Second Chances - ITA

Il mattino dopo

Marinette si svegliò abbracciando un cuscino...? Un cane...? Un gatto...? Fermi... tastò la cosa che stava stringendo. Era umano! Ritirò la mano senza pensare e urlò. Tutti si svegliarono al suo grido, tutti tranne Nino e Adrien. Chloè si strofinò gli occhi e poi guardò Marinette come se avesse visto un fantasma. Alya saltò giù dal letto grazie ai suoi riflessi. "Ti avverto! Ho una cintura nera in..." Si interruppe. "Oh sei solo tu." borbottò. Tornò a letto senza pensarci due volte. Anche se Chloè fissava ancora Marinette e Marinette la fissava a sua volta. Era così imbarazzante. Chloè semplicemente scosse la testa e la appoggiò di nuovo sul cuscino. Marinette sfregò le mani una contro l'altra e fissò Adrien, che sorprendentemente non si era svegliato al suo grido. Era chiaramente nel sonno profondo. Mentre lo guardava (era seduta dritta) notò che tremava un po'. Marinette gli aveva fatto da coperta durante la notte. Si sentiva ancora a disagio. 'È successo qualcosa...?' Si chiese. 'Ne dubito.' Non sarebbe mai diventata superficiale, non importava quanto gli piacesse. Accarezzò la testa di Adrien e si alzò dal letto. Tutti gli altri erano profondamente addormentati. Si lavò i denti e si cambiò i vestiti. La colazione veniva servita dalle 7:00 alle 10:00. Erano le otto e quarantatré, quindi aveva ancora tempo. Aveva appena lasciato la cabina e si stava dirigendo verso la mensa, dove era servito il cibo, ma venne fermata da qualcuno. Era la signora Bustier. Lei deglutì e cominciò a sudare. "Marinette, torna nella tua stanza, dovrai chiedere a uno dei tuoi amici di portarti degli avanzi o qualcosa del genere." disse la signora Bustier. Marinette voleva davvero mangiare e sarebbe passata un'altra ora almeno prima che tutti si fossero alzati. Lei gemette internamente e tornò verso la sua camera. Entrata, si lasciò cadere sul letto di Adrien. Era seduta accanto a dove si trovavano i piedi di lui. Quindi si stese sul materasso. Sospirò e Alya si svegliò immediatamente. Si guardò intorno e vide una Marinette dall'aria depressa. "Marinette, cosa c'è che non va?" Chiese Alya. "La signora Bustier non mi ha permesso di andare in mensa e fare colazione, ora resterò bloccata per un'altra ora senza cibo!" Si lamentò. "Ne prenderò un po' per te." suggerì Alya. Marinette si mise dritta per l'eccitazione. "Veramente!?" Quasi urlò, i suoi occhi luccicavano di speranza. "Sicuro! Fammi vestire prima però. "Disse e si alzò, entrò nel bagno e si cambiò, una volta uscita chiese a Marinette cosa aveva intenzione di fare. "Quindi, io vado dentro. Faccio le foto a quello che trovo e te le mando. Dimmi quali vuoi, okay?" Marinette annuì e si sedette nello stesso punto, aspettando le foto: era solo questione di tempo prima che le immagini iniziassero ad essere spedite a lei. Una volta che ricevute tutte, diede un'occhiata a ogni cosa. C'erano fagioli, omelette, pane, pane tostato, burro, marmellata, burro d'arachidi e croissant e alcuni frutti che sembravano deliziosi! Si accarezzò una barba inesistente e canticchiò. Quindi ordinò il suo cibo.

Messaggi:

Marinette: Prenderò umm... Fagioli, pane tostato, croissant e burro d'arachidi. Oh, e non dimenticare i lamponi!

Alya: Annotato. Ordine in arrivo!

Marinette: Saresti una fantastica cameriera!

Alya: Grazie! E tu saresti una fantastica cliente.

Marinette: XD

Alya: XP <3

Alya: A dopo! Ci vediamo in camera! Ps: Vorrei potessimo stare qui per sempre è un sogno!

Marinette: Ciao! Ci si vede in camera! Ps: Sono agli arresti domiciliari e la signora Bustier è il poliziotto. Io non vorrei rimanere in posto dove non posso muovermi.

Alya: Vero! Comunque, ci vediamo!

Marinette: Si. Ciao!

Alya mise tutto sul piatto e tornò di corsa da Marinette. Non era affamata, quindi non tenne niente per sé stessa. Marinette si sedette lì, sgranocchiando avidamente il suo cibo. Era così affamata! Alya ridacchiò all'ingordigia di Marinette! Ma a Marinette non importava. Continuò a divorare il suo cibo.