redemption - chanbaek

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"Non ha senso ripartire ora, questo posto è sicuro e il sole sta quasi tramontando, fermiamoci qui." suggerì Sehun. Aveva smesso di piovere da poco, erano rimasti seduti sotto la stazione di servizio fino ad allora, a giocare a tiro al bersaglio con gli zombie che arrivavano ogni tanto - la cosa più divertente che avessero fatto in quell'intera giornata, disse Yixing. Poi avevano smesso di arrivarne, il cielo si era schiarito e aveva lasciato posto al sole, che non sarebbe rimasto lì per molto, visto che, come aveva detto Sehun, il tramonto era vicino.

"Dall'altra parte del mondo sarà giorno tra poco." disse Baekhyun a bassa voce, Chanyeol teneva la testa poggiata sulle sue gambe, era disteso a terra e fissava in alto. "Pensa a quelli che sono andati a dormire e che non vedranno mai più il sole."

"Dio, perché devi dire certe cose?" domandò ridacchiando, cercando di mascherare la delusione che aveva provato ascoltando una cosa del genere con le risate, appunto.

«Perché è così.»
«Perché potrebbe succedere anche a noi.»

"Scusa." rispose, ignorando tutte le cose alle quali stava pensando. "Sono così felice."

"Davvero? Non sembra." domandò confuso, Baekhyun si mise una mano sulla fronte scoraggiato.

"Voglio dire, siccome quando ho detto quella cosa mi hai risposto in quel modo volevo evitare di dire altre cose brutte e ho fatto la parte dell'ottimista, non ti va bene neanche quella?"

Chanyeol rimase zitto, in un primo momento. Stava solo pensando a cosa rispondere. "È che non voglio che tu sia triste ma so che non sei realmente felice, tutto qui." rispose, vedendo che tutti gli altri avevano cominciato a parlare tra di loro, probabilmente per organizzarsi, Chanyeol si sollevò. Prima di avvicinarsi al gruppo si concentrò su Baekhyun, che in quel momento stava pensando a chissà cosa. "È difficile?"

Il maggiore annuì. "Io credo che -."

"Hey! Che stai facendo?" urlò Kyungsoo, tutti si voltarono a guardare lui, che a sua volta stava guardando davanti a sé. Gli occhi di Baekhyun si ingigantirono, qualcuno era appena entrato nella loro macchina. E le chiavi erano lì dentro. L'uomo, ovviamente, non si fermò - anzi, partì a tutta velocità.

Scattarono tutti in piedi, avevano solo due auto a loro disposizione - quella di Jongdae e Minseok era fuori uso. Si distribuirono velocemente nelle auto. Nella prima c'erano Sehun alla guida, Jongin, Baekhyun, Chanyeol e Kyungsoo, nell'altra auto c'erano Jongdae alla guida, Minseok, Yifan e Yixing - non che fosse importante. Al momento dovevano solo cercare di recuperare quell'auto, c'erano delle risorse lì dentro. Fortunatamente Baekhyun e Chanyeol avevano portato i loro zaini con loro, così avevano ancora la mappa, le pistole e i loro oggetti personali, tuttavia tutta l'acqua che possedevano era in quell'auto.

Chanyeol si sarebbe schiaffeggiato da solo, era stato così stupido a lasciare le chiavi lì, era stato come un invito, aveva invitato quel tizio a rubare la loro auto, agendo in quel modo. E poi - perché quel tizio l'aveva rubata? Perché credeva che loro non sarebbero stati in grado di ragionare, di aiutarlo, di accoglierlo? Non ne avevano idea. Sehun continuava a suonare il clacson eppure l'uomo non accingeva a fermarsi, oltretutto, erano completamente fuoristrada, non sapevano dove si trovavano e Baekhyun pur tenendo la mappa tra le mani non vedeva neanche un cartello stradale, chissà dove sarebbero finiti continuando così.

"Sehun basta! Ci stiamo perdendo." disse Chanyeol, eppure lui non ne voleva sapere di fermarsi.

