Si sentiva ferita dalle parole di Dean.
Sapeva che lui si sentiva in colpa per averle pronunciate, ma quel tono l’aveva ferita sul serio.Che gli stesse chiedendo troppo?
Forse non avrebbe dovuto chiedergli di accettare la loro relazione a quelle condizioni, anzi era chiaro che avrebbe dovuto dirgli prima che sarebbe stato a quelle condizioni tanto per fargli sapere a cosa stava dicendo si.Forse rimpiangeva l'essere rimasto.
Cercò di non pensare a lui dedicandosi al suo lavoro.
E pensare che aveva fatto tutto quello per lui.Non che si divertisse a non digli nulla di sé.
Avrebbe anche potuto mentirgli, ma a dove l’avrebbe portata il mentirgli sul suo lavoro?
Sulla sua famiglia?
Il dirgli che lei non aveva una madre?
Che era stata creata da Zeus?
Che non aveva un’infanzia da raccontargli?
Che lei era colei che decideva il destino delle persone?
A cosa gli sarebbe servito sapere tutto questo?Anzi magari l’avrebbe odiata per il destino orribile che lei gli aveva fatto percorrere.
In fin dei conti lei regolava il destino degli uomini.
Aveva regolato anche il suo.
Guardò il suo destino.Riusciva a vederlo nel muro, a vedere quanto sarebbe stato difficile.
Il solo pensiero la spaventò.Decise di vedere invece le mosse di Zeus.
Fu davvero la scelta peggiore che potesse fare.
Molto presto Zeus si sarebbe accanito contro di loro.
Lo vide chiaramente.
Ovviamente avrebbe aspettato una scusa, ma questo non importava, qualunque scusa sarebbe andata bene.Si tranquillizzò quando vide che almeno Atropo non né avrebbe sofferto.
Non poteva dire lo stesso di Dean però.
Sarebbe stato lui il suo bersaglio.
Era chiaro che non poteva dir lui nulla.
E se lui avesse voluto lasciarla, avesse cambiato idea e deciso che non né valeva la pena lei avrebbe capito.Ricominciò a occuparsi degli umani, guardando le strade che ognuno percorreva.
Strade sbagliate che alla fine però portavano alla strada giusta se le si sapeva superare.
Se si capiva lo sbaglio.Forse avrebbe dovuto mandare via Dean.
Si sarebbe stata la soluzione migliore.
Se ci aveva visto giusto, Zeus gli avrebbe fatto del male e lei non poteva permetterlo.
Sarebbe stata egoista.
Non poteva tenerlo lì sapendo quello che gli sarebbe successo.
Era meglio rinunciare a lui anche se il solo pensiero la uccideva, doveva farlo.
Lo avrebbe perso altrimenti e lei non poteva permetterlo.Sarebbe morta piuttosto.
Si chiese che fine avesse fatto sua sorella Cloto.
Non era ancora tornata.
E c’era poco da fare.
Non credeva che Zeus avrebbe potuto mentirle su Cloto in fin dei conti non aveva un reale motivo per avercela con lei.
Era stata Atropo a infrangere le regole.
L’unica colpa sua e di Cloto era stata quella di proteggere Atropo.
Anche se alla fine non era servita a molto.Perché diavolo si era portata Cloto?
Si sentiva responsabile.
Sarebbe stato meglio se fosse stata lei quella rinchiusa in mezzo alle Keres piuttosto che Cloto.
Avrebbe preferito fosse lei a soffrire, piuttosto che permettere che soffrisse sua sorella.
Povera Cloto.
Era così preoccupata per lei.
Sperava stesse bene almeno.
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2 -Le Guardiane- Lachesi
Fantasy[COMPLETA] Dopo la vittoria su Zeus, Lachesi sa che il re degli dei non si darà pace fino a quando non si sarà vendicato, ecco perché in nessun modo vuole dare modo al dio di punirla, anche se questo vuole dire tenere alla larga l'unico uomo che le...