Capitolo 43

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«Alice?»
«Mh?»

Oliver, come suo compagno di banco, aveva necessità di sapere al più presto che genere di rapporto ci fosse tra lei e Lucia. Durante le lezioni a malapena le aveva mai viste scambiarsi uno sguardo. Era impossibile pensare che avesse passato quei mesi di assenza a fare amicizia con lei, soprattutto se si metteva a riflettere su quanto astio c'era tra quella prepotente e Nicole.

«... In che rapporti sei con Lucia?» le domandò, assottigliando gli occhi al vederla dischiudere la bocca e spostare altrove lo sguardo: «Ti sei dimenticata tutte le cose brutte che ha urlato in faccia a Nicole?»
«N-No, i-o...»
«E allora perché?» la stava praticamente pregando di dargli una spiegazione, l'ultima cosa che voleva era sapere di un suo coinvolgimento con persone fin troppo poco raccomandabili.

«I-Io... Le-Lei no-n è co-così... ma-male...»
«... Eh? Stiamo parlando della stessa Lucia?»
«S-Sì. Lei no-non è... una cattiva persona...»
«... Ne sei sicura?»
«Sì» gli rispose, grata di avere come compagno di banco proprio lui, che era capace di dare a tutti una seconda possibilità se ancora c'era da ascoltare un'altra campana.

«Va bene ragazzi, la lezione termina qui. Fate i compiti e, soprattutto, studiate per il compito della prossima settimana!»
«Arrivederci, prof!» rispose in coro la classe.

«Non sei rimasta indietro con gli argomenti, vero?»
«... No» gli rispose, dopo aver, nuovamente, spostato per un attimo lo sguardo in direzione di Lucia.

«... Qualcosa non va?»
«N-No, è c-che-»
«... Alice?»
«Eh?» non appena si voltò, spalancò gli occhi: «... Al-Alain...»
«Il compleanno di Nicole è domani, però ti creerebbe problemi venire a casa?»
«... Ca-casa t-tua...?»
«... Sì, sfortunatamente viviamo ancora insieme. Allora posso dirle che vieni o no?»
«A-Ade-Adesso no-non po-posso... de-devo torna-tornare a ca-casa...»
«... Giusto. Vivi da André e Rebecca adesso, vero?»
«Sì...»
«Mh. Allora dirò che passerai questo pomeriggio» concluse lui, prima di darle le spalle e incamminarsi fuori dall'aula.

«... Wow... Non parlava più così tanto, ma adesso che interagisce con te... sembra davvero tutt'altra persona.»
«Mh...»
«... Lucia.» la chiamò Oliver, che ancora stava mettendo a posto lo zaino: «Alice dice che non sei una brutta persona, e io le credo, ma allora perché prendi sempre a brutte parole tutti?»
«Perché non mi va di parlare della mia vita privata.» spiegò subito lei, spiazzandolo: «Dovresti conoscerla Nicole, no? Lei insisteva più di tutti, io sono arrivata al limite di sopportazione e l'ultima volta che ha provato a parlarmi le ho urlato contro. Tutto qui.»
«... E com'è che tu e... Alice...?»
«Potrei anche dirti una bugia.»
«M-Ma co-con i tu-tuoi...?»
«Con i miei è... ok. Forse qualcosa hanno capito, ma a me non fanno così tanto piacere le loro attenzioni...»
«... E come mai? Non ti piace sapere che tengono a te?»
«A me non serve ricevere abbracci ogni tre secondi. Mi basta sapere che sei disponibile e pronto ad ascoltarmi in ogni momento. Fino ad adesso... solamente Alice mi ha trasmesso questo.»
«... Wow...» finì per sussurrare Oliver.

Alice sospirò con gli occhi chiusi e poi si avviò insieme a loro fuori dall'aula. I due non si scambiarono nessuno sguardo, ma, non appena Oliver si accorse di Isabelle, seduta su una delle panchine, molto probabilmente ad aspettarlo, superò entrambe le ragazze e corse da lei.

«... Dimenticavo che qui non si può fare a meno di girare in coppia.»
«T-ti... dispia-dispiace sta-stare d-da so-sola?»
«No, lo sai bene che ci sono abituata. Amo passare il tempo da sola, non ho nessuno a disturbarmi.»
«... Mh...»
«Quindi andrai da loro oggi pomeriggio?»
«Pe-penso di... sì.»
«Ok. Ti vengono a riprendere?»
«S-Sì... An-André, Rom-Roméo e Da-Daisy.»
«Ehehe.»
«... Co-cosa?»
«È buffo. Io ho sempre voluto dei fratelli, te non lo so... eppure sei tu ad avere adesso un fratello e una sorella più piccoli.»
«... N-Non so s-se...»
«Non credi di apparire come una sorella maggiore ai loro occhi?» le chiese, quando erano ormai uscite e avevano sceso il primo gradino della scalinata.

I'm Always With You - Miraculous Ladybug {3° Libro}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora