Quando arriviamo nei pressi del locale di Sophia ci rendiamo conto che il chiasso che sentiamo proviene proprio da lì, cosa strana visto che nessuno dovrebbe essere a lavoro quindi non ha senso che stiano urlando.
Andrew affretta il passo e mentre si affaccia all'ingresso del locale urla << Ma che diavolo sta succedendo qui? >>
<< Ecco, lui è Andrew Reed, può chiedere a lui >> non faccio in tempo ad affiancare Andrew che alla fine della frase di uno dei nostri operai sento la voce di una donna.
<< Tu! Fratello del disgraziato, dov'è quel cretino di tuo fratello Edward! >>
Affianco Andrew mentre lo vedo alzare un sopracciglio con scetticismo, mentre guarda verso il basso, ed alzare il braccio per indicarmi. Guardo la ragazza davanti a me ma sono certo di non averla mai vista prima d'ora quindi non riesco a capire perché ce l'abbia con me.
<< Quante altre donne hai fatto arrabbiare? >> domanda Andrew a bassa voce peccato che io non abbia il tempo di rispondergli.
<< Microcefalo che non sei altro, dov'è quella stupida gallina che ti piace tanto? Voglio proprio scambiare due chiacchiere con lei visto che, nessuno, può permettersi di parlare a Sophia come ha fatto lei senza poi subire la mia ira >>
Capisco che la ragazza che ha appena finito di parlare, sbattendo con forza un piede per terra, non solo è arrabbiata ma è certamente Erin, e, se lei sa quel che è successo tra le due, vuol dire che ha visto Sophia.
<< Come sta Sophia? Dov'è? >> le chiedo subito facendomi avanti ed ignorando il suo sguardo imbufalito e che non promette niente di buoni.
<< Come vuoi che stia? È a casa, con persone che le vogliono bene davvero e se credi che sia arrabbiata solo con quell'oca giuliva di sbagli di grosso, ne ho anche per te brutto emerito stronzo che non sei altro! >> anche se è bassa mi punta un dito contro sbattendomelo sul petto a modi minaccia.
<< Ho bisogno di parlare con Sophia al più presto, dimmi dov'è così che le possa parlare, è stato tutto un grosso equivoco >>
<< Forse non hai capito, al momento voglio parlare con quella sottospecie di donna, del resto non me ne frega assolutamente un ca.... >>
<< Clayton! >> Erin non riesce a finire la frase o meglio, la parolaccia che sono sicuro le stesse per uscire dalla bocca che l'urlo di Juliet arriva alle nostre orecchie richiamando l'attenzione di tutti, anche quella di Erin.
Sentiamo una portiera sbattere veramente forte prima di sentire Juliet urlare un'altra volta << Clayton Reed! >>
<< Ma che diavolo succede oggi? So che potrebbe non smembrarlo ma questo è un cantiere e se è la giornata mondiale del periodo mensile delle donne fatemi il favore ed andate da qualche altra parte, qui c'è gente che deve lavorare >> brontola in maniera particolarmente arrabbiata Andrew.
<< Forse non avete capito, ho bisogno di Clay, subito >> Juliet è sempre stata una persona calma e vederla così agitata non è uno spettacolo da tutti i giorni infatti, mi preoccupo all'istante.
<< Juliet che succede? Clay non è qui, è al cantiere vicino a casa vostra, sta monitorando i lavori alla mia casa >>
<< Dannazione! Ho fatto tutta questa strada e poi se ne stava a due passi da casa?! Guarda come te lo dico Edward, se non vuoi che tuo nipote si ritrovi con la madre in carcere nel giro di poco vedi di fare qualcosa >> è decisamente nera.
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#2 Oltre (completa)
Chick-LitUna volta concluso "L'inizio", incentrato sulla storia di Faith ed Oliver, adesso è il turno di un altro Reed... Quale sarà il fratello in questione? Il fratello in questione, è uno dei più riservati e che, anche se, non molto espansivo, come tutti...