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"Sicuri di non voler venire?" domandò Kyungsoo, Jongin e Sehun scossero entrambi la testa.

"Qualcuno deve pure stare di guardia, tenere d'occhio le auto e tutto il resto." rispose Sehun, in effetti non aveva tutti i torti. "E poi preferisco evitare di camminare, anche se oggi sono stato in macchina per la maggior parte del tempo mi sento stanco."

Annuirono e i cinque si allontanarono, Jongdae, Minseok e Kyungsoo camminavano avanti, mentre Baekhyun e Chanyeol erano leggermente indietro. Già da un bel po' stavano parlando di cose che avrebbero voluto evitare di far sentire agli altri - non erano argomenti troppo strani o imbarazzanti, il minore era quello che parlava di più e si stava confidando con l'altro, dopo quello che era successo aveva cominciato a pensare a troppe cose. Aveva parlato fino a quel momento, poi si erano avviati verso il bosco, aveva cominciato a distrarsi e non riusciva più a trovare le parole adatte per spiegare quello che provava. La sensazione di inadeguatezza e malinconia non era ancora sparita.

Quel posto era tranquillo, non avevano incontrato nessun vagante, il vento faceva muovere le foglie e provocava un suono piacevole, capace di far liberare la testa di una persona da tutti i suoi pensieri negativi. Funzionava per la maggior parte delle persone ma a Baekhyun, ad esempio, non era molto d'aiuto. Camminando accanto a Chanyeol, la persona che conosceva, adorava e comprendeva di più in quel periodo della sua vita, riusciva a percepire che non andava veramente tutto bene, e quella sensazione lo metteva a disagio, lo faceva sentire pressoché inutile, visto che avrebbe tanto voluto rallegrare l'altro ma era quasi impossibile farlo in quel momento.

"Hai freddo?" domandò il più alto, vedendo che il minore cercava di portare in su il colletto del suo maglione, per coprirsi il collo. "Perché hai lasciato la sciarpa in macchina?" domandò, togliendosi la sua e facendo fermare il suo ragazzo. Arrotolò la sciarpa intorno al suo collo facendo attenzione a non stringere troppo e gliela sistemò, lasciando scoperta solo la parte superiore del suo viso. Non poteva vederlo, ma in quel momento Baekhyun stava sorridendo.

"Non avrai freddo tu, adesso?" chiese, il rosso scosse la testa e si abbottonò la cerniera del giubbotto. "Grazie." disse, ricominciando a camminare. "Se mi ammalassi ora sarebbe un problema."

"In effetti, per questo voglio che resti al caldo." sorrise, proprio in quel momento i tre che erano a capo della fila si voltarono, Minseok parlò e si rivolse a loro.

"Torniamo indietro, non c'è assolutamente niente." disse, prendendo la strada per tornare alle macchine. "Va tutto bene?" domandò poi, una volta che si trovò vicino ai due che erano rimasti lontano da loro prima.

"Voglio dire, siamo in mezzo al nulla, stanotte dormiremo in alcune auto e oggi ho visto cose che mi hanno fatto passare la voglia di andare avanti in questo modo, ma si." rispose Chanyeol, guadagnandosi delle occhiatacce, era troppo impegnato a guardare a terra per notarlo. "Sentite questo rumore?"

Si misero tutti in cerchio, ognuno guardava verso una direzione e cercava di capire da dove provenisse. "Viene da lì." disse Minseok, dirigendosi verso un albero. C'era una piccola discesa con dei massi che si trovavano alla fine di essa, e un vagante era intrappolato sotto quelle rocce, si lamentava perché probabilmente aveva sentito i ragazzi chiacchierare ed era stato attirato dal rumore, fatto sta che non era pericoloso, visto che non poteva muoversi più di tanto.

