11-No Party

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Appena la loro esibizione finisce tutti tornano alle loro attività (cioè bere, fumare, ballare e limonare).

Dylan non ha detto una parola dall'inizio alla fine, rimane immobile ed aspetta che sia Samantha a venire da lui, cosa che succede appena la ragazza lo vede.

"Non avranno punti nella classifica generale, dato che School of Rock inizia la settimane prossima..." inizia la frase Logan.

"...Lo hanno fatto per accaparrarsi il pubblico." completo la frase, scocciata.

"Hey, piaciuta l'esibizione, Dyl?" Ridacchia Samantha, una volta che ci ha raggiunti, insieme a tutta la sua band.

"Sì, molto." Ammette lui, a braccia conserte, squadrandola da capo a piedi.

"Permettimi di presentarti i miei compagni: Marisol, Tamara, Harold e il nostro nuovo arrivato, Ethan." Sorride lei, facendosi leggermente da parte.

Finalmente scopriamo i nomi della ragazza mora con tratti orientali e gli occhi scuri e del ragazzo biondo platino e gli occhi azzurri.

"Non sapevo suonassi, Finley" si intromette Logan, alzando un sopracciglio in direzione del giocatore di football.

"So fare tante cose che non sai, Martin. Anche tu, Karen, te ne saresti accorta, se voi non mi aveste preso in giro l'altra sera" ribatte, rude, Ethan, guardando male la mia amica, riferendosi al fatto che gli abbiamo praticamente dato buca.

"Sapete, vi siete comportati davvero male con Ethan." Ci fa la morale Samantha.

Ma per piacere! Alzo gli occhi al cielo e mi lascio sfuggire un sorriso ironico.

"Vedo che ci sono anche degli imbucati..." mormora la rossa, sventolando i suoi capelli lisci.

"Karen non c'entra nulla, sono stati questi due ad architettare tutto." Aggiunge il biondo, puntando un dito contro me e Dylan.

Io e il nano ci guardiamo, offesi dall'essere stati considerati come un duo.

"Allora è per questo che sei entrato nella band..." mormora Jackson, incredulo, mentre Marisol lo guarda dispiaciuta.

"Pensate di poter vincere?" Chiedo, ridendo, guadagnandomi delle occhiatacce da Samantha e Ethan.

"Vi annienteremo, brutta cicciona" risponde il ragazzo.

"Come mi hai chiamata?" Domando, a bocca aperta, ma non gli lascio il tempo di rispondere poiché mi lancio addosso a lui, però qualcuno mi frena mettendomi le mani sulle spalle.

Mi aspetto di vedere Logan, in quanto è lui che mi ferma sempre prima di fare qualche pazzia, ma incredibilmente questa volta è Dylan a farlo: il suo sguardo e fisso davanti a me, su Samantha e la sua band, eppure mi tiene saldamente per le spalle, senza farmi male e senza lasciarmi via di scampo.

"Chiedile scusa, adesso" lo minaccia Logan, mettendosi tra me e il biondo.

"Mi obbligherai tu a farlo, Martin?" Sibila lui, incrociando le braccia.

"Bene, Ethan." Karen parla per la prima volta e si avvicina al ragazzo.

"Se vincerete la prima sfida tra band di venerdì prossimo, uscirò con te." Sorride, con aria di sfida.

"Davvero?!" Chiediamo tutti in coro, compresi i gemelli, Tamara e anche Harold.

"Certo; un appuntamento in piena regola, solo io e te." Conferma lei, mentre Ethan sorride in maniera strafottente.

"Tuttavia, se vince la band di Dylan, non solo ti scuserai con Amy, ma darete anche l'auditorium per le prove ai miei amici" propone Karen.

"Pff, tutto qui?" Si atteggia da sbruffone il biondo.

Younger Now (#Wattys2020)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora