Bad love.

Mi mandi fuori di testa.

ANDREA'S POV

Dopo un paio d'ore dall'incontro con Alex a casa mia,vado a fare la doccia e a prepararmi.
Ho messo un jeans scuro con una maglia bianca, il ciuffo, invece di tirarlo indietro, l'ho fatto ricadere sulla fronte.
Alle 21.25 prendo la macchina e per le 21.30 mi ritrovo davanti casa di Luke che appena entra dice:
"Ehi rubacuori! Pronto per andare a caccia di ragazze?"
Sorrido alla sua domanda e gli dico " mi stanno aspettando" parto sfrecciando sull'asfalto liscio e in meno di 5 minuti siamo lì .
Mentre esco dalla macchina vedo Alex su una moto. Sorpreso le vado incontro e le dico euforico :
"Evans,non ci credo hai una moto stupenda. Dopo devi portarmi a fare un giro!"
Lei annuisce solamente e scende da quella bellezza.
Dopo che siamo entrati, Luke propone di mangiare qualcosa insieme e la risposta ,da parte delle tre ragazze, non è negativa.
Dopo un po' , la musica inizia a suonare nella stanza e sento che il cuore batte a ritmo di essa, Luke e le ragazze vanno a ballare mentre chiedo ad Alex se vuole qualcosa da bere ,lei acconsente,la faccio alzare e ci avviciniamo al bancone.
Cammina davanti a me e non posso fare a meno di guardarle il fondoschiena, penso proprio che abbia capito cosa sto guardando perché la vedo sorridere. Arriviamo al bancone,ordino due moijto e aspettiamo. Nel mentre le chiedo:
"Evans,sei fidanzata?"
Si aggiusta sulla sedia e allunga la schiena, probabilmente per sembrare più sicura di se stessa.
"No, Walker, non lo sono."
"Allora chi era quella ragazza alla festa che ti scopavi davanti a me?"
Alzo un sopracciglio.
Quasi non si affoga con la saliva e ribatte balbettando:
"N-no.. una ragazza... primo superiore... "
Cerco di trattenere una risata:
"Okay,Evans, Okay"
Arrivano i nostri moijto e pago per entrambi.
"Ma non dovevi" dice.
"Evans.. muta" la guardo male e abbassa la testa gustandosi il suo moijto.

Dopo un silenzio assordante e dopo aver finito i nostri cocktails, le dico:
" dai, Evans, andiamo a fare questo giro in moto."
Lei si alza senza proferire parola ed esce seguita da me,mi porge il casco e montiamo in sella.
Parte e guida la moto con tale semplicità che nemmeno un pilota riesce ad avere. Ogni tanto vedevo dei brividi formarsi sulla pelle a causa del mio respiro sul suo collo. Sono talmente intento a guardare quei brividi che non mi rendo conto di esserci fermati davanti a una spiaggia enorme.
"Ti va se ci fermiamo un po' qui?"
"Certo, andiamo." Sorrido e scendiamo in spiaggia.
Ci sediamo a riva,abbastanza lontano dalle onde del mare che la bagnano, in modo da non bagnarci e guardiamo il sole calare,mentre la luna sale.
La guardo mentre osserva quel tramonto che tra meno di un mese mi mancherà sicuramente.
È talmente bella da togliere il fiato.
"Walker! Smettila con questi pensieri." Come al solito il mio subconscio non si fa mai da parte,ma questa volta non gli do ascolto.
Le giro lentamente il viso verso di me , mi avvicino alle sue labbra lentamente e la bacio. Subito si stacca,ma ,guardando la mia faccia sorpresa, si fionda sulle mie labbra. Approfondisco il bacio chiedendo l'accesso con la lingua che acconsente subito. Le nostre lingue danzano in modo coordinato. La bacio fino a perdere il fiato, poi mi stacco e appoggio la fronte alla sua.
"Alex Evans.. mi mandi fuori di testa " le sussurro mentre le accarezzo la guancia.