"E regalargli la nostra auto? Non se ne parla."

"Ne abbiamo altre due." disse cercando di farlo ragionare.

"Si, poi la mia comincerò a perdere, l'altra non ne vorrà sapere di accendersi e rimarremo senza auto.Ci servono, come ci arriviamo in quel posto senza?"

Baekhyun aprì il finestrino, era seduto davanti e teneva lo zaino sulle gambe, stava cercando qualcosa. Tirò fuori la pistola e Sehun cominciò a dare di matto. "Che stai facendo con quella?" chiese. Lui non rispose, si sporse fuori e cercò di capire come agire. "Baekhyun, mi spieghi cosa vuoi fare?"

"Se non possiamo averla noi, non l'avrà nemmeno lui." disse, poi mirò alle gomme e sparò. Tre colpi dopo, l'uomo era stato costretto ad accostare, visto che entrambe le ruote posteriori erano bucate. I ragazzi lo circondarono e Sehun guardò sconsolato Baekhyun.

"Sei un coglione, lasciatelo dire." disse, poi scese dall'auto. Il punto dove avevano accostato era paludoso, c'era un corso d'acqua poco vicino. Non erano scesi tutti dalle auto, soltanto Sehun, Jongin e Minseok. Chanyeol ne approfittò per mettersi alla guida, come se avesse temuto il peggio - almeno nel caso ci fosse stato il bisogno di scappare, lui sarebbe stato pronto.

Sehun aprì lo sportello dell'auto dell'uomo, teneva un coltello in mano e lo puntava verso di loro. "Non credi che sarebbe meglio metterlo giù?" domandò, poi lanciò uno sguardo a Minseok. "Prendiamo la roba nel cofano e lasciamo lui qui."

"Cosa? Non potete lasciarmi qui, io -."

"Preferiresti che ti sparassi in fronte?"

"Sehun." lo rimproverò Jongin. "Non fare lo stronzo."

"Sono io lo stronzo? Lui ci ha rubato l'auto -."

"Sehun." disse Minseok, di certo lui non lo stava rimproverando per quello che aveva detto, c'era dell'altro.

"Gli stiamo già facendo un enorme favore lasciandolo in vita, per quello che mi riguarda -."

"Sehun!"

"Merda." disse Chanyeol, indicando un punto molto vicino all'auto ormai inutilizzabile. C'erano dei vaganti, non erano dieci, di più, stavano risalendo il fiume. Cominciò a suonare il clacson per attirare l'attenzione dei suoi amici, dovevano andarsene in fretta altrimenti quei mostri li avrebbero raggiunti. Minseok si rese conto dei vaganti solo in quel momento, si allontanò per la troppa paura e a quel punto distrasse tutti. L'uomo prese la cosa a suo vantaggio, cercò di attaccare Sehun che era quello più vicino a lui, ma il ragazzo fu più veloce e reagì sparandogli. Non lo aveva ucciso, non voleva ucciderlo, si era solo difeso - e lo aveva preso alla spalla, non era così grave. Erano tutti relativamente lontani dall'auto, Minseok tremava, non sapeva come dire quello che aveva visto agli altri, in quel momento non ci stava neanche pensando, vedendo tutti quei vaganti di fronte a lui si era spaventato fin troppo.

"Dobbiamo andarcene, sono troppi e non possiamo sprecare le munizioni." disse Sehun cominciando a correre verso le auto. Minseok lo seguì, anche se non voleva farlo.

"Aspettate c'è -." provò a dire, prese un respiro profondo e continuò. "C'è un bambino nell'auto."

"Cosa?" domandò Jongin. I vaganti si erano già avvicinati all'uomo disteso a terra, ritornare lì sarebbe stato un suicidio. "Sei sicuro? Non ho visto nessuno."

"È molto piccolo, si stava nascondendo sotto il sedile." disse, guardando la sua pistola e il gruppo di vaganti subito dopo. "Non possiamo lasciarlo lì."

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a/n ; un po' d'azione dopo tanto tempo 🤙🏼🤙🏼🤙🏼