Younger Now (#Wattys2020)

22. Spiegazioni.

Ho passato tutta la notte a piangere sul cuscino, fino ad addormentarmi.

Perché Dylan si è preso gioco di me in questo modo?

"Pensavo fosse cambiato..." mormoro, mentre Vivi mi prepara una cioccolata calda.

"Non penso avesse cattive intenzioni, Amy..." risponde, con dispiacere, avvolgendosi nella sua vestaglia color confetto.

"Ah no?! È solo un bambino annoiato che si diverte a farsi beffe dei sentimenti degli altri!" Ribatto, aggrottando la fronte pallida.

"Bau!" Ginger, questa volta, sembra sostenermi, accoccolandosi sul divano affianco a me.

"Prova a metterti nei suoi panni..." suggerisce, addentando un waffle.

"Che vuoi dire?" Chiedo, non riuscendo a capire.

So cosa sta per accadere: userà la sua dannata laurea in psicologia per farmi ricredere su qualcosa e farmi sbollire la rabbia.

Ma non oggi, mia cara Vivi!

"Se è vero quello che hanno detto i due fratelli, Dylan si era preso una bella cotta per te. Ora, secondo te come poteva sentirsi lui nel vedere la ragazzina che gli piaceva stravedere per il suo fratello maggiore?" Mi chiede, ironicamente, pulendosi gli occhiali con un panno soffice.

"Che domande, si sarà sentito malissimo..." sussurro, riflettendoci su.

"E poi, sappiamo entrambe che Dylan è cresciuto nell'ombra di Logan, il fratello perfetto: questo deve essere stato il colpo di grazia." Aggiunge, finendo il waffle.

Solo ora mi rendo conto di quello che mi hanno detto: Dylan aveva una cotta per me! È stato lui a dichiararsi e io ho ricambiato, avendolo confuso per Logan!

Ecco perché quando gli ho raccontato tutta la storia, durante le prove a casa mia, sembrava così a disagio, idem per quando Samantha ha fatto la domanda al fratello.

È stato Dylan colui a cui ho dato il mio primo bacio.

Mi tocco le labbra, ripensando a tutto.

"Avrà pensato che ci saresti rimasta malissimo nello scoprire la verità, quindi ha fatto finta di nulla." Conclude il suo ragionamento la donna.

"Bau!" Ginger ha già cambiato posizione, ora sta dalla parte di Vivi.

"Argh, Vivianne Smith ti odio quando fai così!" Borbotto, arrabbiata.

Sento arrivare un altro messaggio sul mio telefono.

"Non rispondi?" Mi domanda, guardando incuriosita il display.

"Saranno Karen e Logan: lui le ha di sicuro raccontato tutto e lei sarà furibonda con me per averle taciuto tutto..." sospiro, rassegnandomi a dover ignorare tutti.

Dylan non mi ha scritto nulla, del resto gli ho detto di non parlarmi mai più...

"Ho un'idea: accompagnami a fare la spesa" mi propone, entusiasta.

"Wow, tu sì che sai come tirarmi su il morale" alzo gli occhi al cielo.

"E dai, così ti distrarrai un po'!" Mi tira su dal divano per la manica del pigiama.

"D'accordo, d'accordo, vado a cambiarmi!" La accontento, andando di sopra.

"Mamma e papà quando tornano?" Chiedo, mentre attraversiamo una corsia del supermercato, notando una bambina per mano ai suoi genitori.

"Stasera, ti mancano?" Mi fa un leggero sorriso, spingendo il carrello.

"Figurati..." bofonchio, girandomi dall'altra parte.