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10 giugno 2038, 10:38 AM

Chanyeol si sistemò la cravatta e si guardò allo specchio, si spruzzò altro profumo sulla giacca nera e mentre muoveva i fianchi a ritmo di musica posò gli occhi sulla sveglia per caso, in quel momento realizzò - era in ritardo per il suo matrimonio

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Chanyeol si sistemò la cravatta e si guardò allo specchio, si spruzzò altro profumo sulla giacca nera e mentre muoveva i fianchi a ritmo di musica posò gli occhi sulla sveglia per caso, in quel momento realizzò - era in ritardo per il suo matrimonio. Avrebbe dovuto essere sulla spiaggia alle dieci e mezza, fortuna che l'hotel era vicino, ci avrebbe messo qualche minuto, doveva ancora finire di sistemarsi. Lui e Baekhyun non avevano dormito insieme in hotel quella notte, erano in Giappone per la cerimonia e la - futura - luna di miele da circa tre giorni, e il maggiore aveva proposto di stare lontani per quella notte, perché poi ci sarebbe stato il grande giorno e voleva che fosse davvero speciale. Chanyeol rispose che non faceva una piega ma alla fine acconsentì, avevano festeggiato la sera precedente ed era troppo stanco per contestare.

Ovviamente non si era svegliato grazie a Baekhyun che era sempre il primo ad alzarsi la mattina e ovviamente era in ritardo perché aveva dimenticato di mettere la sveglia. Sorrise istintivamente e si coprì la faccia con le mani, non appena le allontanò guardò la sua mano sinistra, tra non molto avrebbe aggiunto un anello al dito, si sentiva così teso. Smise di procrastinare e decise di farsi coraggio, uscì dalla sua camera e nel bel mezzo del tragitto incontrò Jongdae col suo fidanzato, che combinazione - anche i loro amici ne avevano approfittato per fare una vacanza in Giappone, il resto degli invitati erano pochissimi parenti e alcuni conoscenti, altri amici e colleghi, non avevano invitato così tante persone e molte avevano rifiutato a causa della lontananza, avevano fatto un sacco di ore di viaggio per arrivare nelle isole del Giappone, tuttavia non avrebbero voluto sposarsi altrove.

"Emozionato?" domandò Jongdae, sorridendo. "Andrà benissimo, wow, ti stai per sposare con l'amore della tua vita, sono quasi geloso."

Chanyeol sorrise, non riusciva neanche a formulare una frase di senso compiuto tanta l'ansia che aveva. Il luogo della celebrazione era proprio come lo aveva sognato, sedie bianche rivolte verso un arco di fiori colorati, con accanto il mare. Era perfetto. Gli invitati stavano tutti parlando tra di loro, non appena il minore vide Baekhyun intento a parlare con un loro amico smise di camminare e quasi gli si bloccò il respiro, era perfetto e non vedeva l'ora di chiamarlo suo marito. Anche Baekhyun lo vide, a quel punto gli sorrise e prese un microfono per attirare l'attenzione di tutti. "Il ritardatario si è svegliato, se volete accomodarvi possiamo cominciare." disse, poi sistemò il microfono e tutti cominciarono a prendere posto, Chanyeol camminò lungo la navata e lo raggiunse.

"Adori mettermi in imbarazzo?" chiese, poi si voltarono entrambi verso l'uomo che avrebbe celebrato le nozze.

"Stai benissimo." gli sorrise, allungò una mano così da intrecciare le dita con quelle dell'altro. La cerimonia cominciò in fretta, con i rumori delle onde del mare che si infrangevano in sottofondo.

"Siete venuti a celebrare il matrimonio senza alcuna costrizione, in piena libertà e consapevoli del significato della vostra decisione?"

"Si." risposero entrambi e allo stesso momento. "Non c'è stato un solo momento in cui mi sono sentito costretto ad amarti." pensò Chanyeol. Dopo tante altre frasi, un breve discorso da parte dell'uomo che parlò dell'amore, e il minore che si lamentava nel pensiero a causa di tutto il caldo che stava provando sotto quella giacca pesante, arrivò il fatidico momento.

"Se è vostra intenzione unirvi in matrimonio, datevi la mano destra ed esprimete il vostro consenso." disse, in quel momento i due sposi si voltarono così da trovarsi l'uno di fronte all'altro, si presero entrambe le mani e si guardarono negli occhi.

"Io, Park Chanyeol, accolgo te Byun Baekhyun, come mio sposo. Prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita."

Baekhyun lo guardò e quando fu il suo turno di parlare abbassò un attimo lo sguardo, aveva paura che la voce non uscisse, ormai conosceva quelle frasi a memoria ma l'emozione lo bloccava. Alzò la testa e incontrò gli occhi dell'uomo che amava, in quel momento si sentì pieno di sicurezza. "Io, Byun Baekhyun, accolgo te Park Chanyeol, come mio sposo. Prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita."

A quel punto l'uomo formulò la stessa frase sotto forma di domanda, entrambi risposero di si, che promettevano ogni singola parola. Gli porse il cuscinetto con sopra gli anelli, Baekhyun ne prese uno e tenne delicatamente ferma la mano sinistra del più alto. "Chanyeol, con questo anello, simbolo del mio amore e della mia fedeltà, io oggi prometto che dove sarai tu sarò anch'io, che dove andrai tu, andrò anch'io, finché morte non ci separi." disse ad alta voce, l'altro fece lo stesso e qualche secondo dopo si ritrovarono entrambi con gli anelli alla mano. 

Alla fine della cerimonia tutti cominciarono a fare baldoria, a lanciare riso, fiori e monetine sui novelli sposi che si tenevano ancora le mani, la madre di Baekhyun andò ad abbracciare il figlio piangendo e anche lui si commosse, tutti cominciarono a farli gli auguri e quando ebbero finito aprirono il buffet, inutile dire che ci fu un'affluenza totale verso i tavoli. Gli sposi rimasero in disparte per qualche minuto, Baekhyun guardò l'altro e sorrise. "Se i tuoi genitori potessero essere qui sarebbero senza dubbio fieri di te." disse, stringendogli la mano, a Chanyeol scese una lacrima e la sua reazione fu immediata, abbracciò suo marito.

"Ti amo ancora come il primo giorno, i miei sentimenti per te non sono mai diminuiti e mai lo faranno." disse, stringendolo forse troppo forte, ma a Baekhyun non importava.

"Hey, sposi, guardate che il cibo sta finendo!" urlò Tao, con una frittella nella mano destra e un cocktail nell'altra. I due risero e si guardarono, in quel momento cominciarono a camminare anch'essi verso i tavoli, Chanyeol stampò un ultimo bacio sulle labbra dell'altro prima di lasciargli la mano e di prendere da bere. Alla fine, avevano avuto il loro lieto fine.

La nostra storianon è stata tutta rose e fiori,ho imparato a convivere con le spine,a confrontarmi con la perfidia della vitae ad amarti

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La nostra storia
non è stata tutta rose e fiori,
ho imparato a convivere con le spine,
a confrontarmi con la perfidia della vita
e ad amarti.

La nostra storianon è stata tutta rose e fiori,ho imparato a convivere con le spine,a confrontarmi con la perfidia della vitae ad amarti

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( fine )

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