Venti

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   Sospirò

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   Sospirò.
Indossò la maglietta che era ancora sul letto e poi prese le chiavi che Mike gli aveva dato per riportargliele.

Uscito dalla stanza pensò al modo per scusarsi con Lachesi.
Aveva rovinato tutto.
E pensare che lei era stata così dolce da preoccuparsi persino di portargli la colazione e lui come l’aveva ripagata?
Trattandola male.

Era davvero un idiota.
Se non lo pensava prima adesso lo pensava sicuramente si disse.
E se lei era arrabbiata con lui meritava quel sentimento da parte sua.

Arrivò nel salone.
<Buongiorno> lo salutò Atropo.
<Buongiorno> le rispose e cercò di abbozzare un sorriso, ma con scarsi risultati.
Si sentiva in colpa.
Ripensava ancora a come si era comportato con Lachesi e si sentiva davvero un totale idiota.
Come aveva potuto insultarla a quel modo?

<C’è qualcosa che non va?> chiese lei.
Lui scosse il capo.

<No, sto cercando Mike> disse lui semplicemente.

<E’ ancora in camera> disse lei.

Lui annuì e si diresse verso la camera da letto.
Quando arrivò davanti alla porta bussò e poco dopo la porta si aprì.

<E così alla fine sei rimasto> disse Mike e lui annuì.

<Grazie comunque per le chiavi> affermò porgendogliele.
Lui le afferrò.

<Hai una faccia da funerale, avete già litigato?> chiese lui divertito.
Lui sospirò e lui rispose con una risata.

<Le nuove coppie sono sempre così> disse lui semplicemente.
<All’inizio è difficile, ma poi vedrai che andrà meglio, anche a me c’è voluto un po’ di tempo prima di accettare tutto questo, ma alla fine ci si abitua, in fin dei conti l’importante è stare con lei, del resto non m’importa> ammise lui.

A quanto pare lui aveva le idee molto chiare.
Evidentemente non lo disturbava che ci fossero dei segreti tra lui e Atropo.

Lui in quel momento capì che in effetti non era poi molto importante sapere il suo lavoro, l’importante era poter stare con lei.
Sapeva che era una persona stupenda e questo gli bastava.

<Che intendi con accettare tutto questo?> chiese lui perplesso.
<Accettare cosa?> disse confuso ricordando le sue parole precedenti.

<Mike allora ci vuole ancora molto?> chiese in quel momento Atropo interrompendo la loro discussione.
Lui sentì dal tono di Atropo che lei stava sotto intendendo qualcosa, come taci.
Stava chiaramente dando una scusa a Mike per non rispondere a ciò che gli aveva chiesto.

Appena Dean se né andò Atropo si chiuse la porta alle spalle mentre Mike la guardava confuso.

Non riusciva a capire il perché di quell’interruzione.
Né perché ora lo stesse guardando come se lo volesse uccidere.

2 -Le Guardiane-                                                         LachesiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora