Confusione

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Era un normale giorno per Marinette, si alzò dal letto, seguì la sua routine mattutina e andò a scuola. Rimaneva ancora un po' di tempo, così decise di prendersela con calma. Quando era sull'ultima rampa di scale della scuola, Chloe, una delle ragazze più popolari, le fece lo sgambetto e lei cadde di faccia sul pavimento. Si alzò, scrollò le spalle e riprese a camminare. Finché Lila non la fece inciampare. Questa volta non poteva incassare. Era arrabbiata anche se sembrava calma con quegli occhi morti. Lanciò uno sguardo così feroce, che se gli sguardi potessero uccidere, non resterebbe più nulla di Lila. Ma per fortuna, non possono. Marinette prese Lila per il colletto della sua maglietta e Lila smise di respirare, era troppo spaventata per emettere alcun suono. L'intera scuola fissava Marinette nel terrore. Marinette colpì Lila con forza. Ma Lila non avrebbe detto nulla al personale per due motivi: 1 perché Marinette l'avrebbe probabilmente picchiata ancora di più, 2 perché anche gli insegnanti erano troppo terrorizzati per fare qualcosa al riguardo. Anche la maggior parte di Parigi era spaventata da Marinette. Ma dovreste sapere che Marinette non era sempre stata così. Per un periodo della sua vita era stata piena di gioia e i suoi occhi scintillavano come il cielo. Ma qualcosa l'aveva cambiata, nessuno sapeva perché. Tornando alla rissa. Marinette lasciò poi una Lila che sanguinava dal naso e se ne andò sfregandosi le mani, come se avesse fatto qualcosa di buono. Entrò in classe. Lì c'era il ragazzo popolare che la fissava. Aveva visto cos'era successo attraverso la finestra della classe. Guardava Marinette semplicemente sotto shock. Sapeva com'era il suo atteggiamento, senza emozioni, senza cuore e mentre la osservava lei pareva come spezzata.

{In classe}

Marinette era seduta e ascoltava. Era un'ottima studentessa, era bella, intelligente, aveva una famiglia che l'amava, eppure dentro era in frantumi, non parlava molto ed era terrorizzata dalla maggior parte delle persone della sua vita, era distante dagli altri e odiava praticamente chiunque vicino a lei. Ebbene, stava ascoltando ciò che la professoressa diceva e prendeva appunti. Non sapeva che Adrien la stava fissando. Quando alzò lo sguardo per osservare la lavagna, lo fissò per un secondo e Adrien si girò. Non ci fece caso e tornò al lavoro.

{Dopo la lezione-Pranzo}

Marinette camminò fino alla mensa, notò alcune persone circondate da una massa. "Probabilmente Lila..." pensò. Si guardò un po' intorno e notò che i posti erano tutti occupati così scrollò le spalle e se ne andò. Si sedette sulle scale e tirò fuori un libro che cominciava a leggere mentre mangiucchiava un panino. All'improvviso sentì dei passi avvicinarsi, chiuse il libro e alzò gli occhi per vedere, Adrien: "Cosa?" chiese, con un tono annoiato. Adrien le sorrise semplicemente, con uno di quei sorrisi luminosi che usava per far cadere le ragazze ai suoi piedi. Lei si alzò, guardandolo negli occhi, e disse: "Non ho tempo per i ragazzi". E dopo questo, salì le scale. Lui rimase lì. Allora lei si girò verso di lui una volta in cima alle scale e aggiunse: "Non socializzo con menti semplici e primitive". E se ne andò. Lui rimase per poi realizzare che lei non lo voleva. "Ma come?! Tutte le ragazze mi adorano! Non mi sorprenderei se anche la ragazza più noiosa e sola mi stesse stalkerando." Pensò. I suoi pensieri furono interrotti da Lila e Chloe che lo raggiunsero di corsa. E mentre Marinette si allontanava, con la coda dell'occhio, lo vedeva flirtare con le due senza pudore. E pensò tra sé e sé "Bene, non sembra avere più alcun interesse verso di me, non ho tempo per i ragazzi, soprattutto ragazzi così, playboy". Odiava i playboy, li disprezzava!

{Dopo scuola}

Si alzò dal suo posto e uscì dalle porte di scuola. Staccò gli occhi dal libro che teneva in mano e vide Adrien fermo lì ad aspettare qualcuno. Alzò le spalle e gli camminò davanti sempre leggendo il libro. Lui la afferrò per il braccio facendo così cadere il libro in una pozzanghera fangosa. La tirò verso di lui e lei rimase ferma davanti a lui. La pozzanghera fangosa era dietro di lui e cominciò a parlare: "Così, mi stavo chiedendo... ti piacerebbe sei ti accompagnassi a casa?". Lei continuò a fissarlo con i suoi occhi blu annoiati e spenti, spostandosi poi più a destra osservando il libro, lui la guardò con un'espressione calma, per poi raccogliere il libro. Lei vide dell'acqua marroncina gocciolare dal libro e le pagine bagnate. Adrien deglutì quando si ricordò cosa era successo l'ultima volta che un suo libro si era rovinato a causa di qualcuno.

{Flashback}

"Ooh Marinette! Guarda dove vai!" Allunga una gamba e le fa lo sgambetto, facendo cadere il suo libro nell'acqua. "Oops" disse. Lei lo raccoglie e lo fissa. L'intera scuola ride. Si gira poi verso il ragazzo che l'ha fatta inciampare, sta ridendo molto forte. Lei lo prende per il piede e lo capovolge con la faccia per terra nella pozzanghera. Lei poi cammina su di lui come fosse un tappeto, cosicché non entrasse nella pozza. Finito all'ospedale con il naso e un piede rotti.

{Fine del flashback-Ritorno al presente}

Lei si girò per colpirlo ma... lui schivò il pugno. Quando lui tornò con lo sguardo su di lei, lo colpì dove non batte il sole. E disse con calma:" No grazie, ma posso accompagnarti all'ospedale la prossima volta che mi rovini un libro, sempre che tu possa camminare quando avrò finito con te". Con ciò, se ne andò. Lui si teneva l'inguine dolorante. Trattenne le lacrime, faceva davvero male! L'intera scuola guardava, comprese le fan di Adrien Agreste. Tutte le ragazze gli corsero incontro per vedere se stesse bene, e lui sapeva che sarebbe stavo circondato in poco tempo, e allora lei sarebbe stata lontana.

{Marinette}

"Ugh, quel ragazzo fastidioso! Qual-è-il-suo-nome mi ha chiesto se potesse accompagnarmi a casa! Si, certo! Mi ha rovinato il libro!". Prese il cuscino e lo lanciò contro la parete. "Mi ha rovinato il libro!" ripeté. "La prossima volta che prova ad umiliarmi sarò pronta" pensò.

Second Chances - ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora