Dodici

25 3 0
                                    

   "L' aveva persa! Ogni parte del suo corpo glielo gridava"

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

   "L' aveva persa! Ogni parte del suo corpo glielo gridava". Quelle sue parole non avevano fatto altro che confermare la sua paura.
"Lei lo stava allontanando perché aveva paura. Di cosa? Di suo padre?
Molto probabilmente. In fin dei conti lui sapeva meglio di chiunque altro quanto poteva essere spietato".
Ne portava ancora i segni sulla pelle e per quanto avrebbe voluto negare, il solo pensiero di ritornare nei sotterranei ed essere di nuovo torturato a suon di frustate non lo faceva certo impazzire di gioia, ma avrebbe sopportato qualunque cosa se questo gli avrebbe permesso di stare con Lachesi.

"Lui l'amava!" e l'amava in un modo del tutto diverso da come aveva amato in precedenza. "Adesso sapeva che questo era il vero amore. Quello che non c'era stato con nessun'altra".

Avrebbe voluto impedirle di andare via, ma decise che era meglio lasciarle del tempo. "E se lei non avesse voluto ascoltare ragione?" Si chiese in quel momento.

Nonostante avesse paura e l'avesse sentita nelle sue parole lei lo aveva cacciato, non poteva quindi stare ancora lì se lei non voleva, decise di andare a farsi una doccia e cambiarsi, poi se ne sarebbe andato.
" Avrebbe chiesto a Mike se aveva un posto dove lui potesse andare.
Si, avrebbe fatto così!".

Poi avrebbe trovato un posto tutto suo e avrebbe continuato la sua vita, con una differenza fondamentale: un cuore spezzato. Gli faceva male, che lei scappasse da lui, anche se era solo per paura, lo distruggeva.

Arrivò nella sua stanza e si spogliò per farsi una doccia. Sentì una stretta al cuore, se lei non avesse cambiato idea lui l'avrebbe persa.

Finito di farsi la doccia si vestì e poi decise che doveva andare da Lachesi per chiarire con lei.
"Aveva bisogno di dirle che non voleva perderla, che lei era importante per lui! Era tutto per lui!".

In poco tempo lei era riuscita a rivoluzionare completamente il suo mondo. "Aveva bisogno di lei! Un bisogno che lo uccideva".

Andò nella sua stanza, ma lei non c'era, così si diresse nel salone, dove trovò Atropo e Mike. I due stavano ridendo, così fece dietro front ma loro lo avevano già visto <Dean> lo chiamò Atropo <Non te ne andare> affermò in tono gentile.

Lui si fermò, per lui non faceva alcuna differenza anche perché essendo cieco, non avrebbe comunque visto nulla, ma non era sicuro che per loro fosse lo stesso <Tutto bene?> gli chiese Mike.

Lui sorrise, anche se non era molto in vena di sorrisi <Sai per caso un posto dove posso andare?> gli chiese lui come se andarsene da lì fosse una sua iniziativa.

<Te ne vuoi andare?> chiese sorpreso.
Lui annuì, fingendo di non aver notato il suo stupore <Posso darti le chiavi del mio appartamento, ma non si trova qui> affermò e lui scrollò le spalle.

<Non importa> fece lui con non curanza.

<Se lo dici tu> disse ancora sorpreso.

<E quando hai intenzione di andartene?> chiese Atropo in tono triste.

<Forse anche domani> ammise lui.

Lei sospirò <Credevo che tu> disse ma s'interruppe come se stesse dicendo una cosa di troppo <Credevo ti trovassi bene qui perché vuoi andartene?> chiese lei.

<Non è che lo debba dire a te> s'intromise Mike come per dirle di non fargli tutte quelle domande <E' una sua scelta e noi dobbiamo solo accettarla> affermò seccamente rivolto a Atropo, come se avesse capito che non se ne andava di sua spontanea volontà. Lo ringraziò per questo, anche perché non avrebbe saputo cosa risponderle.

In effetti lì si trovava molto bene, ma se la sua presenza creava disturbo a Lachesi era meglio che se né andasse.
Non voleva che lei si sentisse a disagio a causa sua, né tanto meno farla sentire a disagio a casa sua.

Non aveva nulla da prendere, quindi se ne sarebbe potuto andare da un momento all'altro <Vieni con me ti do le chiavi> disse Mike facendogli strada.

Lui lo seguì e quando entrarono dentro una stanza lui ruppe il silenzio che li aveva avvolti per un po' <Cos'è successo tra te e Lachesi?> chiese.

Rimase sorpreso nel sentirlo fargli quella domanda <L'ho baciata e mi ha chiesto di andarmene> rispose in tutta sincerità.

Ci fu solo silenzio per un po' <E tu vuoi andartene senza dirle ciò che provi per lei?> gli chiese.

"Era così evidente?" Si chiese lui.
<Non c'è niente da dire, se questo è ciò che vuole me ne andrò e la lascerò in pace> affermò lui semplicemente.
Non c'era nient'altro che potesse fare, per quanto avrebbe voluto impedire che tutto questo accadesse. Aveva fatto un passo troppo lungo per poter tornare indietro.

Sarebbe stato meglio non averla baciata. Era stato un gesto troppo affrettato e stupido e gli era costato tutto. "Maledizione!".

Maledì i gesti impulsivi, sentì il tintinnio delle chiavi che lo distolse dai suoi pensieri <Tieni> affermò Mike e il suo tono disse tutto ciò che lui aveva taciuto. "Sei un idiota!".

"Si lo sono!" pensò.
Ma non c'era davvero nulla che potesse fare, se la sua presenza disturbava Lachesi l'unica cosa era andarsene e lo avrebbe fatto.
Se ne sarebbe andato il giorno dopo decise, a meno che Lachesi non avesse cambiato idea e non gli avesse chiesto di restare. Cosa che dubitava.

Lei non gli avrebbe mai chiesto di restare. Sembrava abbastanza sicura quando gli aveva chiesto di andare via e non sembrava il tipo che cambiava idea molto facilmente.
Quindi se ne sarebbe andato senza fare storie.

Lei aveva già risposto. In un certo senso gli aveva detto ciò che provava anche se indirettamente e anche se non era ciò che lui voleva sentire doveva accettarlo. "Lei non lo amava e lui doveva farsene una ragione".
Forse era meglio così per tutti e due, cercò di aiuto convincersi ma non ci riuscì.

<Grazie> disse rivolto a Mike e se ne andò nella sua stanza.

Doveva pensare a come salutare Lachesi, voleva farlo nel modo giusto e con le parole giuste.
Probabilmente non si sarebbero mai più incontrati, quindi voleva ringraziarla e salutarla nel modo migliore, dirle addio nel modo giusto, pur sapendo che lui non l'avrebbe mai dimenticata e che per lui non era un addio, non lo sarebbe mai stato.

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
2 -Le Guardiane-                                                         LachesiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora