Descrizione: Chi fugge nella foresta trova riparo, si ha sempre una scelta, la pioggia batte forte sulla mia schiena, ma non è d'acqua la pioggia di cui ho paura.
Non è stata la guerra a distruggere la maggior parte delle abitazioni della regione, si racconta che siano state tirate su senza fondamenta, al loro posto sono state usate le illusioni degli uomini che hanno condizionato le vite di Artemiy e degli altri ragazzi.La descrizione è bella! Credo sia perfetta per spiegare la trama, anche perché, ad essere onesto, spiegarla sarebbe difficilissimo.
È un po' come quando credi di conoscere una tua determinata sensazione, magari sei contento/a per qualcosa per esempio, ti immagini lì a parlare con qualcuno per ore del perché sei felice ma arriva il momento in cui devi spiegare per davvero e… boom, non trovi le parole.
Mi è piaciuta l'idea dei versetti, e non mi riferisco alle citazioni della bibbia mi riferisco proprio allo stile della storia, la rende più originale.
Ti fa riflettere molto sulla guerra (almeno a parer mio, poi può darsi che Qualcun'altro ci veda uno spunto di riflessione un po' diverso, come, ad esempio, uno spunto di riflessione su chi non ha una casa, l'ho spiegata un po' male ma spero di essere stato chiaro. In poche parole penso sia una cosa personale).
Ora arriva il momento di sottolineare una cosa, credo sia ormai chiaro ma ci tengo a puntualizzare…
In ogni recensione io cerco sempre di trovare almeno un difetto, anzi, se mi è possibile mi concentro quasi solo su quelli, se penso che la storia abbia un punto forte (ma veramente forte) cerco di sottolinearlo per far capire all'autore di continuare così.
So che potrebbe sembrare una cosa un po' cattiva e potrei sembrare persino arrogante, ma lo faccio per far migliorare l'autore/autrice, perché tutti noi possiamo migliorare, la perfezione non esiste.
La mia storia per esempio era piena di ripetizioni, l'ho dovuta riscrivere da capo poiché non ero soddisfatto di come stava venendo, (alcune cose si sono salvate ma gli ho dato una revisione veramente pesante).
Tutto questo per dire che spero non ti dispiaccia se trovo almeno un peluccio nell'uovo, (tutto questo l'avrei dovuto puntualizzare anche nelle recensioni precedenti forse).
Allora, l'unica cosa che mi sento di consigliare è di spiegare un po' di più in quale periodo si svolge la storia, all'inizio ho fatto un po' fatica a capire se si trattava di un apocalittico o di uno storico, forse sono duro di comprendonio io, magari era intuibile, non so.
Solo questo.Spero che in qualche modo questa recensione ti sia utile :)
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