Chanyeol sfilò il coltello dalla custodia mentre tutti lo guardavano stranito, avrebbero potuto benissimo lasciarlo lì, non capivano perché lo stava facendo. Il ragazzo si avvicinò e lo guardò per un attimo, i versi incomprensibili che fuoriuscivano dalla sua mascella, ormai consumata e priva dello strato superficiale della pelle, le braccia allungate verso di lui, che cercavano di raggiungerlo, gli occhi senza colore e senza vita che lo fissavano - Chanyeol odiava tutte quelle cose. Gli trafisse il cranio con facilità, ne ebbe di meno nello sfilare il coltello, ma dopo un po' era di nuovo in piedi, leggermente sporco di sangue e pronto a ritornare, insieme agli altri, alle auto.

"Perché lo hai fatto?" chiese Jongdae.

"Perché prima era una persona e non credo che gli sarebbe piaciuto diventare così, né restarci per sempre. Che sia stato morso o meno, che si sia trasformato per quello o per un altro motivo, insomma non mi interessa sapere se abbia sofferto o no, non mi interessa se ora non capisce quello che succede, una cosa del genere non dovrebbe esistere." disse. Evitarono di aggiungere altro visto che erano arrivati dagli altri, Sehun e Jongin erano nella loro auto, il maggiore teneva i piedi sul cruscotto interno e chiacchierava con l'altro, neanche si erano accorti del loro ritorno.

"Bu!" disse ad alta voce Kyungsoo, mettendo le mani sul finestrino chiuso della macchina dei due e facendoli spaventare. Quella cosa sorprese tutti, insomma, Kyungsoo non scherzava mai, era uno dei più seri, e aveva appena fatto spaventare volutamente i suoi amici. Jongin ridacchiò mettendosi la mano sul petto.

"Non è divertente." disse, uscendo dall'auto e rabbrividendo. "Fa così freddo, torno dentro." concluse, risalendo nell'auto.

"Vieni da noi Kyungsoo? Mangiamo qualcosa insieme." chiese Minseok, invitando il ragazzo nella loro auto, non voleva lasciarlo da solo. Lui accettò di stare con loro, anche Baekhyun e Chanyeol si sistemarono, mangiarono qualcosa, dopodiché si resero conto del fatto che il tempo scorresse in maniera fin troppo lenta. Il sole era tramontato ma il cielo non si era ancora scurito del tutto, la notte non sarebbe mai arrivata, di questo passo.

Chanyeol prese delle coperte e le sistemò sotto il sedile così da renderlo più comodo, l'altro fece la stessa cosa, poi li abbassarono lievemente e si coricarono entrambi su un fianco, dopodiché presero semplicemente a guardarsi. "Potresti provare a dormire se hai già sonno, il mattino arriverà più in fretta."

Baekhyun sorrise leggermente. "Questa macchina è scomoda, dubito che riuscirò a dormire." disse, sollevando la schiena. "La torcia - dove l'hai messa?" chiese, Chanyeol la accese, visto che era tra le sue mani, poi la passò al ragazzo.

"Sapevo che ti sarebbe servita."

Sorrise ancora, mettendo la sua mano accanto a quella di Chanyeol. "Ti ricordi quando abbiamo dormito in auto, io ero sui sedili posteriori e tu davanti, e mi hai tenuto la mano per farmi addormentare?"

"Si." rispose. Ci fu un attimo di silenzio, poi disse qualcos'altro, mentre accarezzava la mano del più basso. "Sarò sempre accanto a te per proteggerti."

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a/n ; scusate per il ritardo :((

ovviamente non voglio far succedere tutto in maniera veloce in questa storia, ma non voglio neanche arrivare di nuovo a ottanta e passa capitoli lol. questo per dirvi che i capitoli sono un po' monotoni ora perché in questo momento va così, ho tante idee in mente, ci saranno delle novità eee sarà emozionante, ma non è ancora arrivata l'ora delle cose belle

- 1 massimo 2 capitoli e sgancerò la prima bomba

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redemption - chanbaekDove le storie prendono vita. Scoprilo ora