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"Luna, ehi Luna" chiamò Paloma. "Cosa c'è? Perché parli così piano?" rispose la mora. "Hai notato che Shawn non ti ha tolto gli occhi di dosso per tutto l'intervallo?". Luna spalancò gli occhi e si girò verso il canadese, che appena la vide ritornò a scrivere sul suo quadernetto. "Accidenti, che situazione orribile.... ieri a pattinaggio mancava poco e non mi salutava nemmeno" "Beh, cosa ti aspetti? Gli hai dato un due di picche grosso come il Titanic quando sei scappata via sabato...". Luna roteò gli occhi, Mika doveva smettere di raccontare sempre le cose nei dettagli a tutti. "Grazie per ricordarmelo, ma sai non è facile vederlo così" "Se vuoi andare a parlargli fallo, mio fratello è in bagno ci penserò io a tenerlo a bada". Per tutta risposta Luna mandò un bacio volante all'amica e andò verso Shawn. "Ehi ciao" lo salutò sedendosi vicino a lui. "Ah finalmente ti sei ricordata che esisto" brontolò lui chiudendo il quadernetto. "Ma che dici? Ti ricordo che ieri non sei venuto a scuola e a pattinaggio quasi non mi guardavi in faccia?" ribatté la ragazza. "Sai com'è.... sabato LA RAGAZZA CHE AMO mi ha spezzato il cuore dopo che mi ero dichiarato" disse lui lanciando una frecciatina. Luna sospirò. "Lo so, hai ragione ad avercela con me.... ma vedi, io non volevo perderti e..." "Sì si dice sempre così e poi alla fine le persone se ne vanno" la interruppe Shawn scuotendo la testa. "Shawn, davvero io non voglio che tu stia male. Se la mia presenza ti fa stare così, oggi dirò a Roby che mi ritiro dalla gara e..." "No!" esclamò lui prendendole un braccio. "Sai una cosa? Non serve parlare di queste cose a scuola, c'è troppa gente indiscreta" disse poi, guardando verso Paloma e Mika che li fissava con sguardo geloso. "Sabato vieni al Wonderland. Lì capirai tutto quanto. E puoi portare anche la tua amica E IL SUO FRATELLINO" concluse prima di tornare dentro. Luna sospirò per l'ennesima volta in poco tempo, stava per tornare dal suo ragazzo e da Paloma quando QUALCUNO LE SBARRÒ LA STRADA. "Fermati, noi dobbiamo parlare" "Che cazzo vuoi Matt? Io non ho proprio niente da dirti" sbottò Luna passandogli sotto un braccio. "Shawn dice sciocchezze vero?" "Eh? Che stai..." "Mi ha detto che stai con.... col FINOCCHIO. È vero?". A Luna salì il sangue alla testa: si avvicinò a Matt vogliosa di tirargli un pugno, ma a scuola avrebbe corso troppi rischi così assunse la sua espressione più arrabbiata. "Primo, osa chiamarlo ancora così e finisci in ospedale con tutte le ossa rotte. Secondo, non vedo cosa dovrebbe interessarti. Terzo, Shawn non dice MAI sciocchezze. Deduci tu la risposta finale, se il tuo neurone da gallina riesce ad arrivarci. Ti saluto". Se ne andò scuotendo la testa e appena fu vicino Mika corse da lei e la prese per le spalle: "Ora mi dici tutto quello che è successo con quei due" "Calmati Mika, smettila di fare così il geloso!" esclamò Paloma togliendogli le mani dalle spalle di Luna. "Tranquillo, Matt l'ho sistemato in breve tempo come sempre. E Shawn... semplicemente ci ha invitato al 'Wonderland' sabato. Se non vuoi venire ti capisco, ma io ci devo andare. Non voglio perderlo COME AMICO, per niente" "Io ti accompagnerò" fece Paloma sorridendole. "Bene, allora non serve che io venga anche perché non ne ho nessuna voglia. Comunque, volevo chiederti scusa. Cercherò di essere meno geloso, anche perché sono sicuro che tu ami solo me" disse poi Mika, e proprio mentre suonava la campanella la baciò a sorpresa davanti a Paloma che ridacchiò.

Quei giorni che la separavano da un nuovo SABATO SERA sembrarono infiniti per Luna. Troppe cose da studiare, gli allenamenti troppo intensi ma almeno Shawn stava pian piano riprendendo almeno a guardarla negli occhi. Finalmente arrivò IL GIORNO, e Luna si sentiva molto agitata, voleva parlare con Shawn come mai prima d'ora, odiava sentirlo così distante ma da un lato lo capiva. Era così nervosa che arrivò con largo anticipo davanti al locale, uno dei più famosi della città, e la prima cosa che la colpì fu un volantino in bacheca CON UNA FOTO DI SHAWN.

 Era così nervosa che arrivò con largo anticipo davanti al locale, uno dei più famosi della città, e la prima cosa che la colpì fu un volantino in bacheca CON UNA FOTO DI SHAWN

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Io e te. Sole e lunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora