Bad love.

La sua ragazza (?).

ALEX'S POV

Abbiamo dormito insieme per la seconda volta, è stupendo svegliarsi con la testa sul suo petto e il suo braccio che mi cinge la vita. Mi sento protetta quando sto con lui, ma soprattutto mi sento viva. Mi fa esplodere il cuore ogni volta che mi guarda fisso negli occhi, che mi accarezza il corpo e il viso o mi bacia.
Sono le 10:17 e bussa alla porta sua madre che entra e ci guarda dolcemente poi si avvicina a suo figlio e gli bacia la fronte.
《And, tesoro, svegliati sono la mamma》lui si sveglia stiracchiandosi ed io mi sveglio con lui.
Saluto la madre e scendo dal letto, sono diventata rossa come sempre.
《Alex puoi stare accanto al tuo ragazzo anche se ci sono io, non avere vergogna》
Vedo Andrea che mi guarda strano poi sorride. Che figura di merda.
《Ti piace la mia ragazza mamma?》 Dice Andrea prendendomi una mano. Ci metto la mia sopra e lui la bacia. 《Sembra molto dolce poi e tanto carina》 le sorrido e la ringrazio del complimento.
Arriva successivamente un dottore che avvisa la signora Walker che il figlio verrà dimesso oggi stesso. Lei sorride a 32 denti e insieme aiutiamo And ad alzarsi e a tornare a casa, io prendo la moto mentre lui è sua madre un taxi. Arriviamo davanti casa loro e scendiamo dai veicoli.
Facciamo sedere delicatamente Andrea sul divano e noi ci posizioniamo accanto a lui.
«Alex»
Richiama la mia attenzione la signora seduta di fronte a me.
《Mi dica》 mi rivolgo gentilmente a lei. 《Penso che Andrea ti abbia detto che sono impegnata con il lavoro la mattina e la sera e non voglio lasciarlo da solo, ti dispiacerebbe stare qui da noi fino a fine settimana? 》 dice tutto d'un fiato. 《Certo. Cioè, mi piacerebbe aiutare And e fargli compagnia》.
《Allora hai un'ora per poter andare a casa a prendere le tue cose poi io andrò a lavoro》.
Non la faccio neanche finire la frase che subito balzo in piedi ed esco di casa salutando. Arrivo velocemente a casa grazie alla mia moto. Prendo l'intimo, dei vestiti, lo spazzolino, un caricabatterie e i soldi. Metto tutto in una busta e in poco tempo sono di nuovo a casa Walker.
Ci ho messo venti minuti per andare prendere il necessario e tornare. Sua madre è stata così gentile da prepararmi il caffè poi dopo è dovuta scappare a lavoro.
《Perché le hai detto che sei la mia ragazza?》
《Io... è stata Anna ... Non so neanche perché l'abbia fatto. Scusami》 dico abbassando la testa che lui subito mi fa rialzare mettendomi due dita sotto al mento.
È così bello che non resisto e lo bacio dolcemente.