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"Chanyeol?" udì il rosso, aprì leggermente gli occhi e vide Baekhyun con la testa alzata davanti a lui, teneva un braccio intorno al suo corpo e i loro visi erano parecchio vicini. Sorrise istintivamente, alzò la mano e la infilò nei capelli del maggiore. Si guardò intorno, i suoi amici stavano ancora dormendo, la maggior parte - ma c'era anche chi era già sveglio, tipo Yifan che stava curiosando in giro, non ci diede molto peso e ricominciò a concentrarsi su Baekhyun.

"Non dormi?" chiese, non era arrabbiato perché era stato svegliato dall'altro, anche se avrebbe preferito dormire un po' di più.

"Non ci riesco." spiegò, poggiò la testa accanto a quella di Chanyeol e sospirò. "Scusa."

Chanyeol gli accarezzava la schiena, sbadigliò a causa della stanchezza e si mise su un fianco, così da guardare negli occhi il suo fidanzato. "Ho sognato il mare." mormorò per non svegliare gli altri, mentre sfiorava la guancia dell'altro con le dita. In quel momento pensò a quanto fosse bello, nonostante fosse stanco, malridotto e presentasse due occhiaie poco indifferenti sotto i suoi occhi, lo trovava bello. "Che ore sono?"

"Non lo so." disse, guardò l'orologio affisso alla parete, era fermo e sicuramente le lancette non si muovevano da un bel pezzo. Avevano degli orologi da polso, ovviamente. Appena sveglio era andato a controllare che ore fossero. "Quando mi sono svegliato erano le sei." spiegò. "Sono rimasto così per un po' di tempo però, credevo di riuscire a prendere sonno ma continuavo a pensare a tutto e - e avevo bisogno di parlarti per sentirmi meglio, volevo accertarmi del fatto che stessi bene."

"Io sto bene, so che fa tutto schifo ma sto bene, davvero." rispose. "Tu no, vieni qui." disse, lo strinse forte a sé. "Ti amo."

Baekhyun deglutì, non riusciva a fare altro. Stava per piangere, ne era più che certo. Nascose la testa sul petto del suo amante e si lasciò andare, non voleva farsi sentire da tutti gli altri ma in quel momento non gli importava. "Cos'è che ti fa stare così male, Baek? Fammi capire."

"Ho paura." si limitò a rispondere, non gli piaceva parlare mentre stava piangendo, voleva che l'altro lo capisse senza che ci fosse il bisogno di spiegargli tutto. Eppure neanche lui riusciva a capire perché aveva cominciato a pensare a certe cose.

"Che succede?" domandò Tao. "Perché Baekhyun piange?" chiese, fece allarmare un po' tutti, infatti i ragazzi svegli si voltarono verso di lui per cercare di capire cosa avesse. Un'altra cosa che non piaceva a Baekhyun era stare al centro dell'attenzione, per quel motivo cercò di farsi forza e si alzò.

"Vado a prendere un po' d'aria." disse, nessuno chiese altro, non sapevano cosa dire. Baekhyun prese un coltello e uscì, chiuse la porta dietro alle sue spalle e si sedette a terra.

"Che ha?" domandò Minseok, Chanyeol scosse la testa.

"Ha detto che ha paura." citò le sue parole. "Non so cosa significa. Paura di morire? Paura di perdere delle persone?" chiese, mise la testa sul cuscino e si massaggiò la testa con le mani. "Forse deve solo schiarirsi le idee."

"Sei uno stupido, dovresti andare da lui." disse Tao, Chanyeol lo guardò male e il cinese riprese a parlare. "Il tuo ragazzo è a pochi metri da te e sta piangendo e tu te ne stai qui?"

"Ha ragione, anche se non sai cosa ha stagli vicino." rispose Minseok. Il rosso annuì, si sollevò e andò verso l'uscita. Baekhyun venne distratto dal suono della campanella, si sentì sollevato nel vedere il suo ragazzo. Anche lui si sedette a terra, abbracciò il maggiore e portò la sua mano ai suoi occhi, per asciugargli le lacrime. In tutto ciò, Baekhyun stava ancora singhiozzando.

"Ho paura di svegliarmi da solo e di scoprire che tu sei morto." disse senza che l'altro gli avesse chiesto niente, venne interrotto da un paio di singhiozzi ma poi riprese a parlare. "Mi è già successo una volta, se succedesse ancora io non ce la farei, non mi sono ancora ripreso. Sono passati mesi eppure ogni volta che mi sveglio rivivo quel momento, a volte più di altre. Stamattina è stato orribile."

Chanyeol lo capiva, quello era stato un vero e proprio trauma per lui. Come doveva comportarsi? Gli baciò la guancia e gli sussurrò qualcosa all'orecchio. "Sono qui."

"Certo che ci sei, ma domani ci sarai ancora? E tra un mese? Sarai ancora qui?" domandò, si allontanò dalla sua presa e usò entrambe le mani per tenersi la testa, i singhiozzi erano diventati più forti, non riusciva neanche a parlare. Chanyeol si sentiva impotente, non c'era niente che poteva fare, Baekhyun aveva ragione. Eppure la sua consapevolezza era troppa, faceva male. Quando cominciò a tossire, Chanyeol capì che si stava sfogando fin troppo.

Lo attirò di forza a sé e cominciò a parlare. Ripeteva sempre le solite cose, quelle frasi confortanti che ormai gli aveva già detto milioni di volte, avevano smesso di fare effetto? Non poteva piangere per sempre, dopo un po' smise e si sentì peggio, uno stupido che non riusciva a controllare le proprie emozioni e che faceva allarmare tutti a causa della sua incapacità di controllarle, era troppo impulsivo e metteva nei guai le persone a cui voleva bene. Realizzò di essersi calmato del tutto, guardò Chanyeol con gli occhi rossi e gonfi a causa del pianto e lo abbracciò. "Va meglio adesso?" domandò, Baekhyun scosse la testa.

"Non dire niente agli altri."

"Non lo avrei fatto comunque." lo rassicurò. "A proposito, torniamo dentro? Qui fuori fa freddo e ho fame."

"Non voglio." rispose, proprio non voleva farsi vedere dai suoi amici in quelle condizioni.

"Sto davvero provando ad aiutarti ma tu non collabori più di tanto, starai male per sempre se continui così." a Baekhyun fecero male quelle parole, non aveva idea di quanto era difficile per lui.

"Non ti ho costretto a stare qui con me, puoi tornare dagli altri per quel che mi riguarda. Tu sei venuto qui fuori, potresti almeno evitare di farmi sentire peggio?" domandò, si rese conto di quanto acida era stata la sua risposta e cercò di rimediare, non le pensava davvero, quelle cose. "Scusa, non voglio litigare."

"Lascia perdere." rispose Chanyeol, tornò dagli altri senza aggiungere una parola.

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a/n ; ogni tanto anche le coppie migliori attraversano delle crisi

redemption - chanbaekDove le storie prendono vita. Scoprilo ora