Recensione: The Erased - The hidden war

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Trama: Sono passati esattamente centotrentadue anni da quando un colpo di stato ha messo fine ai giorni di democrazia di Mekta…

Testo molto fluido. La trama è intrigante e coinvolgente, i dialoghi sono scritti benissimo e quando è necessario vanno dritti al punto.  Il lessico, le parole, tutto molto vario, nei dialoghi ad esempio non ho mai trovato ripetizioni, se poco prima c'è stato "rispose" poco dopo ci sarà "spiegò".  l'unica "ridondanza" che ho trovato è stata nel capitolo 5 (Che sarebbe fin dove ho letto io),
perdonami ma non ricordo molto bene la frase, ma parla delle preoccupazioni della protagonista, in cui tenterà di « Scacciare quei brutti pensieri dalla testa » lì infatti viene ripetuto due volte "testa".
Aggiungerei qualche descrizioncina anche se già così è molto suggestivo (almeno per come me lo sono immaginato io, poi credo dipenda anche dal lettore). 
Poi applausi per la grammatica poiché ho trovato un solo errore di battitura (che ho già segnalato nei commenti). 
Un'ultima cosa: io ho inserito solo un piccolo pezzo della descrizione della storia in questa recensione, è una descrizione molto lunga ed esaustiva e va benissimo così, ma ciò che spieghi là cerca di spiegarlo anche nella storia, anche le risposte che dai nei commenti, è giustissimo rispondere ai dubbi ma cerca di spiegare tutto nella storia, senza la descrizione io non avrei capito che cosa volesse dire la sigla MIVS ad esempio. 

Non ho altro da dire, spero che i miei consigli ti siano utili.  :)


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