UN'AMORE SENZA FINE.•

Capitolo 73.

Buona lettura!!📖💛

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Ottavo mese di gravidanza.

L'ottavo mese é quasi al termine.
Oggi é 31 maggio. L'ultima ecografia l'ho fatta ieri. I bambini stanno benissimo e non sono podalici. Sono a testa in giù, speriamo che non cambiano posizione. Cosí posso partorire naturalmente senza cesareo.

Approposito, ho raccontato a Adam di mia madre é c'é rimasto di merda proprio come me.
Lei mi ha chiamata due volte per andare a cena fuori, ma ho rifiutato per la troppa stanchezza.

Stamattina non ho proprio le forze di alzarmi. Sono stanca e mi sento pesantissima. I piedi sono gonfissimi!

Sono le 11 e con fatica mi alzo, vado di sotto scendendo piano piano le scale. Vado in cucina e faccio colazione.

Quando si fanno le 12:00 comincio a cucinare. Merluzzo con una bella insalata!

Adam arriva alle 12:30 puntuale.

"Buongiorno principessa" mi dice lasciandomi un bacio.

"A te" gli dico sorridendo.

Ci sediamo a mangiare.

"Forse dovrei tagliarmi un po' i capelli" dico pensando.

"Non se ne parla! Tu i capelli non li tocchi." Dice Adam serio.

"Ma solo un po'". Dico.

"No, no e no." Dice.

Sbuffo.

Alle 2 Adam ritorna a lavoro e io mi metto sul divano a guardarmi un film: Ted.

2 ore dopo...

Sono da due ore che ogni 5 minuti ho le fitte sotto la pancia e dolori alla schiena. Credo siano sintomi di contrazioni!

Mi tocco in mezzo alle gambe, sono bagnata fradicia. Oh cazzo! Credo mi si siano rotte le acque.

Vado di sopra con fatica e mi precipito in bagno.

Ho perso il tappo! Cazzo cazzo. Le contrazioni aumentano e insieme anche l'ansia. Chiamo Adam tre volte, ma non mi risponde. Dio santo! Con le forze che ho, chiamo un taxi. Che arriva in 10 minuti.
Chiedo gentilmente se mi puó prendere il borsone e lui annuisce prendendolo subito. Mi metto nel taxi e l'autista vedendo le mie condizioni, va diritto all'ospedale. Ci arriviamo in 20 minuti.

Entro con l'aiuto di questo autista, che non ha voluto neanche soldi. 

POV'S ADAM. 

Torno a casa alle 7 di sera come sempre, non vedo l'ora di stare con mia moglie. Coccolarla, baciarla e abbracciarla. E soprattutto sentire i nostri piccoli che si muovono dentro di lei.

Appena arrivo, é tutto buio. Che strano, Beverly mi ha chiamato tre volte pomeriggio. Forse sarà con Megan, probabile. Ora la chiamo!

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Non risponde.
Mi sto preoccupando.