(Sophia) Capitolo 24 (parte 2)

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La strada che percorriamo è la stessa che ho fatto per arrivare a casa di Juliet e Clay, solo che, ad un certo punto, dopo essere entrati nella proprietà, invece di girare nella viuzza a sinistra, continua a percorrere il grande viale contornato da alberi fino a che non ci troviamo proprio di fronte ad una casa un po' più grande di quella di Juliet e Clay.

<< Accidenti... >> sicuramente non è moderna ma ha un fascino tutto suo.

<< Sono già arrivati tutti >> esclama scendendo dall'auto Jay ed affrettandosi ad entrare con il dolce in mano.

Mi agito sul sedile perché non ho mai fatto niente di simile. Insomma, Edward ha detto a mia madre che stiamo insieme ed io non ho mai conosciuto la madre di nessuno se non quella di Erin, esperienza non proprio piacevole per tanti motivi, in primo luogo io non le piacevo per niente ed in secondo luogo, anche se non l'ho mai ammesso con la mia migliore amica, lei era decisamente sgradevole.

<< Sophia... >> Edward mi chiama ed io mi giro subito a guardarlo << Cosa c'è che non va? >>

<< Sono un po' agitata, non ho nessuna esperienza in questo genere di cose. Non vorrei farti fare brutta figura e mi piacerebbe che tua madre non mi detestasse >> ammetto subito.

Edward ride alle mie parole ed io scendo subito dall'auto, abbastanza offesa. Io me la sto facendo sotto e lui se la ride, non è per niente carino.

<< Sophia aspetta >> mi segue ed io mi fermo sbuffando << Avanti, non te la prendere >> si piazza davanti a me, con le mani, inizia a sfregarmi le braccia in un gesto di incoraggiamento << Devi stare tranquilla, sii te stessa, sono certo che piacerai a mia madre >>

Mi prende la mano e si incammina all'entrata della casa << È stato mio padre a costruire questa casa, ed è qui dove siamo cresciuti tutti. Negli anni è stato costretto a fare diversi ampliamenti perché in primo luogo non si aspettavano di avere noi tre tutti in una volta e poi, visto che eravamo già quattro ed eravamo impegnativi, Faith e Nathan non erano proprio previsti, a maggior ragione perché anche loro sono gemelli >>

<< Non ho mai visto tanti gemelli, credo di averne incontrata solo una coppia prima di voi e posso assicurarti che si detestavano >> commento e, senza pensarci, domando << Quante probabilità avete di concepire anche voi gemelli? >>

<< A parte il fatto che è un po' presto per preoccuparsi di questo discorso >> e se la ride davanti alla mia faccia rossa << Ad ogni modo, teoricamente, potrebbero saltare una generazione, nel senso che, un domani, quando Max avrà figli, molto probabilmente avrà dei gemelli. Essendo noi trigemini ed avendo un'altra coppia di gemelli in famiglia abbiamo una probabilità maggiore anche se, secondo il mio ex insegnante di biologia del liceo, abbiamo una possibilità del trentatré virgola tre periodico per cento della probabilità di concepire dei gemelli >>

<< Non sono molto ferrata in matematica... >> lo guardo un po' stralunata.

<< Ok, più semplicemente, c'è una possibilità su tre di avere gemelli >> apre la porta della casa.

<< Una su tre mi sembra una probabilità bella alta >> commento guardandolo abbastanza allarmata e chiedendomi come sarebbe avere dei gemelli.

<< Prima di fasciarti la testa, aspetta di rompertela. Come hai potuto vedere Clay non ha avuto gemelli quindi il problema potrebbe anche non porsi >> mi guida all'interno dell'ingresso prendendomi la giacca ed appendendola insieme alla sua.

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