Together! H.S

18.

La ragazza di Niall si schiarisce la voce interrompendo un momento tra me ed Harry, il riccio non degna uno sguardo ad Ally mentre io a differenza sua la saluto con un leggero sorriso.

"Ho interrotto qualcosa?" chiede timidamente Ally accennando un piccolo sorriso.

"Tu e il tuo ragazzo siete fatti l'uno per l'altra!" sbuffa Harry alzandosi dalla sedia e posando nel lavandino la tazza per poi tornare a sedersi accanto a me.
Do una gomitata ad Harry per la frase detto ad Ally che, poverina, è rimasta senza parole.

Tra me ed Ally si sta creando un bel rapporto e sono davvero felice, spero solo che non gli faccia del male ad uno dei miei migliori amici. Niall è davvero felice e vedere il suo sorriso mi si scalda il cuore.
Anche se non sto più dormendo con lui mi sento in dovere di proteggerlo, lui è così dolce e fragile che potrebbe rompersi subito.

Il biondo entra in cucina salutando tutti, Ally per tutta risposta gli lascia un dolce bacio sulle labbra, sorrido alla scena quando sento il calore di un corpo e il profumo di lui, Harry.

"Quanto vorrei svegliarmi ed avere un bacio" sorride soddisfatto di avermi messo totalmente in imbarazzo.

Non penso a ciò che mi ha detto e dedico la mia attenzione ai due ragazzi che si scambiano effusioni già di prima mattina, faccio una smorfia di disgusto provocando una risata, roca e rumorosa, di Harry.

"Ragazzi ma se andiamo al London eye quando c'è il tramonto?" chiede Ally entusiasta dell'idea.

Effettivamente non è una brutta idea, anzi è bella. Da quando sono a Londra non sono mai salita e, considerando che è uno dei miei desideri, vorrei salirci. Quando ero nella mia città mi sono fatta tanti film mentali, addirittura pensavo di salire con il mio ipotetico ragazzo, tipo qualcosa di sdolcinato che due ragazzi adolescenti fanno. Eppure adesso che ho realizzato ciò che volevo; non sono mai salita sulla ruota panoramica della mia città preferita.

"Sii, vi prego andiamo!" batto le mani come una bambina.

Tutti gli occhi dei presenti sono su di me scioccati dalla mia reazione, forse un po' esagerata però comunque è sempre stato un desiderio che dovevo realizzare, anche se non sarà realizzato come avrei voluto però mi accontento!

Stiamo camminando per raggiungere il London Eye, le due coppie avanti e il resto del gruppo dietro con me. Guardo Louis e lo vedo un pochino triste e pensieroso così sotto lo sguardo di Zayn ed Harry mi avvicino a lui prendendolo sottobraccio come due vecchietti.

"Allora che succede?" cerco di bloccarlo poggiando la mano libera sul fianco

"Nulla..." mi guarda qualche secondo. "Poi ti dico quando siamo soli" indica i due ragazzi dietro di me. Annuisco ma rimango comunque attaccata a Lou.

Per quanto io possa essere elettrizzata all'idea di salire nel London Eye una parte di me ha paura, quando arrivo ad altezze troppo elevate inizio a dare di matto, soffro leggermente di vertigini.
Quando i ragazzi distribuiscono i biglietti mi stacco da Lou e corro al fianco di Zayn stringendomi a lui il più possibile.

"Ah...adesso ti sei ricordata di me?" la faccia da offeso gli riesce troppo bene è impossibile non cedere quando fa così.

"Scusami... tu rimani sempre il mio preferito" lo abbraccio comprandomelo un po' con queste parole, in fondo veritiere.
Lui sorride e mi stringe in un abbraccio, cerco di arrivare ad avvicinare le labbra al suo orecchio e con, non poca difficoltà, ci riesco.

"Soffro un po' di vertigini, stammi accanto" il tessuto della sua maglia è ormai stropicciato nei miei pugni.

Quando saliamo sulla capsula l'ansia prende possesso su di me, Zayn lo nota infatti si avvicina e mi cinge le spalle lasciando un leggero bacio sulla guancia. I ragazzi ridono e scherzano tra di loro ma io mi fermo a guardare il panorama.