CAPITOLO 26

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Per non dimenticare mai, per non dimenticarti che comunque vada ovunque andrai sarai parte di me ed ogni volta che è impossibile, io penso a noi
-Dimenticare (mai) Raige e Annalisa

Clhoe’s pov

Mi sveglio nella mia stanza e sono da sola, mi guardo intorno e tutte le foto con i miei amici sono sparite nel nulla, come se i miei amici non fossero mai esistiti.
Mi alzo e vado verso la porta, la apro ma quando faccio un passo avanti, mi ritrovo fuori casa di Betty, busso e dopo qualche secondo, Betty mi apre la porta.

"Ehy Betty posso entrare?" Chiedo mentre vedo che dietro di lei si avvicinano Martin, Nicole, Eric, Giulia, Vale, insomma tutti i miei amici...
" scusa ma tu chi sei?" Mi chiede Betty prima di cominciare a ridere e tutti gli altri la seguono, poi mi chiude la porta in faccia.

Mi giro per andar via e mi ritrovo di fronte casa di Andrew. Vado vicino alla porta e busso, e anche lui, dopo pochi secondi mi apre.
" ciao Andrew ti va di fare una passeggiata?" Chiedo speranzosa, mentre vedo Lory avvolta in un lenzuolo che si avvicina ad Andrew.
" scusa? Non ci conosciamo neanche!" Dice lui prima di cominciare a baciare appassionatamente Lory e sbattermi la porta in faccia.

Mi sveglio di soprassalto con la maglia appiccicata al corpo e il respiro affannato.
" era solo un brutto sogno!" Continuo a ripetere come un mantra, per calmarmi.

Ed ecco che rivivo un'altra volta sempre lo stesso incubo, che rappresenta la mia più grande paura: la solitudine; ma non la solitudine fisica, come restare giorni interi da soli a casa, anzi questo tipo di solitudine mi piace, non mi crea problemi!

È la solitudine " morale", cioè il non essere considerata un'amica o anche una semplice confidente da nessuno;
quel tipo di solitudine che ti porta a non essere considerati come qualcuno a cui rivolgersi quando vuoi passare del tempo insieme, anche tutti i giorni, ma essere considerati, più che altro, una persona a cui rivolgersi solo quando se ne ha necessità.

La mia paura più grande è quella di restare senza amici e anche di essere odiata da tutti.

Questo sogno dev’essere dovuto da ciò che mi ha detto Lory ieri pomeriggio.

certo che lui è il tuo migliore amico è anche l’unico! Sei sempre da sola e sai cosa ti dico? Secondo me coloro che reputi amici, appena scopriranno come sei fatta, ti lasceranno perdere. Come farà presto anche Andrew!”

Mi alzo dal letto e vado in bagno a sciacquarmi il viso, mi guardo allo specchio, ma ho un'espressione triste a tratti apatica, in pratica sull'orlo di una crisi di pianto!

Mi asciugo il viso e vado verso l'armadio ed indosso un'altra maglietta. Prendo il telefonino e continuo a leggere il libro che avevo interrotto prima di addormentarmi.
Credo che io legga così tanti libri e ascolti musica tutti i giorni e per tutto il giorno, solo perché cerco di non sentirmi sola e cerco anche di immaginare altre vite che non mi ricordino la mia. Non perché non ami la mia vita, solo che vorrei cambiare alcuni aspetti della mia vita, ma soprattutto del mio carattere.

****

Mi sveglio con il suono della sveglia, sono le otto ormai, ma essendo domenica, decido di ignorarla completamente, la spengo e mi giro dall’altro lato del letto.

“ Clhoe, tutto ok?” sento dire da mia madre alle mie spalle.
“mmh mmh, perché?” dico con la voce impastata dal sonno. Non ho dormito per niente stanotte quindi ho solo voglia di dormire.
“ di solito sei la prima a scendere la domenica mattina per andare a correre”
“oggi non mi va, voglio solo restare nel letto” giro la testa verso mia madre che si è avvicinata di più al letto e le sorrido.

Un muro di ghiaccio tra NOIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora