Non può essere.

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ALEX'S POV

Questo non può essere vero. Andrea Walker ha chiesto a me l'accendino? Perché proprio a me? Troppe domande mi frullano in testa, devo smetterla. Ovviamente il commento di qualche coglione non manca mai. Andrea Walker che parla con la lecca passere? Che coraggio!dicono. Io sprofondo nella vergogna totale e gli porgo l'accendino senza proferire parola.  Nel riprendermela, noto che mi guarda il polso ed io capisco che dei tagli sono rimasti fuori dalla bandana. Subito li copro e lui mi guarda. Fortunatamente non mi chiede cosa siano o robe del genere e, dopo aver guardato male Cole col suo gruppetto , va via in tutto il suo splendore. Lo guardo andare via. "Cristo, se solo fosse una ragazza" dico fra me e me. Dopo poco vedo arrivare le mie due e uniche migliori amiche.  Loro sono Jessica Stone ed Anna Watson. Jessica la conosco dall'asilo, abbiamo passato tutti gli anni insieme, ormai fa parte della mia famiglia. Porta i capelli non troppo corti e rossi, un fisico da invidiare ed è molto solare e simpatica. In terza media mi disse di essere bisessuale e che aveva una ragazza, Anna. Da lì la conobbi , attuale giocatrice della squadra di calcio della scuola. Ha i capelli corti e castani, un fisico muscoloso, anch'essa solare e con una passione indescrivibile per il cibo. Loro sono le uniche persone che sanno tutto di me e che mi sono state sempre vicino. Sono le uniche che mi apprezzano per come sono realmente e non importa a nessuna delle due il fatto che farsi vedere con "Evans la lecca passere" sia da sfigati.
Piccola mi dice Anna salutandomi con un bacio sulla guancia. Evans dice Jess in tono formale, poi scoppia e ridere e mi bacia la fronte ciao tesoro dice dolcemente. Ciao bimbe le saluto di rimando. Subito dopo suona la campanella e noi, sbuffando, ci incamminiamo verso l'edificio. Non dirò assolutamente a queste due di Andrea che mi chiede d'accendere. Inizieranno a farsi filmini mentali e a me dà fastidio. 
Entriamo in classe e sappiamo che la giornata inizierà di merda:filosofia.

Le ore passano, con mia sorpresa, troppo velocemente ma non mi dispiace, anzi, devo muovermi, alle 14 devo andare a danza e sono le 13:30.
Mi fermo a mangiare al volo una pizzetta con Jess e Anna poi le saluto e vado verso la scuola di danza fumando una sigaretta. Fortunatamente è a soli quindici minuti dalle superiori quindi arrivo in orario. Entro e saluto, vado di corsa a cambiarmi  ed entro in sala. No, non può essere vero. Che ci fa lui qui?  Perché Walker è nella mia sala da ballo? 
Non può vedermi con le calze rosa, il body rosso e le punte. Che vergogna.

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