14.

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Proprio mentre la mia mano tocca la maniglia fredda qualcuno si ferma dietro di me e blocca la mia mano che tocca il ferro freddo. Lentamente il mio corpo si gira e due iridi verdi squadrano il mio corpo mentre il viso assume un espressione interrogativa.

Prende il borsone poggiato sulla mia spalla e lo posa a terra. "Tu non vai da nessuna parte!" asserisce mettendosi tra me e la porta in un movimento veloce.

"Io...Harry non ho voglia di scherzare!" sbatto un piede sul pavimento come una bambina che non ottiene ciò che vuole.

Harry sbuffa sonoramente. "Allora verrò io a dormire con te!" incrocia le braccia al petto.

Vorrei dire di no, la mia parte razionale vorrebbe dire di no. E quella irrazionale? Quella irrazionale dice di buttarsi su di lui e baciarlo. Non vorrei rimanere a casa da sola con lui, perché si sa cosa potrebbe succedere e non voglio fare sbagli stupidi. Alzo lo sguardo ma subito lo abbasso sulle mie vans sporche, forse dovrei lavarle. Improvvisamente il mio cervello elabora un'idea!

Sorrido ad Harry e gli volto le spalle andando in cucina. Zayn seduto e dispiaciuto punta lo sguardo su di me. Gli sorrido dolcemente e lo abbraccio appoggiando il mento sulla spalla sinistra prima di lasciargli un dolce bacio sulla guancia.

Zayn sorride e scuote la testa. "Che hai bisogno?" camuffa una risata ma il tentativo risulta scarso.

Rido anche io e mi avvicino all'orecchio. "Vieni a casa con me? C'è Harry.." sussurro cercando di non ridere. Lui annuisce e quindi salgo e preparo la sua borsa con dentro anche l'occorrente per la gamba che a casa non ricordo di avere.

Saluto Lou con un abbraccio, poi Liam che mi tranquillizza e infine Chanel che mi stringe in un abbraccio. Niall cerca di bloccarmi ma quello che riceve è solo un occhiataccia da parte mia.

"Bry ti prego ripensaci!" il mio polso viene bloccato dalla sua mano e un Niall triste si presenta ai miei occhi. Non mi faccio ingannare e tolgo il braccio dalla sua presa e con Zayn ed Harry ci avviamo verso la macchina.

Casa dolce casa! È rimasta esattamente così come l'avevo lasciata. Brutti ricordi occupano la mia mente ed Harry sembra accorgersene.

"Stai bene?" Chiede accarezzandomi il braccio. Annuisco un po' insicura della risposta.
Lui per canto suo mi poggia una mano sulla schiena e mi spinge ad entrare.

Si avvicina a me. "Ho un appartamento non tanto lontano da casa dei ragazzi vuoi andare lì?" la sua voce è un sussurro ricco di preoccupazione.

Mi volto verso di lui. "Non è un problema per te?" domando abbassando gli occhi, nuovamente, sulle mie scarpe.

Sorride dolcemente e poggia una mano sulla spalla. "No, chiama Zayn!" Si volta ed esce dall'appartamento.

L'appartamento non è grande ma neanche troppo piccolo. Ha un soggiorno moderno con la televisione attaccata alla parete, un divano a 3 posti al centro e due piccoli ai lati. La cucina è  piccola e graziosa di colore blu, il mio preferito. L'appartamento ha due stanze, una di Harry e l'altra degli ospiti. Dove dormirò io? Beh bella domanda, sicuramente con uno dei due. Zayn si siede in salotto e si comporta come se fosse a casa sua.

"Dormi con me o con Zayn?" mi dedica uno sguardo speranzoso.

Secondo me deve avere qualche problema grave. Questo ragazzo riesce a sconvolgere tutto, prima si comporta da stronzo entrando nella tua vita e stravolge tutto ciò che hai intorno. I miei pensieri sono fissi su di lui e sui baci scambiati. Un piccolo sorriso si allarga sul mio viso ma il pensiero delle labbra di Harry sulle mie fa scaldare gli ormoni. Guardo Harry mentre accende le luci del corridoio, i suoi jeans neri risalta il suo lato B, che mi soffermo a guardare, mentre la sua maglia bianca mette in mostra la sua leggera muscolatura ricoperta da tatuaggi.

Together! H.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora