Together! H.S

20.

Cosa faceva Harry sotto casa mia? Chiamo Louis per avvertirlo di questa notizia, il suo telefono non risponde e decido di guardare dietro la macchina, ormai in movimento, per vedere se Harry è dietro di noi.

"Che succede?" Chiede Jake vedendomi un po' agitata

"Un ragazzo" sbuffo sonoramente sistemandomi sul sedile. "Ci sta seguendo" affermo voltandomi verso di lui.

"Non ti preoccupare" sorride e parcheggia l'auto davanti un bar.

Scende dalla macchina e fa il giro per aprirmi la portiera, un gesto davvero dolce, quando scendo lui chiude la macchina e poggia la mano sulla mia schiena. Insieme entriamo al bar e ordiniamo un caffè, siamo seduti vicini tanto che i nostri corpi si sfiorano.

La campana che è posta sopra la porta suona e il mio sguardo cade sulla figura che sta entrando, capelli ricci e occhi verdi, maglietta bianca che lascia intravedere i tatuaggi, pantaloni neri stretti e converse bianche.

Harry.

Eccola. Insieme e quel ragazzo, seduti vicini e i loro corpi non fanno altro che sfiorarsi. Stringo le mani in due pugni lungo i miei fianchi e con passo deciso mi dirigo verso di loro. Lei ha lo sguardo fisso su di me mentre lui si accorge solo quando sono quasi vicino al tavolo che Bry mi sta fissando.

"Che cazzo credevi di fare?" il mio tono è duro e freddo mentre poggio le mani sul tavolo abbassandomi alla sua altezza.

"Non penso ti riguardi ciò che ho fatto" sbotta acidamente lasciandomi di stucco mentre Jake soffoca una risata.

"Che cazzo ti ridi tu!" perdo il controllo e non gli presto attenzione. "Alzati e vieni con me" ordino a Bry che non fa altro che innervosirsi.

"Perché non te ne vai a fanculo!" capisco che è nervosa dal tono di voce, ormai non più pacato.

La prendo dal braccio e la faccio alzare, forse con un po' di violenza. La prendo di forza e inizio a trascinarla fuori dal locale ma lei viene trattenuta e questo mi fa aumentare la rabbia. Jake la tiene per mano e lei non dice nulla anzi, si avvicina di più a lui strattonando con violenza la mia presa sul suo posto.

"Non la toccare!" esclama minaccioso Jake pensando che questa sua reazione potesse farmi paura ma quello che riceve è solo la rabbia che cresce in me.

"Non dirmi quello che devo fare!" sbotto a denti stretti. "Lei deve venire con me!" quasi sbraito ormai accecato dalla loro vicinanza.

La porta si apre mostrando Zayn con gli occhiali da sole in viso, attira l'attenzione di tutte le ragazze presenti, anche quella di Bry che si irrigidisce non appena capisce che lui sta venendo verso di noi.

"Ah perfetto..." dice più a se stessa che a me. "Dovevi chiamare i rinforzi!" ormai sta urlando e i presenti si voltano tutti verso me e lei.

Zayn mi affianca e guarda il ragazzo accanto a lei, non lo conosce, non l'ha mai conosciuto. Io, invece, so chi è e,sicuramente, per Bry non è una buona compagnia. Non ha una bella compagnia e tanto meno è un bravo ragazzo soprattutto quando si tratta di ragazze.
Zayn saetta lo sguardo tra i due per poi girarsi verso di me togliendosi finalmente gli occhiali.

I suoi occhi incontrano i miei e ormai sappiamo cosa fare. O la prendiamo di forza e la portiamo a casa oppure, con la rabbia in corpo, le faremo del male e ciò significa allontanarla da noi.

"Vieni con noi" le porge la mano Zayn che lei non prende ma rifiuta.

Scuote la testa e si avvicina ancora di più a Jake e questo fa salire in me un senso di fastidio, vorrei spaccargli la faccia ma con lei vicino non posso, rischierei di farle del male.