Together! H.S

6.

La mattina si svolge tranquilla. Sono tornata a casa da qualche minuto perché alcuni dei ragazzi avevano le lezioni così sono tornata a casa nella speranza di poter studiare. Mi lego i capelli in uno chignon disordinato e apro il libro e inizio a memorizzare l'argomento.

La porta di casa si apre e mostra Liam e Chanel accompagnati da Niall ed Harry.
Quando vedo Harry rimango un po' scioccata, è troppo strano che lui viene a casa mia dopo che, quando siamo davanti ai ragazzi, mi tratta davvero di merda.
Evito di pensare e saluto i ragazzi ma subito torno a dedicarmi al mio studio mentre i 4 ragazzi vanno in cucina.
Mentre li sento parlare io cerco di studiare ma non riesco a non ascoltare il loro discorso sul cibo. Così mi alzo svogliatamente e vado nella mia stanza. Apro la porta e tutto è rimasto come qualche giorno fa, la finestra è chiusa e l'aria viziata lo fa percepire così butto i libri sul letto e apro la finestra, l'aria gelida mi arriva dritta in faccia facendomi rabbrividire. Una leggere pioggia scende dal cielo per poi colpire qualsiasi cosa gli viene davanti.

Finalmente ho finito di studiare e posso uscire dalla mia stanza dove fino ad ora mi sono rinchiusa per studiare e qualcuno mi aiuti sto esaurendo. Il mio stomaco brontola segno che, logicamente, ho fame ma guardando l'orario noto di aver saltato il pranzo. Perfetto.
Vado in cucina e non trovo nessuno, sono tutti nel salone e nel tragitto non li ho visti per la fame.
Vedo che si sono aggiunti Lou e Zayn. Il primo mi nota e subito si avvicina per salutarmi
il secondo invece mi sorride dolcemente e mi saluta con un cenno della mano.
"Hai studiato fino ad ora?" Richiama la mia attenzione Niall
Annuisco semplicemente e dopodiché vado in cucina a prepararmi un panino e lo mangio in tranquillità in cucina.
Sento i ragazzi ridere e parlare ma io oggi non sono dell'umore giusto per stare in compagnia.
Con il mio abbigliamento sexy mi dirigo di nuovo in camera e decido di guardare
un film.

Sono a metà film quando il mio telefono squilla ma sento il suono abbastanza lontano quindi non è nella mia stanza.
Esco dalla camera contro voglia e vedo il telefono illuminato sul tavolino in soggiorno.
Senza interromperli prendo il telefono e rispondo in corridoio.
"Pronto"
"Se credi di esserti liberata di me ti sbagli" dice la voce dall'altra parte del telefono.
"Chi sei?" Chiedo pur sapendo che non avrò nessun nome
"So dove sei, controllo ogni tuo movimento"
"Sappi che non ho paura" rispondo sicura ma in realtà me la sto facendo addosso.
"Dovrai averne invece" minaccia la voce.
"Dimmi chi sei?" Urlo senza accorgermene
Subito Zayn e Niall si precipitano davanti a me preoccupati.
"Lo scoprirai quando meno te lo aspetti"
E subito dopo questa frase capisco che la persona ha chiuso la telefonata.
Forse era meglio se non avessi risposto o almeno letto il nome o numero sul display.
Scossa vado a prendermi un bicchiere d'acqua e i due che prima era davanti a me adesso sono dietro.
"Chi era?" Chiede Zayn
"A saperlo" faccio spallucce
Sento gli occhi su di me e questa cosa mi mette particolarmente a disagio.
Alzo lo sguardo su di loro che mi guardano preoccupati però non posso dare
delle risposte a loro se non ho risposte nemmeno io.
"Se dovessi avere notizie vi dirò tutto"
I due si avvicinano e mi stringono in un abbraccio e mi sento protetta, al sicuro
da tutto. Stringo di più i due ragazzi e loro ridono. Sciolto l'abbraccio loro tornano in salotto e io me ne torno in stanza e visto l'orario decido di andare a dormire senza mangiare. Lentamente i miei occhi si fanno più pesanti e piano piano mi addormento.

Sento il letto abbassarsi e qualcuno sdraiarsi accanto a me per poi poggiare un braccio sulla mia pancia, assonnata mi volto per vedere chi è 
ma l'unica cosa che vedo sono dei ricci scompigliati. Non dico niente e torno
a sdraiarmi. Il riccio mi stringe più a sè, i miei muscoli lentamente si stendono
fino a rilassarsi tranquillamente, il mio cuore batte forte, il mio umore da cupo diventa sereno. Il respiro di Harry colpisce il mio collo ed ogni suo respiro un brivido percorre tutto
il mio corpo.