarto."

"E..?"

"E ho suonato ma non rispondeva nessuno. Poi mi sono ricordata della chiave che Seth lascia sotto il vaso. Ho aperto e le luci erano spente. Cosí ho sentito della musica provenire da sopra. Sono salita e..." riprende a piangere.

"E cosa Adri? Parla" dico prendendola per le spalle.

"H-ho trovato Seth con due ragazze. Due prostitute pagate, c'erano soldi sul letto sparsi ovunque. E in piú, stavano fumando Marijuana! E lui mi ha gridato che sono la ragazza piú orribile che aveva mai visto. E che é stato un piacere 'divertirsi' con me." Dice piangendo.

Oddio mio...

"Ma... che gran figlio di puttana" dico io abbracciandola.
"Mi dispiace, mi dispiace tantissimo Adri."

"Lui non mi ha mai amata. Mentre io gli ho dato tutta me stessa! Capisci? É questo quello che mi fa piú male." Dice asciugandosi le lacrime.

"Ti capisco! Ma non puoi stare a piangerti addosso mentre lui se la spassa. Passerà! E io ti staró accanto. Capito? Sempre e comunque" dico stringendola forte.

"Grazie di tutto" mi dice sussurrando.

"Ora vai a lavarti questa faccia che sembri un mostro" gli dico ridacchiando e lei finalmente ride.
"Che poi andiamo a casa mia. Puoi rimanere a dormire da me" gli dico.

"Ok" dice lei alzandosi e andando in bagno.

Dopo 10 minuti che si é sistemata, andiamo a casa mia.
E, arriviamo dopo 10 minuti.

Apro la porta e ci sono i ragazzi che stanno guardando un'altro film che non so cos'é.

"Eccomi" dico io buttando le chiavi di casa sul tavolino.