Capitolo 9

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Prima di addormentarsi aveva deciso di fermarsi ad osservare ciò che c'era fuori dalla finestra. I lampioni, i fari delle auto che viaggiavano per quelle strade a quell'ora tarda, poche insegne luminose che lo sarebbero rimaste solo per ancora poco tempo e poi tutto il resto un buio che copriva l'intera città. Da bambina aveva sempre sognato di poter guardare il cielo da sopra le nuvole, forse la cosa meno possibile tra tutte le altre, però era sempre stato qualcosa di importante per lei. Louis sapeva di questo suo sogno e forse anche per quel motivo l'aveva portata sul tetto di casa sua, anche se non era poi tanto vicino alle nuvole, permetteva di vedere bene quello che era quel cielo stellato.

«Louis...»

Un nome che adesso le faceva salire la tristezza, la paura e la nostalgia dei momenti passati assieme, senza mai stare lontani l'una dall'altro. Era stato difficile all'inizio, ma da quando l'aveva rivisto nel suo cuore si era riaccesa la speranza e non vedeva l'ora di poterlo avere di nuovo accanto a sé, con sempre qualcosa da dire per risollevarle il morale.

«Nicole, non credi che sia meglio andare a dormire adesso?»
«...Non lo so Wayzz... Ho paura di vederlo cambiato un'altra volta... Oppure di non rivederlo affatto. Sono spaventata.»
«Io credo che tu abbia semplicemente bisogno di credere in lui Nicole, dopotutto lo conosci meglio di chiunque altro, non è cosa difficile per te.» le ricordò Wayzz volandogli di fronte agli occhi.

Lei sorrise e allungò la mano sana per accarezzargli la testa con l'indice, guardandolo ricambiare e poi tenere gli occhi puntati sui suoi.

«Grazie Wayzz, sei veramente un tesoro...» lo ringraziò sfiorandogli la guancia, ridacchiando al vederlo arrossire.

«Beh è mio dovere aiutarti, ricordi no?»
«I kwami sono legati ai loro portatori e devono proteggerli e aiutarli in ogni momento, mantenere il silenzio quando i portatori non conoscono le identità dei partner supereroi. Ho dimenticato qualcosa?»
«No, hai ripetuto tutto alla perfezione, hai una buona memoria.»
«Una delle tante cose che Louis ritiene un mio pregio...» gli rispose con un lieve sorriso prima di alzare entrambe le spalle.

«Esiste qualcosa che quel ragazzo non ama di te?»
«Ti direi di no perché lui stesso non mi hai mai detto una cosa simile, però in contrasto con questo mi ha detto che ama tutto di me, qualsiasi cosa sia...»
«Beh allora vuol dire che il Destino è stato parecchio gentile con voi non ti pare? Vi conoscete da quando siete piccoli, siete cresciuti insieme e fino a poco tempo fa siete sempre rimasti insieme senza mai lasciarvi»
«Sì... Probabilmente adesso si è accorto di aver allentato troppo la corda e ha provato a rimediare...»
«Non pensarla così Nicole» la richiamò lui toccandole la fronte con una zampetta per farle rialzare lo sguardo: «Secondo me adesso vi sta solamente mettendo alla prova, mette alla prova i vostri sentimenti e la vostra pazienza. Vedi che quando tornerà tutto come prima, tu e Louis potrete guardare al futuro assieme, senza più pensare al passato con un'espressione di tristezza in volto.»
«...Hai ragione Wayzz, è meglio non pensare negativo quando posso ancora sorridere.» gli rispose prima di togliersi gli occhiali e chiuderli, porgendogli poi al kwami che li appoggiò sul comodino, accanto al peluche di Coquille.

«Buonanotte Nicole» le disse guardandola sdraiarsi sul fianco sinistro con il peluche di Chat Bug stretto al petto.

«Buonanotte Wayzz...» rispose lei prima di chiudere lentamente gli occhi, stringendo più forte a sé il peluche prima di crollare nel sonno.

«...Sono sicuro che il vostro risplenderà come il sole, non lasciatevi catturare dalle tenebre.» disse lui prima di attraversare il comodino e rimettersi a dormire nella custodia per gli occhiali della ragazza.

Nella sua mente lentamente i rumori che provenivano da fuori si affievolirono piano piano, fino a scomparire del tutto assieme a qualsiasi altro che non fosse il suo respiro.

I'm Always With You - Miraculous Ladybug {3° Libro}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora