Il mio adorabile vicino di casa

Capitolo 34

"Ti sei divertita tra le braccia di un altro?"

Entro nella mia stanza, e me lo ritrovo disteso sul letto. I nostri genitori sono usciti e Alan non è ancora tornato a casa, credo si sia dovuto fermare a scuola per gli allenamenti.

"Ciao anche a te, tesoro." Appoggio la borsa sulla sedia della scrivania e vado in bagno. Quando esco, lo trovo nella stessa posizione.

"Cosa c'è?" gli chiedo.

Danny non si scompone, anzi la sua espressione da divertita diventa seria. " Non mi piace vederti tra le braccia di altri ragazzi, Cameron è mio amico ma non lo conosco abbastanza per potermi fidarmi."

Alzo gli occhi al cielo. "Cameron e io siamo soltanto amici. Non sarai mica geloso?"

Non può esserlo sul serio, io mi sono dovuta sorbire i suoi baci con Deborah, quindi non vedo come la mia amicizia con Cam possa essere d'intralcio.

"Si, ho il diritto di esserlo." dichiara.

Okay, è serio?

"Come hai ottenuto tale diritto?" lo guardo dritto negli occhi.

"Diventando il tuo ragazzo." afferma convinto. "Mi dà fastidio vederti con un altro ragazzo, cerca di capirmi."

"Anche a me dava fastidio vederti con Deborah o altre ragazze, eppure sono qui. Mi sembra di averti perdonato, o sbaglio?" Eh no, non può fare quello che gli pare e piace. Non è lui a comandare in questa relazione, sono io a farlo.

"No non sbagli, non smetterò mai di chiederti scusa. Però, per favore, potresti allontanare Cameron?"

Scoppio a ridere, non posso credere di star avendo la mia prima litigata con lui. Stiamo insieme da un giorno e già litighiamo... "Danny, ascolta." mi avvicino e gli metto una mano sulla spalla. "Non mi allontanerò mai da lui, rassegnati. Inoltre, non è lui che voglio. Sai benissimo di essere l'unico per me, quindi smettila di crearti film mentali e pensa alla nostra relazione."

Se non capisce di star sbagliando, la situazione non può che peggiorare. Fortunatamente, dopo attimi di esitazione, annuisce.
Emetto un sospiro di sollievo, afferro il telefono dalla tasca e compongo la password.

"I miei amici virtuali mi stanno aspettando." gli spiego, quando si avvicina per controllare lo schermo.

Apro il blog e inizio a digitare il messaggio.

Buon pomeriggio, come state?
La vostra Didi ha tante notizie da condividere con voi. Allora, andiamo per ordine.
1)Ho conosciuto un ragazzo troppo simpatico, è praticamente un Didi al maschile.
2) La mia amica sta soffrendo ed io non so come aiutarla.
3) Ma non meno importante...ho un ragazzo!!
Ebbene sì, la vostra amata Didi ha finalmente ceduto al lupo cattivo.
C'è voluto tanto, ma alla fine eccoci qui. Insieme.

E voi? Avete novità da dirmi? Sono qui per voi, affrettatevi...

Finisco di scrivere, sotto lo sguardo curioso del mio ragazzo.
È stato il primo con il quale ho iniziato ad interagire, sul blog. È stato il primo al quale ho confessato la mia vera identità, al quale ho chiesto quale fosse il suo sogno nel cassetto.
Free mi ha aiutato ad andare avanti, grazie a lui e a Forgive ho scelto di continuare a scrivere sul blog.
Se Didi esiste ancora, è merito loro e della mia curiosità.

"Free non potrà più risponderti, lo sai vero?" mi sussurra all'orecchio.

"Chi lo dice?" ridacchio. "Prendi il telefono, è ora di ritornare ad essere te stesso."

Mi sdraio sul letto, lo sento ridere mentre si alza e va a prendere il telefono che aveva precedentemente poggiato sulla scrivania.

"Ciao Didi, chi è il fortunato?"