Together! H.S

13.

Harry continua a rigirarsi nervosamente il foglietto tra le dita mentre Louis muove nervosamente la gamba. Il mio viso assume un espressione interrogativa.

"C'è scritto.." Lou si blocca e gioca nervosamente con le sue dita "prima o poi ci prenderemo lei" dice velocemente abbassando gli occhi sui suoi piedi.

Le mie mani iniziano a tremare allo stesso ritmo delle gambe, il cuore martella nel mio petto e sotto gli occhi dei presenti mi porto le mani ai capelli. Il biglietto è rivolto a me, tutto quello che mi è successo si può collegare a quello che è successo oggi. Quello che più mi preoccupa è: il male che questa persona potrebbe fare ai ragazzi. Torno accanto a Zayn che mi accoglie nelle sue braccia, Lou ed Harry si avvicinano a me, il primo si abbassa alla mia altezza mentre il secondo si siede accanto a me.

"Che significa tutto ciò?" i miei occhi colmi di lacrime guardano quelli di Lou in cerca di una risposta.

"Non lo so Bry ma stanne certa che sarai sempre con noi!" le sue mani asciugano le lacrime che continuano ad uscire. La mano di Zayn sale e scende sulla mia schiena e un po' mi tranquillizza, però un senso di colpa si avventa su di me. Se lui ha ricevuto quella coltellata è perché stava tenendo lontano l'uomo da me, il vero obiettivo ero io non lui adesso si spiega il perché la coltellata è stata fatta nella gamba.

"Scusami!" guardo Zayn che strabuzza gli occhi. Con forza mi tira a se e ,sotto lo sguardo tenero di Lou, mi lascia un tenero bacio sulla fronte.

"Ragazzi mi dispiace ma oggi non riesco a cucinare" abbasso lo sguardo sulle mie scarpe. "Tranquilla, aspettiamo che arrivino gli altri e andiamo a mangiare fuori" sorride il riccio mentre il mio sguardo cade completamente su di lui.

L'unico che manca all'appello è Niall così nel mentre io ed Harry abbiamo aiutato Zayn e salire di sopra per disinfettare la ferita.

"Dovresti abbassarti i pantaloni" mentre le mie guance vanno a fuoco.
Zayn ride mentre Harry guarda il ragazzo con gli occhi chiusi in due piccole fessure. Zayn si abbassa i pantaloni, dio che vergogna, e mi siedo accanto a lui mentre, con una smorfia di dolore, si toglie la benda. Inizio a disinfettare la ferita e dal dolore lui mi prende il braccio facendomi spaventare.

"Se non mi lasci il braccio come posso disinfettare la ferita?" cerco di poggiate di nuovo il pezzo con il disinfettante ma cerco anche di fare il più piano possibile.

"Finito!" esclamo soddisfatta.

Niall è finalmente arrivato e siamo tutti in macchina, ovviamente due macchine, per andare a cenare, Lou è con Liam e Chanel che spiega quello che è successo oggi mentre io sono in macchina con Harry che guida, Zayn lato passeggero ed io e Niall dietro mentre il biondo mi stritola a lui. Come se non bastasse inizia a spaventarsi per me ,anche se non dice nulla e me ne accorgo di come il suo abbraccio è diventato protettivo.

Finalmente siamo arrivati e tra una chiacchierata e l'altra una cameriera si avvicina al nostro tavolo guardando con aria seducente tutti i ragazzi, io e Chanel ci guardiamo e ridiamo richiamando l'attenzione dei ragazzi. Dopo aver ordinato la cameriera prima di andarsene fa un occhiolino ai ragazzi e io ancora scioccata dalla sua poca professionalità non faccio altro che ridere.

"Bel sedere!" esaspera il riccio di fronte a me. "Io sono sicura che sarà pieno di cellulite" ribatto con tranquillità.

"La tua è solo invidia" raddrizza la schiena e la poggia sullo schienale "vorresti avere un bel sedere come al suo" sorride beffardo.

Alzo gli occhi al cielo e lascio stare la teoria di Harry, più ci penso e più mi si chiude la fame.
Finalmente ci arriva il mangiare però questa volta al posto della ragazza c'è un ragazzo molto carino che appena arriva al nostro tavolo il suo sguardo cade completamente su di me.