Recensione: È amore Ryan Carter

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Descrizione: È amore Ryan Carter

(Per spingere il lettore a leggere basta una descrizione corta, però ci vuole. Anche se dovesse essere corta cerca comunque di spiegare di cosa parla la storia, naturalmente aggiungendo meno cose possibili facenti parte del racconto, soprattutto le più importanti).

In tutto hai scritto diciannove Fanfiction, non solo sullo stesso argomento ma anche collegate tra loro, almeno così mi è parso di capire "assaggiandone" due. Non è facile gestirle tutte, poi c'era stato pure quel bug di Wattpad che cancellava capitoli e storie, perciò hai dovuto riscriverle in fretta e furia, molti errori quindi saranno stati fatti a causa di questa fretta, che comunque è condivisibile, io avrei fatto lo stesso! Poi ho notato che in degli spazi autore hai detto di aver aggiunto dei particolari sul momento di riscrittura, quindi, volendo, considerei la storia completa solo se si parla della prima stesura. Considerando che hai scritto, anzi, riscritto di getto, e che non c'è stata una revisione completa, cioè una seconda stesura (O meglio, c'è stata ma grazie a un bug di Wattpad, ripeto, hai dovuto riscrivere tutto) è normale che ci siano errori. Ti consiglio comunque di continuare così, se si scrive di getto la prima stesura si fa meno faticosa, lascia il resto alla seconda! (Io ancora purtroppo non sono riuscito a finire nessuna delle mie storie, però so per esperienza quanto possa essere faticosa la prima stesura se si cerca anche di correggere tutto).
In più, vorrei sottolineare (come tra l'altro ho già precisato nella recensione precedente) che non conosco l'opera a cui le Fanfiction si basano.

Finita la premessa più lunga che io abbia mai fatto in questo servizio, finalmente posso cominciare con la recensione:

La storia si fa interessante fin dal primo capitolo. La protagonista si ritrova in ascensore insieme ad un misterioso individuo che la ragazza non riesce a vedere bene in faccia; l'uomo improvvisamente le da un lungo ed appassionato bacio. La trama si basa sullo scoprire l'identità di questo soggetto, (Spoiler) almeno fino al capitolo 5, quando forse la ragazza scopre di chi si tratta.
Intrigante, sai gestirlo bene il mistero, sai spingere bene il lettore a proseguire, però sulla scena dell'ascensore avrei comunque un po' di cose da dire; lo dico subito, la scena funziona e la storia non si perde in chiacchiere, però a parer mio una parte così importante per la trama andrebbe approfondita di più.
Innanzitutto ho trovato il comportamento della protagonista strano, o comunque poco approfondito: l'uomo misterioso balza letteralmente addosso alla ragazza e lei non sembra far resistenza, ciò si spiega grazie alla necessità per la ragazza di essere desiderata, bisogno di amore, di un amore molto passionale; fin qua capisco la protagonista, ma lei non solo non sa chi sia quell'uomo, non conosceva le sue intenzioni! Il soggetto poteva benissimo violentarla, e lei non avrebbe opposto resistenza, a farla breve, almeno un paio di schiaffoni quell'uomo se li sarebbe meritati; dopo essere uscita dall'ascensore la ragazza decide di non voltarsi per lasciare un alone di mistero fra lei e lui; a mio parere, una reazione più credibile sarebbe stata quella di chiamare la polizia, per esempio.

Parlando delle scene in generale, sono un po' troppo veloci, per citarne una, quando (Spoiler) Ryan Carter è in ospedale ed è preoccupato per la sorella, anziché riassumere tutto con un semplice "Sta tremando" descriverei meglio le sue emozioni; sempre citando il solito capitolo, quando la protagonista va a prendere un bicchiere d'acqua a Ryan avresti potuto approfittarne per descrivere un pezzo dell'edificio, almeno la parte che lei percorre per prendere il bicchiere, o comunque se non deve fare alcun tipo di percorso per prendere l'acqua descrivi la stanza.

I dialoghi li dividerei in paragrafi, altrimenti si confondono con la narrazione. E sempre restando sui dialoghi, inizialmente per le battute ai usato le interlinee, dopo invece ai usato i due punti con le iniziali dei nomi; devi scegliere se usare l'interlinee o i due punti, io personalmente ritengo che i due punti con l'iniziale dei nomi levino fluidità alla storia, però è soggettivo penso.

Riguardo alla punteggiatura, il punto non deve essere staccato dal resto delle parole così come la virgola non deve essere staccata dalla frase che la precede.

Ad esempio:

"Così , è scorretto"

"Così, è corretto"

"Così va bene."

"Così no ."

Infine, darei più vita a New York; i luoghi, proprio come i personaggi, hanno bisogno di personalità, descrivi New York, "mostra" qualcosa che riporti a New York, e non mi riferisco solo a cose fisiche.

In conclusione, questi errori a parte,  la storia incuriosisce molto, la trama è scritta bene, ciò che un po' spezza la fluidità a parer mio è il ritmo che è troppo veloce e non cambia nel corso della narrazione.

Chi è l'uomo misterioso? Sarà veramente G...? Non solo riesci a far formare delle domande nella testa del lettore, ma riesci a creare tensione tra la fine di un capitolo e l'inizio del successivo, questo perché punti molto sul mistero e ogni tanto capita anche qualcosa di inaspettato, a farla breve, il lettore un po' di tentazione nell'aprire il prossimo capitolo ce l'ha, almeno io ce l'ho avuta più volte.

Spero di esserti stato utile per migliorare :)

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