CAPITOLO 7

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Clhoe's pov

Sono passate due settimane da quella mattina... Sono stata tentata più di una volta di scrivergli, ma dopo aver scritto il messaggio l'ho sempre cancellato.
Mi devo allontanare da lui!

Arrivo davanti al cancello di scuola e Silvia, come sempre, mi sta aspettando nel suo bel giubbotto verdone. Quando le sono vicino, mi tolgo le cuffiette dalle orecchie e le sorrido.

Dopo esserci salutare lei mi dice:" ma ascolti sempre musica ?Ti stancherai mai di sentire le stesse canzoni ogni mattina?".

" per andare avanti devo aggrapparmi a qualcosa, ed io ho scelto la musica per il semplice fatto che non potrà mai farmi del male".

Le sorrido ed aggiungo: "e poi ogni tanto aggiorno la mia playlist non ascolto sempre le stesse canzoni!".

Sorride comprensiva, ma subito dopo assottiglia gli occhi confusa e mi chiede :" che vuoi dire? Tutto bene?" riferendosi alla prima parte della mia risposta.

" sisi, tranquilla tutto bene è solo una frase che ho appena letto su un sito che mi ha consigliato un'amica..." confesso.

Annuisce e cominciamo ad incamminarci in classe. Oggi abbiamo il compito d'italiano alla prima ora e tutti vogliamo arrivare prima per poterci sedere ai posti migliori per copiare.

Stamattina mi sono svegliata con una strana sensazione, come una sensazione di vuoto... non so riguardo a chi o a cosa, ma non premette nulla di buono.

" dopo scuola andiamo da Alice's? Pranziamo lì e così dopo possiamo andare a fare un po' di shopping, visto che si sta avvicinando il ballo di fine anno?" mi chiede Silvia e la sua domanda mi fa rinsavire dai miei pensieri.

" okay per andare da Alice's, ma dopo pranzo devo andare a casa per poi andare in piscina... Però ti prometto che uno di questi giorni ci andiamo a fare shopping insieme" annuisce felice della mia risposta; ci tiene molto alla mia opinione: su cosa indossare alle feste o eventi del genere...
Io mi vesto molto sportiva, ma mi diverto ad inventare outfit eleganti e femminili per le mie amiche.

Le ore si trascinano con lentezza fino alla ricreazione: una pausa di dieci minuti durante la quale si può uscire in cortile o semplicemente andare in giro per la scuola.

"Hanno detto che possiamo invitare persone di altre scuole e possiamo invitare al massimo due persone ad alunno. Solo che dobbiamo comunicare prima chi sono..." dice Silvia accanto a me, ma non le sto dando molta importanza, quella sensazione di vuoto non se n'è ancora andata..

Silvia fa parte del comitato studentesco della nostra scuola e mi sta aggiornando su tutto quello che riguarda il ballo di fine anno, anche se io non ho molta voglia di andarci, siamo ad un angolo dell'atrio interno della scuola, vicino ai distributori automatici, un luogo che non abbiamo scelto, ma ci veniamo comunque ad ogni ricreazione. Ora che ci penso è anche un luogo abbastanza appartato, non ci potresti mai passare per caso, ma solo se hai una destinazione ben precisa: che sia una delle aule qui vicino o, anche solo, i distributori.

" ma mi stai ascoltando?" si lamenta Silvia

" ehi ragazze!" Ci saluta Vale.

Valentina frequenta la nostra stessa scuola, ma non andiamo in classe insieme, quindi ci possiamo vedere solo durante la ricreazione.

" ciao Vale" diciamo all'unisono io e Silvia.

" hai saputo del ballo?" Chiede Silvia a Vale.

" si sarà fantastico, anche perché potrà venire anche Harry! Anche se non frequenta questa scuola" quasi saltella dalla gioia mentre lo dice.

Un muro di ghiaccio tra NOIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora