Alice.

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Ciao,

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Ciao,

io sono Alice. Proprio lei, sì, Carboncino.
Quando leggerete questa postfazione, probabilmente sarò già a Londra, nel minuscolo appartamento che mi sono affannata a trovare e che sono riuscita ad affittare solo all'ultimo minuto.
È una storia strampalata, vero? Non so nemmeno se avrà mai successo.
Anche se ci ho messo tutta me stessa e tutta la mia vita dentro.
Ho scritto di Dam e di come i suoi occhi marroni mi abbiano cambiato la vita. Di come quel ragazzino saccente sia diventato un uomo e abbia trasformato anche me in una donna.
Una donna vera.
Una donna che non cammina più a testa bassa tra gli sguardi divertiti, ma che adesso si guarda indietro e sorride, a testa alta, per i risultati ottenuti.
Ho scritto di come Damiano mi abbia insegnato il sesso e di come io, nel mio piccolo, sono riuscita a mostrargli l'amore.
Ho scritto di un amore vissuto in silenzio per anni, che poi si è trasformato in un'amicizia indissolubile. E ho raccontato del mio migliore amico e di come abbia dimostrato a tutti che l'amore è amore, indipendentemente dal sesso e da un mondo che giudica troppo presto.
Ho scritto di amori distanti, ma di cuori così vicini da scontrarsi e dare vita a fuochi d'artificio.
Ho scritto di amori vicini, ma di persone talmente lontane da perdersi. E ho parlato di cambiamenti.
Sì. Se dovessi descrivere questa storia con una parola direi: cambiamento.
Perchè la vita è proprio questo. È l'incertezza e la bellezza di non sapere mai cosa ti capiterà quando ti sveglierai.
A me è capitato di innamorarmi, per esempio. Di ritornare a vivere dopo un periodo in cui stavo solo sopravvivendo.
Mi è capitato di piangere fino a star male e il giorno dopo, ridere a tal punto che quasi mi scoppiava il cuore.
Mi è successo di odiare persone, che qualche mese dopo sono diventate semplicemente indispensabili e persino di finire a vivere a Londra. Proprio io che non pensavo mi sarei mai allontanata nemmeno dal palazzo dove abito.
Qualcuno potrebbe chiamarla pazzia. A me, piace chiamarla semplicemente vita.
E la mia, o almeno la parte più bella e interessante, è tutta qui, tra le pagine che avete letto.
Non so se sentirete ancora parlare di Carboncino e dello Stronzo del Marciapiede.
Ma se siete arrivati fin qui, significa che la loro storia vi è piaciuta e che forse, da qualche parte nel vostro cuore, c'è ancora spazio per loro e per quello che hanno da raccontare.
Vi auguro di vivere come ho fatto io ragazzi. In bilico tra il sogno ed il precipizio e vi auguro di arrivare in vetta. E chissà, che lì non ci sia un ragazzaccio arrogante anche per voi. ;)
Vi abbraccio.
A.

BEGGIN -(IN REVISIONE PRE PUB)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora